In questi giorni di neve, ho notato che con la fusione nel pluviometro registrava i mm di pioggia. Volevo capire dai vostri pareri se c'era un nesso/rapporto di conversione tra mm e cm di neve. L'accumulo finale al suolo era abbastanza esiguo, non mi sono messo a quantificarlo con il metro, ma penso che siano caduti intorno ai 5cm.
Vi elenco i tre giorni di accumulo pluvio:
12/02: 3,8 mm precipitazione prevelentemente liquida con acqua/neve e fiocchi bagnati
13/02: 9,4 mm precipitazione solida, neve pura e parziale fusione dal pomeriggio al cessare delle precipitazioni
14/02: 7,4 mm precipitazione solida rovescio di neve al mattino e successiva fusione
Nei giorni 13/14 la neve accumulata è rimasta dentro nel pluvio per buona parte del tempo e solo gradualmente scioglieva, la bascula ogni 5-10 minuti scattava a intermittenza.
Quando la neve si accumula sul pluviometro credo sia inevitabile una sottostima se non si hanno pluvio riscaldati.
Nel mio caso su 24 cm ha segnato appena 6,2 mm,ma potrebbe esser dovuto al modello (lacrosse ws 2357 nel mio caso) e soprattutto al vento,basta una raffica forte che spula la neve e il gioco è fatto.
Ultima modifica di Sibillo; 15/02/2021 alle 20:22
Eh già i pluvio riscaldati sarebbero l'ideale, poi magari da te che ne ha fatta di più ed essendo stato molto più freddo, dovrebbe ancora scogliere la rimanenza, ci sarà rimasto qualche malloppo di neve dentro ghiacciato.
Io ho una Davis VUE , nel mio caso pare esserci una sovrastima evidente , la curiosità era quella quella di capire se i mm potevano essere convertiti in cm , e se quei mm di pioggia che va a registrare il pluviometro siano "falsati" da scartare per via della neve accumulata.
Ciao, passavo casualmente di qua, penso di poter rispondere alla tua domanda.
Il rapporto di conversione tra mm e cm di neve esiste eccome, e in alcune applicazioni sulla gestione di risorse idriche, cosi' come in ingegneria strutturale oppure in campo scientifico (in glaciologia ad esempio) e' di fondamentale importanza.
Si tratta dell'equivalente idrico nivale, piu' comunemente noto col termine di "Snow water equivalent" (SWE), in prima approssimazione puo' essere calcolato in questa maniera:
SWE e' di fatto la precipitazione equivalente di pioggia che viene "generata" dalla neve.
SWE [mm]=altezza neve [mm]*(densita' neve)/(densita' pioggia).
I suoi valori possono cambiare tanto: la densita' della pioggia non varia ( e' pari a quella dell'acqua: 1kg/litro, ovvero 1000 kg/metro cubo) ma invece la densita' della neve cambia eccome!!
Si puo' passare dai 30kg/metro cubo per la neve molto leggera fino ai 500 kg/metro cubo della neve bagnata.
Di conseguenza se la neve avra' densita' minori, i mm di pioggia equivalenti generati (SWE) saranno minori. Se lo si vuole vedere dal punto di vista di un nivofilo (come me) a parita' di SWE una precipitazione molto fine e secca avra' accumulato piu' cm rispetto a una nevicata bagnata.
In sostanza, se si vuole avere una buona "resa" serve un bel silurone da madre Russia (tipo 13/12/2001) che ti fa nevicare anche solo per un quarto d'ora ma ti si incolla da tutte le parti e anche se non precipita niete accumula tanto .
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