http://www.climatrentino.it/binary/p...1338374144.pdf
Interessante notare come luglio sia il mese più piovoso dell'estate. Pensavo fosse un fatto isolato, ma anche molte altre stazioni del Trentino mostrano lo stesso andamento
Sì, alla fine la "prealpinità" del Trentino aumenta da nord verso sud, per cui posti come Folgaria, le Giudicarie o la Valsugana hanno chiari massimi verso maggio e ottobre/novembre mentre da Cavalese in su i massimi tendono a diventare estivi.
Dipende ovviamente dalla capacità delle perturbazioni da sud di penetrare le catene montuose: nelle classiche sventagliate autunnali il Trentino centro-meridionale può accumulare anche 10 volte i mm che cadono invece da Salorno in su e in particolare in zone come la val d'Isarco o la val Venosta. In generale rispetto all'Alto Adige sono dei discreti pisciatoi e si nota anche in inverno, quando è raro in Alto Adige vedere le metrate che può accumulare un posto come Campiglio in una sola perturbazione. Non a caso la val di Fassa che ha un regime pluvio simile è ugualmente mediocre.
Detto questo la piovosità autunnale anche in Alto Adige sta lentamente aumentando. Sarà anche quello un effetto del global warming e dello spostamento generale delle figure bariche verso nord.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Esatto, fra l'altro in piccolo questo "cambiamento di regime" lo si può osservare anche nella stessa Trento, dove la mia zona sud è mediamente più piovosa della nord ma non in estate, quando spesso la zona fra Gardolo e Lavis viene presa meglio dai temporali in discesa dal Brenta o dall'Alto Adige.
E a proposito dell'ultima parte l'aumento di piovosità si nota anche qui a Trento Sud, dove si è passati dai 1038.5 mm medi del 1982-2010 ai 1073.7 mm del 1982-2020; fra l'altro nell'ultimo decennio i massimi pluviometrici si sono portati da ottobre a novembre e il minimo annuale che era stato sempre di febbraio è passato seppur di poco a gennaio per il deciso aumento delle prp nell'ultimo mese dell'inverno meteo, mentre l'unica stagione che non ha registrato un aumento delle prp è stata proprio l'estate.
Insomma una specie di piccola "mediterraneizzazione" del clima se così si può dire, anche se chiaramente 10 anni sono pochi per definire una tendenza; vedremo prossimamente se sarà confermata o se invece si tratterà di una normale fluttuazione.
Saluti a tutti, Flavio
Udine (sud) - pianura- medie 1991/2020
gennaio: 89 mm
febbraio: 83 mm
marzo: 94 mm
aprile: 119 mm
maggio: 137 mm
giugno: 123 mm
luglio: 113 mm
agosto: 124 mm
settembre: 170mm
ottobre: 158 mm
novembre: 167 mm
dicembre: 121 mm
anno: 1478 mm
inverno: 293 mm
primavera: 350 mm
estate: 360 mm
autunno: 495 mm
massimo autunnale, minimo invernale , primavera ed estate praticamente pari..
in primavera si nota come marzo risulti vicino all'inverno quindi ancora "asciutto" , mentre maggio, in proiezione all'estate , parecchio piovoso (è anche il mese con più gg di pioggia mediamente)
Gemona del Friuli - Prealpi - medie 1999-2020
gennaio: 132 mm
febbraio: 145 mm
marzo: 139 mm
aprile: 156 mm
maggio: 214 mm
giugno: 169 mm
luglio: 162 mm
agosto: 189 mm
settembre: 197mm
ottobre: 206 mm
novembre: 270 mm
dicembre: 166 mm
anno: 2150 mm
inverno: 443 mm
primavera: 509 mm
estate: 520 mm
autunno: 673 mm
qui parlare di stagioni asciutte o bagnate è un eufemismo
comunque massimo netto autunnale, minimo invernale, primavera ed estate molto vicine fra loro
l' effetto stau con correnti da S e SW si fa sentire soprattutto con le grandi perturbazioni autunnali
Altra peculiarità il gran numero di temporali estivi , io abito a 10 km ed è molto simile, facilmente si fanno 30 gg a stagione con temporale ( a volte il grosso temporale, più spesso la pisciatina pomeridiana con 3 tuoni ed una piovuta)
Ultima modifica di mik33017; 12/07/2021 alle 15:49
Enemonzo - Carnia - medie 1994-2020
stazione al limite fra zona Prealpina ed Alpina interna
gennaio: 102 mm
febbraio: 91 mm
marzo: 109 mm
aprile: 149 mm
maggio: 185 mm
giugno: 173 mm
luglio: 160 mm
agosto: 181 mm
settembre: 191mm
ottobre: 237 mm
novembre: 307 mm
dicembre: 147 mm
anno: 2044 mm
inverno: 340 mm
primavera: 443 mm
estate: 514 mm
autunno: 735 mm
Simile a Gemona, ma l'estate inizia a superare la primavera (classico delle zone alpine più interne)
Più ci si inoltra nelle Alpi e più l'estate diventa piovosa rispetto alla primavera, fino a superare anche l'autunno dove la distanza dal mare "scarica" l'effetto dei fronti autunnali
Forni Avoltri - Carnia - vecchia media 1961-2000 ( non ci sono serie Osmer recenti per l'area Alpina più interna )
gennaio: 67 mm
febbraio: 59 mm
marzo: 78 mm
aprile: 122 mm
maggio: 138 mm
giugno: 152 mm
luglio: 142 mm
agosto: 132 mm
settembre: 120 mm
ottobre: 161 mm
novembre: 162 mm
dicembre: 73 mm
anno: 1407 mm
inverno: 199 mm
primavera: 338 mm
estate: 426 mm
autunno: 443 mm
estate ed autunno praticamente pari, netto il minimo invernale, parecchio asciutto anche marzo
Ultima modifica di mik33017; 12/07/2021 alle 16:02
Certo che l'estate alpina non è stabile, ma la Vda ha due massimi equinoziali, e nella parte centro-occidentale l'estate diventa più secca dell'inverno
Fado Basso (Mele, GE), 278 m, stazione ARPAL - OMIRL, periodo 2004/2020
Totale annuo: 1891,7 mm
Così suddivisi:
gennaio: 110,9 mm
febbraio: 146,4 mm
marzo: 185,7 mm
aprile: 131,4 mm
maggio: 130,4 mm
giugno: 90,9 mm
luglio: 58 mm
agosto: 141 mm
settembre: 135,9 mm
ottobre: 267,2 mm
novembre: 310,2 mm
dicembre: 183,7 mm
Suddivisione stagionale:
Autunno: 713,3 mm
Primavera: 443,1 mm
Inverno: 441,1 mm
Estate: 290 mm
Il minimo estivo è abbastanza pronunciato per quanto riguarda i primi due mesi del trimestre, probabilmente perché l'azione delle brezze marine, che entrano profondamente nell'entroterra, inibisce la convezione termica ma già ad agosto risulta una netta ripresa delle precipitazioni. In inverno rispetto ai mesi del trimestre autunnale si osserva una marcata riduzione delle precipitazioni che coinvolge soprattutto gennaio, che addirittura è il terzo mese meno piovoso dell'anno dopo luglio e giugno, mentre poi si assiste a una ripresa in febbraio-marzo e una nuova riduzione a partire dalla seconda metà di maggio (analizzando i dati decadali). Inverno e primavera presentano una certa continuità pluviometrica e cumulate quasi identiche. Esiste infine una forte variabilità interannuale, che riguarda maggiormente agosto, settembre, novembre e gennaio. Quest'ultimo è un mese che ha sempre alternato andamenti annuali molto piovosi ad altri estremamente secchi, al punto che gennaio 2005 è il mese in assoluto più asciutto dell'intera serie storica, con appena 0,4 mm di cumulata.
Sul microclima di questa zona (area appenninica a NW di Genova, al confine con l'entroterra savonese e con la provincia di Alessandria) si può ragionare se si tratti di una degradazione in senso mediterraneo di un clima tendenzialmente oceanico (il mese estivo meno piovoso, luglio, ha una piovosità <2/3 di quella del mese invernale più piovoso, ossia di dicembre). Di fatto ricorda abbastanza quello di certe zone collinari del versante atlantico della Penisola iberica (es. l'entroterra collinare di Galizia e Asturie, posti tipo Santiago de Compostela) anche se con inverni sensibilmente più freddi ed estati un poco più calde.
Ultima modifica di galinsog@; 03/08/2021 alle 19:51
In Sardegna il mese più piovoso risulta dicembre nelle aree orientali, esposte alle correnti di levante, dove in genere supera novembre, mentre nelle aree meglio esposte alle correnti occidentali novembre è più piovoso. Nel Nord Ovest dicembre diventa il terzo mese più piovoso, superato da ottobre. Ottobre - dicembre sono quindi quasi ovunque i 3 mesi più piovosi, con alcune eccezioni, dove gennaio scavalca ottobre (ad esempio Desulo).
Tra i mesi estivi il più piovoso è giugno e il meno piovoso luglio. La differenza tra giugno e agosto si riduce nei settori orientali, dove in alcuni casi agosto diventa il più piovoso del trimestre estivo
Cito alcuni esempi, mesi ordinati per piovosità (medie 1981-2010)
Porto Torres, costa nord-occidentale
Novembre 89,4 mm
Ottobre 82,9 mm
Dicembre 65,9 mm
Aprile 47,6 mm
Gennaio 44,5 mm
Settembre 42,6 mm
Marzo 41,8 mm
Febbraio 37,3 mm
Maggio 33,3 mm
Giugno 13,6 mm
Agosto 9,8 mm
Luglio 3,3 mm
ANNO 511,9 mm
Calangianus, Gallura
Dicembre 138,5 mm
Novembre 131,9 mm
Gennaio 99,2 mm
Aprile 89,8 mm
Ottobre 79,9 mm
Marzo 73,2 mm
Febbraio 65,7 mm
Settembre 58,6 mm
Maggio 51,9 mm
Giugno 31,0 mm
Agosto 20,0 mm
Luglio 12,6 mm
ANNO 852,4 mm
Baunei, Ogliastra
Dicembre 160,2 mm
Novembre 146,9 mm
Ottobre 130,4 mm
Gennaio 90,4 mm
Settembre 81,8 mm
Febbraio 74,8 mm
Marzo 72,7 mm
Aprile 71,9 mm
Maggio 29,3 mm
Agosto 20,3 mm
Giugno 15,7 mm
Luglio 6,3 mm
ANNO 900,9
Muravera, Sarrabus
Novembre 110,6 mm
Dicembre 88,5 mm
Ottobre 82,4 mm
Settembre 66,6 mm
Aprile 59,3 mm
Gennaio 57,5 mm
Febbraio 53,7 mm
Marzo 52,4 mm
Maggio 26,2 mm
Agosto 12,1 mm
Giugno 9,6 mm
Luglio 7,3 mm
ANNO 626,0 mm
Iglesias
Novembre 111,5 mm
Dicembre 102,2 mm
Gennaio 80,4 mm
Ottobre 78,2 mm
Aprile 73,6 mm
Febbraio 71,8 mm
Marzo 56,7 mm
Settembre 49,3 mm
Maggio 35,2 mm
Giugno 19,8 mm
Agosto 7,5 mm
Luglio 1,6 mm
ANNO 687,7 mm
Macomer
Novembre 117,1 mm
Dicembre 110,4 mm
Aprile 83,1 mm
Gennaio 80,6 mm
Ottobre 75,2 mm
Febbraio 69,5 mm
Marzo 62,9 mm
Maggio 56,5 mm
Settembre 47,1 mm
Giugno 27,1 mm
Agosto 15,7 mm
Luglio 6,7 mm
ANNO 751,8 mm
Climatologia della Sardegna per il trentennio 1981-2010 - SNPA - Sistema nazionale protezione ambiente
Dati tratti dalla pubblicazione citata nell'articolo
Ultima modifica di SsNo; 27/08/2021 alle 21:46
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