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  1. #1
    Brezza leggera L'avatar di NimbostratuS
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    Predefinito supercelle nelle valli alpine

    Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo su un forum meteoreologico, e volevo fare una domanda interessante a proposito delle supercelle.
    Io abito in una zona di montagna, precisamente su una collina che domina la valle dell' adige, a trento, un territorio abbastanza "inospitale" per questo genere di fenomeni. Ben sapendo che un rilievo così intenso annulla la formazione di tornado, la mia domanda è la seguente: è possibile, in presenza di grande instabilitÃ* e di una corrente a getto in quota, la formazione di supercelle NON tornadiche nelle zone di montagna?
    In passato ho assistito a fenomeni temporaleschi molto violenti nella mia regione, ma non ho idea se possano essere stati supercelle o semplici vigorosi multicella.
    Nel caso questa eventualitÃ* sia esclusa, volevo sapere qual' è la più potente forma di temporale in grado di generarsi da queste parti. MCS? MCC?
    Grazie ancora, e un salutone a tutti

  2. #2
    TT-chaser L'avatar di Andrerus
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    Predefinito Re: supercelle nelle valli alpine

    Ciao,
    i temporali a cui hai assistito tu probabilmente erano molto violenti per via dell'orografia della tua zona..supercelle in genere si sviluppano in zone pianeggianti he han accumulato molto calore ed umiditÃ*..vedi le plains americane..cmq aspettiamo che intervengano ben, griaffa o fabio giord..sono er mejo

  3. #3
    Toffa77
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    Predefinito Re: supercelle nelle valli alpine

    Citazione Originariamente Scritto da Andrerus
    Ciao,
    i temporali a cui hai assistito tu probabilmente erano molto violenti per via dell'orografia della tua zona..supercelle in genere si sviluppano in zone pianeggianti he han accumulato molto calore ed umiditÃ*..vedi le plains americane..cmq aspettiamo che intervengano ben, griaffa o fabio giord..sono er mejo
    In attesa del Griffa, Ben, debris e altri, posso aggiungere che cosa fondamentale per la formazione di supercelle, oltre un alto potenziale energetico, sono condizioni di shear ben definite, molto difficili da realizzarsi in zone dall'orografia complessa.

    Ciao!

  4. #4
    TT-chaser L'avatar di Andrerus
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    Predefinito Re: supercelle nelle valli alpine

    Citazione Originariamente Scritto da Toffa77
    In attesa del Griffa, Ben, debris e altri, posso aggiungere che cosa fondamentale per la formazione di supercelle, oltre un alto potenziale energetico, sono condizioni di shear ben definite, molto difficili da realizzarsi in zone dall'orografia complessa.

    Ciao!
    bravissimo toffa..non ci avevopensato..la cosa più importante..lo shear verticale..

  5. #5
    Toffa77
    Ospite

    Predefinito Re: supercelle nelle valli alpine

    Citazione Originariamente Scritto da Andrerus
    bravissimo toffa..non ci avevopensato..la cosa più importante..lo shear verticale..

  6. #6
    Brezza leggera L'avatar di NimbostratuS
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    Predefinito Re: supercelle nelle valli alpine

    Molto interessante. Però comunque leggo che, sebbene molto difficile a verificarsi, uno shear adeguato NON E' IMPOSSIBILE in caso di orografia complessa. Dunque una remota possibilità di sviluppo supercellulare (non tornadico) nelle valli alpine è plausibile (sempre che ci sia anche corrente a getto e instabilità adeguata)?
    Ma volevo suggerire un ulteriore quesito: una supercella, formatasi in zone pianeggianti, viene a spostarsi in una zona con un rilievo importante, cioè il suo movimento la porta verso un territorio di questo tipo. Cosa potrebbe succedere in questo caso? Sfaldamento della supercella? Oppure no?

  7. #7
    Vento forte
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    Predefinito Re: supercelle nelle valli alpine

    Ciao ragazzi! e benvenuto a nimbustratus!
    Per quanto riguarda l'orografia è opportuno indicare che può giocare un ruolo determinante nella scintilla che può provocare la convezione ma è altrettanto vero che la presenza di catene montuose può "spezzare" la vorticitÃ* orizzontale che si verrebbe a creare in pianura sfavorendo la formazione dei tornado e di mesocicloni.
    Il tornado ha bisogno di in inflow rigoroso e forte, lineare che può essere mantenuto da una supercella in pianura per diverse ore, ma che viene spezzato dalle montagne.

    In conclusione si tratta di fenomeni tipici della pianura sebbene in meteorologia nulla è impossibile!

  8. #8
    Vento forte
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    Predefinito Re: supercelle nelle valli alpine

    Citazione Originariamente Scritto da NimbostratuS
    Ma volevo suggerire un ulteriore quesito: una supercella, formatasi in zone pianeggianti, viene a spostarsi in una zona con un rilievo importante, cioè il suo movimento la porta verso un territorio di questo tipo. Cosa potrebbe succedere in questo caso? Sfaldamento della supercella? Oppure no?
    In genere la supercella una volta giunta in contatto con la montagna tende ad indebolirsi e perde dopo poco tempo il suo moto rotatorio a causa dell'ostacolo orografico e a causa della venuta meno di una componente fondamentale: l'isolatezza del cumulonembo che a livello della montagna si fonde con altri nembi formando strutture multicellulari( che già sono presenti per lo STAU orografico, se ci troviamo in presenza della classica configurazione con la corrente a getto da S-SW). Inoltre a livello montuoso è innegabile che una eventuale supercella perda una buona parte dell' apporto di umidità della pianura in debolendosi. In aggiunta è fondamentale che una supercella prosegua il suo cammino senza barriere, poichè la staticità sfavorisce il sostentamento dell'updrfat e ne promuove il collasso.

  9. #9
    Brezza leggera L'avatar di NimbostratuS
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    Predefinito Re: supercelle nelle valli alpine

    Una spiegazione impeccabile direi!
    Dopo tutte queste considerazioni, mi viene spontaneo concludere che forse in rarissime occasioni si possa formare qualcosa di simile ad una supercella (con tutte le condizioni adeguate), questo ovviamente nelle valli più ampie. In ogni caso i temporali più violenti in montagna sono ammassi multicellulari potenziati da effetto "stau".
    Quindi MCS ed MCC sopravvento ?

  10. #10
    Uragano L'avatar di Valgerola
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    Predefinito Re: supercelle nelle valli alpine

    Comunque fenomeni come trombe d'aria nelle valli alpine non sono poi così rare, certo neanche paregonabile alla pianura , ma qualcuna di tanto in tanto si forma anche da queste parti.

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