Nel modo che giÃ* ti dissi a suo tempo, e che ha espresso in questo 3d anche Carlo, oltre a tanti altri, fra i quali il NOAA.Originariamente Scritto da Toffa77
Nella rete ci sarÃ* da rilevare il dato dei cm caduti, e quello della altezza massima al suolo. Il secondo è ovviamente utile anche per sapere la copertura nevosa anche nei giorni senza prp, il primo, invece, è l'UNICO DATO che possa essere equiparato con senso scientifico ai mm equivalenti di precipitazione, e Zione nel suo esempio reale è stato molto chiaro. Non può importare se uno è a casa o no, o mille altre cose: anche epr chi ha ancora il pluviometro manuale bisogna uscire alla mezzanotte e rilevare, ma non perchè questo è fastidioso, si è scelto di rilevare le prp alle 20.30, dopo il tg5.
L'unico dato sensato per stabilire neve caduta e mm equivalenti è rilevare i cm caduti, adottando la misurazione ogni 6 ore nel caso di precipitazione nevosa uniforme, oppure a ogni cambiamento di stato, o cessazione delle prp.
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
beh,pur rilevando i cm caduto ad ogni cambiamento di stato non avrai che una stima dei mm equivalenti! quelli li puoi sapere con certezza solo lasciando fondere la neve nel pluvio.Originariamente Scritto da Gio
Poi fammi capire il secondo parametro "altezza massima al suolo" sarÃ* l'altezza massima durante le 24 ore o alle 24 di ogni giorni. Perchè in giorni senza precipitazioni converrebbe adottare lo spessore al suolo alle 24.00 altrimenti...esempio: dalle 24 alle 24 non nevica ed in giornata la neve al suolo scompare, come dato io inserirei 0, ma se adottassimo la prima ipotesi dovrei inserire lo spessore delle 00.01 (il valore verosimilmente è andato calando di ora in ora).
Comunque non sono troppo convinto dei consigli del NOAA di stimare i cm caduti fra un intervallo e l'altro (se assenti).
GiÃ* temo valori un po' ballerini con i cm misurati, chissÃ* se ci mettessimo pure a stimare a parte questo il dogma del NOAA è ovviamente esatto, loro vogliono i cm solidi accumulati sul terreno
osservatorio meteo dei Burnigui di Andalo Valtellino www.meteovaltellina.it
http://www.youtube.com/elnibi
Ma vÃ*? Certo Ricky che i mm equivalenti sono quelli della neve fusa nel pluvio, altrimenti quali?Originariamente Scritto da Ricky nibi
Questa è solo una questione di "forma". E' più giusto dare l'altezza della neve alle 00.01, quando poi magari da un ora dopo (fohn) non c'è + nulla, oppure è + giusto dare l'altezza della neve alle 23.59, magari di 2 cm, quando fino a 3 ore prima (fohn) ce n'erano 20??Poi fammi capire il secondo parametro "altezza massima al suolo" sarÃ* l'altezza massima durante le 24 ore o alle 24 di ogni giorni. Perchè in giorni senza precipitazioni converrebbe adottare lo spessore al suolo alle 24.00 altrimenti...esempio: dalle 24 alle 24 non nevica ed in giornata la neve al suolo scompare, come dato io inserirei 0, ma se adottassimo la prima ipotesi dovrei inserire lo spessore delle 00.01 (il valore verosimilmente è andato calando di ora in ora).
Io credo che un dato verosimile della neve al suolo sia quello massimo delle 24 ore, in modo tale da inglobare anche l'eventuale accumulo su accumulo, oltre a ll'altezza massima della singola nevicata. Se poi l'altezza massima è alle 00.01 e poi arriva fohn a +20, vabbè, non possiamo fare una casistica per ogni fenomeno meteo....
Stimare cosa?Comunque non sono troppo convinto dei consigli del NOAA di stimare i cm caduti fra un intervallo e l'altro (se assenti).
GiÃ* temo valori un po' ballerini con i cm misurati, chissÃ* se ci mettessimo pure a stimare a parte questo il dogma del NOAA è ovviamente esatto, loro vogliono i cm solidi accumulati sul terreno
Giovanni Tesauro
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Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
OkOriginariamente Scritto da Gio
Quanta gente potrÃ* permettersi il rilevamento ogni 6 ore? O ad ogni cambiamento di stato?Originariamente Scritto da Gio
Certo, esiste anche l'impossibilitÃ* materiale ad effettuare misurazioni ogni 6 ore oltre alla "fastidiositÃ*" della cosa in sè. Molte persone escono alla mattina alle 7 e rientrano alle 19 per andare al lavoro...Originariamente Scritto da Gio
L'unico modo per calcolare i mm equivalenti è quello di fondere la neve, il resto è troppo legato alla variabilitÃ* del manto nevoso, delle temperature e tanti altri fattori.Originariamente Scritto da Gio
Il discorso fatto fin'ora non vuole mettere in dubbio il metodo di misurazione, ma rendere il maggior numero di dati in rete confrontabili. Ovviamente nessuno può negare ad un osservatore di misurarsi l'accumulo ogni sei ore, ma il numero di stazioni che potrebbero fornire tale dato sarebbero ben poche, tutto qui.
Che confrontabilitÃ* c'è fra dati che non hanno riscontro scientifico?Allora non dovrei nemmeno prendere i dati di quelli che hanno le stazioni on line, visto che i dati ogni minuto non possono averli tutte le stazioni!E' un discorso che non ha senso.Chi non rileva un dato, non lo immette, stop, ma il dato da rilevare è quello corretto. Non perchè una persona non vuole o non può uscire alle 00 a rilevare la pioggia nel pluvio allora mi devo inventare di rilevare la pioggia alle 15 dopo la pennichella, oppure di rilevare quella che cade sul mio balcone.Originariamente Scritto da Toffa77
Giovanni Tesauro
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Facile, inutile ironia....Originariamente Scritto da Gio
così non sta in piedi Gio visto che nel DB sia per le stazioni online che per quelle standard entra la stessa tipologia di dato. E poi la nostra differenza di "vedute" non è una differenza di scientificitÃ* o meno, è soltanto una differenza di ore di "scansione". Il "metodo Toffa" presenta delle lacune in determinate situazioni ma è notevolmente più sfruttabile mente lo standard NOAA pur fornendo misure più corrette del quantitativo di neve caduta è estremamente difficile da adottare da chi non è pagato per farloOriginariamente Scritto da Gio
non esasperare in questo modo gli esempi, nessuno ha detto di voler rilevare la neve ad un ora prefissata, la differenza è molto più sottile. è ovvio che la mezzanotte rimane sempre l'ora must per azzerare i conteggi.Originariamente Scritto da Gio
Il bello sarÃ* quando questi maledetti cambiamenti di stato accadranno di notte, sarÃ* facilissimo che il 95% dei rilevatori manco se ne accorgerÃ* a meno che tutti si possano permettere di stare su tutta notte a controllare se fa mista o fa neve o fa pioggia. (io lo faccio a volte )
il consiglio che da' la NOAA su questo (cioè di stimare i quantitativi singoli ogni 6 ore in caso di impossibilitÃ* di misura) mi sembra una forzatura che può portare spesso a dati meno scientifici di quelli pur meno puntuali del "meteodo Toffa"
osservatorio meteo dei Burnigui di Andalo Valtellino www.meteovaltellina.it
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concordo..bisogna adeguarsi a degli standard, ma quando questi standard sono impraticabili o bisogna rivedere gli standard oppure trovare un'altra soluzione..con il metodo ufficiale, guardando i dati della rete ci sarebbero differenze inspiegabili in pochi km..per questo secondo me conviene misurare l'altezza massima nelle 24h e poi fare fede coi mm equivalenti..
una cosa che fra l'altro non capisco è il ragionamento secondo cui è "scomodo" e non per tutti possibile fare più rilevamenti nell'arco della giornata, perchè si lavora, si ha da fare, si è via eccetera. E il dato dell'altezza massima nelle 24 ore allora come lo rilevate? Se siete via, potrete solo stimarlo, anche in questo caso. E allora? Non possiamo misurare la neve per approssimazioni generiche. Io potrei anche dire che a mezzanotte non posso rilevare il dato dell'altezza neve perchè sono uno che lavora di notte. E allora?Originariamente Scritto da Lioz
Secondo me non rilevare i cm caduti ma solo l'altezza massima, è un po' come misurare il rain rate ma non i mm totali accumulati
Il fatto è che ci sono delle regole che valgono per la misurazione di tutti gli altri parametri, e che rispettiamo. Io sono d'accordo con Gio: ci sono delle regole anche per la misurazione della neve. Chi può rispettarle le rispetti, chi non può approssimi o tralasci il dato. Lo dice la NOAA stessa.
Io credo che le problematiche sollevate siano tutte "poco scientifiche", ecco tutto.
Tu proverai sì come sa di sale
lo pane altrui, e come è duro calle
lo scendere e 'l salir per l'altrui scale. [I]
[/I][I]Dante, Paradiso XVII, 58-60.[/I]
caso mai il contrario la neve cumulata con i cambiamenti di stato è un dato parziale, l'altezza massima al suolo è il "risultato" di tutti questi cambiamentiOriginariamente Scritto da icekarl
per quanto riguarda la mezzanotte, è anche una questione di numeri, certo potremo fare un sondaggio ma credo che ci sarÃ* sicuramente più gente dispoinibile a misurare a mezzanotte che non durante la giornata
io non credo siano poco scientifiche o meno scientifiche di altre, sono solo meno precise ma la scientificitÃ* è la stessa. Comunque con il metodo ufficiale a mio modo di vedere otterremo complessivamente dati molto meno veritieri di quelli reali. Su 100 rilevatori, con tutte le stime ed approssimazioni connesse solo una piccola parte 20-30 ?potranno effettuare correttamente le misure ad ogni cambiamento di stato, e guardate che quando continua a cambiare (mista, acqua, mista,neve è veramente una corsa al cm!!)Originariamente Scritto da icekarl
a questo punto sarebbe più opportuno creare 2 classificazioni separate. Piuttosto che dover stimare i valori parziali secondo me è più scientifico non metterli del tutto ed inserire solo il massimo al suolo e i mm equivalenti.
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