è vero che in montagna il sole diretto può alterare molto la sensazione di temperatura percepita? Molto più che in pianura?
naturalmente il sole diretto cambia molto la sensazione di calore, questo vale per ogni luogo. io sapevo solo che in montagna cè un alto indice UV, tutto qui.
per quanto riguarda la formula, ne ho calcolato una che, approssimativamente, dà una temperatura Td alla quale il vapore può condensare, conoscendo però la temperatura interna T (di norma 37°C) e l'umidità relativa (ur) del proprio respiro:
Td= (-5417*T)/(T*ln(ur) - 5417)
se vuoi, ti posto la dimostrazione
Tu sei troppo professionale.....grazie mille.....studi in questo settore?
tra l' altro navigando quà e là ho visto che vengono fatti servizi fotografici ad alta quota, oppure balli all' aperto dove i protagonisti/e sono poco vestiti
Una domanda che sorge spontanea per una cosa del genere, il freddo fa solo male, oppure per certe cose può fare "bene" alla salute?
ultima cosa, sostituendo a T e ur due valori riferiti ad un liquido può funzionare per il discorso "acqua all' esterno"?
semplicemente come detto,
sostituendo con T di un liquido è lo stesso?
quanto può essere un valore sensato per "l'umidità relativa (ur) del proprio respiro "?
a questo proposito, camminando in montagna sulle mulattiere carrabili, fin da bambino ho spesso notato come il vapore del mio fiato condensasse molto più facilmente dopo il passaggio di raro un mezzo motorizzato, magari anche solo una moto da trial. Accade che anche nell'aria secca, a volte il fiato diventi improvvisamente visibile per qualche secondo fin tanto che i gas di scarico (e dunque i nuclei di condensazione) non si sono dispersi.
Non so se ci avete fatto caso anche voi.
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