1)
tra i sei ed i cinque milioni di anni fa il mediterraneo era asciutto per davvero,e le valli scendevano fino a 2000 metri sotto l'attuale livello marino,sul fondo piatto e salmastro talvolta asciutto.
Lo testimoniano i canyons sottomarini che proseguono le valli oggi esistenti al di sopra del livello del mare.
Clima asciutto e continentale,con la scomparsa della vegetazione mediterranea costiera (salvo nei rifugi di qualche valle che sfugga al gelo invernale ed allo stesso tempo conservi un minimo di umidità).
2)
cambierebbe poco,perche l'Appennino centrale già ora inizia abbastanza vicino al Tirreno (monti Simbruini),come pure vicino all'Adriatico Maiella e Gran Sasso sono abbastanza vicini al mare.
Tra le due catene parallele c'è ne sono altre che determinano ,in scala ridotta i fenomeni di continentalità e secchezza di clima come negli Stati Uniti interni.
Del resto il foehn è ben presente sull'Adriatico anche adesso.
3)
Non sono sicuro che il gelo sulle isole britanniche dovuto al venir meno della corrente del golfo,(e la più bassa temperatura dell'Atlantico) possano influenzare le acque mediterranee,piuttosto penso proprio di no.
Il mediterraneo è un mare caldo di suo,e l'Africa è a due passi con le infuocate sabbie sahariane.
ma se la rotazione terrestre fosse al contrario non dovremmo cambiare nulla giusto ?
https://www.wunderground.com/personal-weather-station/dashboard?ID=IMRCASEB2
Freddofilo e nivofilo in Inverno ,Temporalofilo in primavera e autunno ,Caldofilo in estate,Tornadofilo tutto l'anno
Le perturbazioni atlantiche probabilmente no. Avresti però un clima più "canadese", con forti discese fredde da nord non più mitigate e senza ostacoli (tranne le Alpi). Non avendo le Rockies a ovest, le perturbazioni atlantiche avrebbero sempre campo libero, quindi un clima in realtà più moderato di quello canadese (meno freddo d'inverno, meno caldo d'estate) ma anche più umido. L'alternanza di correnti, e la probabile persistenza di anticicloni (anche termici) alle alte latitudini su queste nuove pianure, vedrebbe aumentare consistentemente le nevicate.
Non credo sarebbe così estremo, se non in casi eccezionali. Certo alcune valli risulterebbero piuttosto secche, ma in tutte le Alpi (precipitazioni medie annue anche <300mm). E scordatevi accumuli >1000mm medii (se non in anni molto piovosi) nelle zone che oggi li hanno, così come grandi nevicate, ma anche eventi tipo 2 settimane fa... Tuttavia ci sarebbe comunque un buon contributo di umidità atlantica in giro, e d'inverno senza correnti miti marine farebbe abbastanza freddo in molte zone. Direi che il clima del NW diverrebbe simile a quello dell'Aragona, non a quello della Tunisia
sempre parlando per assurdo e fantasticando all'inverosimile, provate ad immaginare se rimanessimo con la morfologia territoriale attuale, ma ci aggiungessimo la durata del giorno e della notte (per tutte le stagioni) come gode una citta' tipo Tromsoe o comunque a quelle latitudini, Mi riferisco in particolar modo alla PP, specie in inverno avremmo numerosissime giornate di ghiaccio ed il cuscinetto freddo decisamente piu' resistente, d'estate pero' farebbe decisamente piu' caldo per via del sole che per alcuni mesi non tramonta mai, insomma, piu' neve d'inverno, netto incremento della durata dell'innevamento al suolo, mentre d'estate i temporali ancora piu' cattivi e violenti per via della maggior concentrazione di caldo
Ho fatto un sogno, l'ho chiamato 15/12/2022 emozione allo stato puro
http://meteorob.altervista.org/Cava280/
Quindi mi pare d'aver capito che, nonostante la latitudine relativamente alta, le regioni italiane sono penalizzate nella nevosità dal non avere una riserva di freddo continentale nel Nordeuropa: se il Baltico, il mare del Nord e anche le zone più settentrionali fossero pianure anziché mari, avremmo molte più occasioni per fenomeni invernali.
Termoigrometro Oregon Scientific EMR812HGN/THGR228N su schermo passivo Davis
Io una volta lessi che se la rotazione terrestre fosse stata opposta all'attuale il lato adriatico avrebbe ricevuto più ondate fredde, ma non so quanto ci sia di vero.
Può darsi, ma tieni conto che l'umidità atlantica sarebbe pari a 0 sul Piemonte perché sottovento alle Alpi, tranne in estate.
Io dubito che il Cuneese, senza Mediterraneo, possa arrivare ai 100-200mm annui, visto che può precipitare solo con correnti meridionali (o irruzioni da E-NE, ma oltre a essere meno frequenti anche in termini di mm non sono così produttive). Con una pianura al posto del mare tutto ciò che arriva da S sarebbe secco... tutto quello che arriva da W è secco e favonico... Sulla temperatura non so, forse è vero che in inverno il clima diventerebbe continentale al massimo, e quindi potrebbe diventare molto freddo..
Lou soulei nais per tuchi
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