Qual'è secondo voi tra quelle elencate?
Ho selezionato Pescara e Vasto, sono due località di mare che vedono in media i maggiori episodi di neve in caso di irruzioni fredde artico-continentali da N-NE. Poi grazie all'orografia del territorio , riesce a sfruttare bene l'apporto di stau dell'Appennino che oltre ad avere contrafforti montuosi elevati (circa 2500/3000mt) , rimangono anche vicini al litorale..
Ultima modifica di Daniel92; 24/11/2020 alle 13:09
Vasto, decisamente.
È la sua orografia: permette alla città del basso Abruzzo di ricevere nevicate davvero degne di nota con le irruzioni da est.
Basta guardare come si genera una sorta di "effetto angolatura" con il suo golfo, dove l'Abruzzo crea una piccola ansa; bene, l'impatto delle correnti fredde orientali che scorrono sull'umidità dell'Adriatico, permettono nevicate anche consistenti su Vasto
Io ne ho viste tante e tante e tante, e i ricordi di quando ci andavo a scuola rimarranno scolpiti per sempre.
Tra le più belle nevicate quelle adriatiche. Bisogna viverle per capire.
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Concordo .. l'Abruzzo ha una marcia in più anche rispetto alle vicine Marche costiere, l'area sub-collinare costiera tra Vasto e Lanciano è secondo me una delle zone migliori per le nevicate , e comunque i rilievi adiacenti al mare da 2000-3000mt fanno molto la differenza in quanto si ha uno stau ben più accentuato, non a caso l'orografia dell'appennino cambia già tra Marche e Abruzzo
Mi trovi perfettamente d'accordo
Tutto l'asse collinare immediatamente alle spalle della costa (e parlo di 250-300 metri d'altitudine) nel tratto compreso tra Vasto e Lanciano, possiede delle potenzialità nevose non indifferenti; se poi ci si sposta sui 500 metri di quota, a 15-20 km dal mare, si possono trovare zone in cui le cumulate nevose risultano davvero notevoli con le entrate giuste .
Credo sia davvero il tratto "migliore" in Centro adriatico (ne ho viste davvero tante, ma tante...).
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Poi dipende da come entra la saccatura, durante l'evento nevoso più recente del Febbraio 2018 per esempio , l'ingresso da est favorì la parte alta tra Romagna e Marche (asse Rimini-Ancona) , ricordo 2-3 giornate di ASE furioso nella zona di Ancona (parliamo di un caso isolato) . Tendenzialmente però , l'asse migliore per le irruzioni gelide rimane quello del basso Abruzzo , per tutta una serie di motivi già spiegati .
Dai dati che ricevetti poco tempo fa da Lorenzo di Rimini,un utente di questo forum ,che scrive o scriveva, nel nowcasting romagnolo.
Rimini dal 1 Gennaio 2001 a fine invero 17 /18 sono caduti 308,5 cm con 63 giorni di accumulo.
Ciao.
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Io ho una media storica di 2cm.
Febbraio 2012: 0cm.
Per favore niente rosicamenti eh...
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