
Originariamente Scritto da
ale97
Non conta solo il punto di rugiada, conta la combinazione tra temperatura e umidità.
21°C con il 100% di umidità possono essere fastidiosi solo facendo attività fisica, ma non nelle altre situazioni. Qualcuno con il buon senso potrebbe pensare che il disagio avvertito sia uguale a quello che si potrebbe provare con 35°C e DP a 21? No.
A parità di DP più la temperatura è alta e più è peggio ma non solo, anche un DP non troppo elevato può rendere il caldo abbastanza "umido".
Prendo l'esempio di Lahore che pochi anni fa ha registrato una delle combinazioni più terribile in termini di mix T/
UR, 50°C con 27 di DP. Credi che sarebbe peggio avere un DP di 30 ma con temperatura di 30°C ? Assolutamente no.
E soprattutto quando si parla di certe temperature per me si può parlare di caldo umido dai 16 in poi di DP, senza dubbio. Ovviamente l'afa potrà anche essere lieve in quel caso, ma con 40°C e DP a 17 ad esempio la sensazione di afa (e non solo la sensazione) sarà ben presente e notevole.
E poco importa se l'
UR sarà intorno al 25%: è ininfluente, conta il livello di umidità assoluta e non quella relativa.
Per temperature superiori ai 30°C parlerei di caldo umido con DP da 16 in poi (con vari livelli ovviamente, chiaro che con 30°C e DP a 16/17 l'afa sarà lieve e appena presente, ma andando verso i 35 questo diviene pi
accentuato), per temperature tra i 25 e i 30°C considerei come limite i 17.5/18 di DP, per temperature tra 22 e 25 considererei 19.5/20 come limite, per temperature inferiori a 22°C per me non va proprio considerato.
Come indicatori heat Index e altri funzionano molto meglio del solo DP, che nemmeno è un indicatore di disagio climatico tra l'altro.
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