se non si è ancora intervenuti è soltanto per puro divertimento
Se hai dei dubbi sulle cartine non posso farci nulla, quelli sono i dati.
Quotami la frase dove ho affermato che Venosa è più nevosa di Potenza, di certo si faceva riferimento a determinate circostanze.
Ti ripeto, ci sono le medie pluviometriche che parlano chiaro e non l'utente Venosa.
Per mia conoscenza l'ulivo e la vite non necessitano di pioggie abbondanti, se non vengono coltivate da te è per via delle temperature più fresche nelle stagioni primaverili estivi che rendono i frutti meno succosi. Tra l'altro l'ulivo è presente per lo più nella zona nord dove l'altitudine massima è di 300m, nella parte meridionale ci sono per lo più boschi. Per la serie si fa di tutta l'erba un fascio.
Troviamo molto interessanti invece le tue teorie appartenenti chissà a quale nuova scienza.
Evidentemente non ti sai dare una risposta oppure, come credo, tu vuoi soltanto provocare e fare propaganda della tua città.
Ho provato più volte ad illuminarti ma è evidente: non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire
Il tuo campanilismo è palese ----> Ps.A proposito Venosa , l'aglianico (e l'olio) lo prendo direttamente dai shesh a Barile,mia nonna è di lì,non ho bisogno di Venosa.
Ma chi se ne fotte
Le "convinzioni" devono essere supportate da prove e dati, diversamente rimangono "supposizioni", ovviamente lecite ma che devono poi essere verificate/dimostrate, diversamente rimangono opinabili ed errate.
Inutile ormai ripetere le stesse cose ormai scritte piu' e piu' volte, almeno riguardo la nivometria di Campobasso vs Potenza (sul resto non metto parola, non avendo approfondito la cosa): i dati/studi ci sono e sono stati postati, quindi "discussione" in tal senso chiusa.
Poi uno puo' rimanere sulle proprie convinzioni errate, come credere che 2+2 faccia 5: per cartita', il "problema" e' solo suo, non certo degli altri !
800px-Barile_PZ.jpg
Questa è Barile,16km a sud di Venosa,664 m slm, in basso a sinistra si vedono gli ulivi \as\.
Guarda che a Potenza in estate c'è il sole e fa caldo con temperature anche al di sopra dei 30 °C,l'estate (si chiama estate mediterranea)è abbastanza secca, a parte episodici temporali estivi,mica nevica,anzi no a Potenza non nevica...che fa a Potenza?mmmm Boh!
Ultima modifica di LupoLukano; 12/05/2014 alle 11:15
Se permetti io a Potenza ci vivo e so quanta neve cade (o meglio cadeva,visto che il trend degli ultimi anni non registra nevicate nemmeno a Capracotta) in inverno.Appurato che Potenza è più fredda di Campobasso,poiché lo dicono molteplici dati,non uno solo, per quanto riguarda il regime nivometrico il primo dato postato è una tabella,di cui non conosco la fonte,ma credo sempre aineva, che stabilisce per Potenza una media assurda di 30/35 cm(30 o 35?deciditi!5-10 cm in più di matera!è ovvio che è una sottostima,non è possibile che nevichi in collina a 400 m quasi quanto a 800m e oltre e alla stessa latitudine),e poi l'ennesima tabella di aineva con 51 cm(però abbiamo guadagnato dai 15 ai 20 cm?); benissimo,quando ero bambino negli anni 90,30/35 cm si vedevano con una o due nevicate al massimo,e a Potenza non nevica o meglio nevicava solo due volte l'anno.Dai 40 cm a salire nelle sole nevicate del 91(la nevicata di Aprile mi rimase impressa perché ero troppo piccolo e affondavo totalmente nella neve,da testa a piedi),del 96,97,98,del 2003,2005 e 2012. Per il resto seguivo il ragionamento di Venosa: Potenza è interna,lontanissima dal mare (meno male che siamo nell'italia peninsulare e non a Urumqi)ben protetta dai monti su tutti i lati ,ergo nevica e piove poco. Allora mi domando,come mai Avezzano,interna come Potenza,riparata dalle correnti di NE e circondata da barriere ancora più alte riesce a fare una media di 90 cm annui??Nessuna risposta...
Il fatto che io sia il più giovane qui non vuol dire che sia stupido e che debba seguire la massa che si fida di una sola e unica tabella.Le mie convinzioni sono supportate da un'osservazione empirica, non dai dati di una tabella,che riporta dati sottostimati e/o sovrastimati.Niente campanilismi,avevo chiesto ulteriori dati oltre all'aineva,ma nessuno li ha postati e nemmeno io li ho trovati.
Per il resto chiudi pure la discussione,a me non entra in tasca nulla.
Ultima modifica di LupoLukano; 12/05/2014 alle 11:06
Allora, dagli studi riportati e considerando anche i mm fusi da nevicate, non essendoci purtroppo un dato puntuale sui vari accumuli stagionali, per Potenza si può tranquillamente ipotizzare una media di 50, forse anche 60 cm: questi sono i dati a cui ci si arriva analizzando ed interpretando in modo coerente i dati a disposizione.
Poi può fare anche la singola nevicata di 90 cm, può fare diversi anni con accumuli totali di oltre un metro ma NON è di questo che stiamo discutendo, ma di una MEDIA se non storica ma almeno sufficientemente lunga.
Per Campobasso, anche partendo dalla stessa base di dati, si arriva ad un accumulo medio di circa un 80 cm, forse anche qualche cosa in più.
Questo è quanto ci dicono razionalmente i dati, tutto il resto sono ipotesi dettati da singoli ricordi sicuramente corretti, ma non sufficienti per trovare o meglio PROVARE un dato medio diverso da quello che è e che si trova.
Tutto qua, senza dare dello "stupido"a nessuno: ripeto, cosa c'è ancora da discutere in merito ?
Hai decisamente stancato, come ampiamente detto i dati sono aineva, che fanno riferimento ad A.M., e gli annali idrologici.
ACQ: Annali
Riesci ad aprire qualche pdf? Ci sono dati dal 1929.
Non esiste altro di ufficiale.
Delle tue impressioni non frega una emerita cippa a nessuno, anche e soprattutto perchè potrai conoscere il tuo clima come ti pare, ma evidentemente non sai nulla del clima degli altri.
Ma cosa centrano questi dannati ulivi?!? anche a Milano non ci sono e non credo che Barile veda meno neve di Milano
Se li pianti a Potenza (e ci sono nelle costruzioni di privati) ci crescono e sopravvivono ma l'olio che ne viene fuori è esiguo tanto da non incentivare la coltivazione di tale albero. Ovvio che un agricoltore ci pianta altro..
Mi evito un discorso molto più ampio e meno attinente da questo forum e tanto meno dalla discussione in atto, accennando le proprietà del terreno vulcanico che facilità la nutrizione delle piante anche in contesti meno adatti alle specie.
Le risposte ti sono state date più volte, forse la prendi come una guerra personale e ti sbagli, qui si cerca solo di far chiarezza e dare un perchè alle cose.Per il resto seguivo il ragionamento di Venosa: Potenza è interna,lontanissima dal mare (meno male che siamo nell'italia peninsulare e non a Urumqi)ben protetta dai monti su tutti i lati ,ergo nevica e piove poco. Allora mi domando,come mai Avezzano,interna come Potenza,riparata dalle correnti di NE e circondata da barriere ancora più alte riesce a fare una media di 90 cm annui??Nessuna risposta...
Siamo nell'italia peninsulare e come tu stesso hai riportato ci sono zone che hanno 400mm medi senza avere cime di 3000m nel raggio di 100km.
Nessuno ha detto che a Potenza nevica poco, si fa riferimento fra 2 città e si è detto che fra le due è la meno nevosa per motivi già menZionati.
Per quanto riguarda Avezzano, ha una media di 752.7mm (media 51-2009 arssa) un dato molto ridotto per una località del comparto tirrenico.
La piovosita non và a braccetto con la nevosità, si deve tener conto di vari fattori che interagiscono con le due città durante le precipitazioni.
Avezzano generalmente ha termiche in quota più fredde per via della latitudine; inoltre il posizionamento nella piana e la disposizione dei Simbruini (NE-SW) la protegge dai richiami caldi derivanti dalle correnti meridionali. (un vero e proprio microcuscino). Magari a Celano e Pescina nello stesso momento piove (magari hanno una media nevosa più bassa di Pz).
Per cui ad Avezzano dei 194mm (media 51-2009 arssa) che cadono in inverno, 90mm sono sotto forma di neve mentre dei 190mm (media 61-90) di Potenza, 50?-60?mm saranno nevosi.
Motivo? questione orografica, la protezione dei monti a S di Potenza, la loro minore altezza, la disposizione delle valli, la mancanza di un contenitore del freddo post-irruzione come la piana del Fucino fanno in modo che tante volte sul versante tirrenico lucano la quota neve sia più alta.
Altra considerazione, i 90mm nevosi di AZ sono fatti maggiormente con correnti di libeccio/scirocco, per Potenza invece dei 50-60cm nevosi la metà arrivano anche dalle correnti adriatiche.
Credo che lo stesso @Snowhell possa confermare in linea di massima questa situazione.
Non volendo ho anche descritto il motivo per il quale la zona adriatica a parità di quota è più nevosa di quella tirrenica (discorso valido per bassa-media quota) che smonta i luoghi comuni non propri di un forum meteo.
Ultima modifica di -=VeNoSa=-; 12/05/2014 alle 13:26
Basilicata
La regione Basilicata ha incaricato l’ARPA della gestione della rete di monitoraggio idrometeorologico, il sito ufficiale è Previsioni Meteo Basilicata - ARPA Basilicata e vi risultano disponibili le seguenti risorse:
- mappe delle isoiete per gli anni dal 2004 al 2006
- elaborazione dei dati pluviometrici per il periodo 1921-2000, ma i collegamenti non risultano funzionanti
- andamento delle medie annuali della temperatura per il periodo 1928-1978 di sette stazioni storiche
- Annali idrologici: 1988-1999 in formato testuale (.pdf)
L’accesso alla banca dati è possibile solo tramite apposita modulistica da inviare per posta o faxInfine si cita dal sito dell’ARPA Basilicata: “Il servizio di previsioni meteo è temporaneamente sospeso. Il personale addetto al servizio è transitato presso l'Ufficio di Protezione Civile della Regione Basilicata”; al sito Protezione Civile Basilicata al 22/6/2013 risultano disponibili solo i bollettini di criticità e le previsioni meteo (prodotte però da un ente esterno).
Questo per farti capire quanto siano affidabili gli studi da te citati. Poi non ho capito,ad un maggiore o minore indice pluviometrico(comprendente anche la neve fusa) corrisponde una maggiore o minore nevosità? Quindi posso dire che Avellino,con un maggiore accumulo pluviometrico sia più nevosa di Campobasso o Potenza? Ma che esempi fai?
Molise
Le risorse disponibili liberamente per la regione Molise, all’indirizzo Prodotti del Centro Funzionale | La Protezione Civile sono:
- i dati in diretta dalla rete automatica, ma accessibili solo ad utenti registrati
- l'elenco delle stazioni: 17 idrometri e 36 stazioni meteorologiche
- solo su richiesta (gratuita per enti e università), gli Annali Idrologici per gli anni 1918-1998 e successivi (ma non è noto fino a quale) e i dati delle stazioni idrometeorologiche
Poi non ho capito,ad un maggiore o minore indice pluviometrico(comprendente anche la neve fusa) corrisponde una maggiore o minore nevosità? Quindi posso dire che Avellino,con un maggiore accumulo pluviometrico sia più nevosa di Campobasso o Potenza? Ma che esempi fai?
Leggi bene perchè ho detto esattamente il contrario
La piovosita non và a braccetto con la nevosità, si deve tener conto di vari fattori che interagiscono con le due città durante le precipitazioni.
Hai detto che l'ulivo cresce nella zona del Vulture-Melfese non oltre i 300 m,a sud ci sono i boschi,ti ho dato la prova che non è così.L'ulivo c'entra eccome,è una specie mesotermofila e mesoxerofila,amante del clima di media collina e mediterraneo e non troppo piovoso. Vivo a Potenza,se qualche privato ha messo un piccolo e minuscolo olivo nel proprio giardino, lo tiene nel vaso.Barile non vede meno neve di Milano semplicemente per diversi motivi:a Milano nevica poco per la sua posizione,ha le Alpi alle spalle(ma Barile ha il Gargano eh!)e l'ulivo non cresce perché Milano è troppo umida(ripeto è una specie mesoxerofila).Andiamo oltre.
-L'andamento dei Simbruini è in linea con quello Appenninico centrale,NW-SE,non NE-SW.
- Le termiche più fredde in quota dovute alla latitudine possono essere compensate dall'altitudine e poi dalla direzione della colata gelida dal nord europa o dalla Russia.A volte ho osservato isoterme a 500 hPa di -8 sulla puglia e di -5 sulle Marche che sono più a nord.Se parli di termiche fredde a bassa quota post-irruzione artica o nord-orientale per inversione o effetto albedo ,poco conta con le precipitazioni nevose,perché queste si verificano con cieli sgombri da nubi.
- Sul microcuscino hai ragione,Avezzano è ben protetta da correnti meridionali (al contrario di Campobasso e Potenza,che per la sua altitudine e la mancanza di massicci sistemi montuosi,non conserva nessun cuscino freddo quando arriva lo scirocco o il libeccio,la sua presenza verrebbe scalzata in poche ore.Già questo dimostra il maggior apporto umido a Potenza dai quadranti occidentali che tu mi hai tanto contestato e che unito all'aria fredda di NE fa piovere fazzoletti),ma questo non ha niente a che vedere con le precipitazioni(ostacolate dalle barriere montuose di cui tu stesso parli)bensì con la permanenza di temperature basse al suolo.Ora,mi domando,a fronte di queste barriere montuose ad ovest di Avezzano (e non solo,ma su tutti i lati)e la distanza dal mare,come fa ad avere tali accumuli pluviometrici e un indice nivometrico di 90 cm annui?Guarda che sono le tue teorie,non le mie,la domanda è ben precisa!Ti ho fatto la stessa domanda per Cuneo: cuscino freddo sì,ma ste benedette precipitazioni come si scatenano sui cuscini freddi se ci sono le barriere montuose e una distanza dal mare di 100km?
Ultima modifica di LupoLukano; 12/05/2014 alle 14:01
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