Che cos'è il burian?

**Domy** · 15/06/2006, 11:25

Ciao a tutti...
volevo chiedervi una cosa: che cos'Ã¨ il burian in termini meteorologici?

Grazie...

**simo89** · 15/06/2006, 11:34

Il vento gelido che proviene dalle steppe russo-siberiane.

Tanto per fare un esempio...

**Domy** · 15/06/2006, 12:04

Grazie Simo89 della risposta!!!

**Nevizio** · 15/06/2006, 12:46

Argomento accattivante e nel quale mi sento ipercoinvolto visto che abito nella medio adriatico Ã¨ il Burian per noi Ã¨ sinonimo di concrete possibilitÃ* di neve abbondante persino lungo la costa come Ã¨ accaduto nel 93' quando caddero circa 40 cm di neve a Pescara con una temperaturra di -4Â° cosiccome anche nel 96' quando Pescara fu tartassata per piu' ore da un nevicata rimasta nelle menti di noi costieri abruzzesi per la quantitÃ* ma sopratutto per la qualitÃ* della dama bianca caddero in quell'occasione 25 cm con una temperatura di -2Â° e udite udite nevico' persino da cuscinetto nei giorni avvenire con una depressione atlantica...!
Il Burian:
La parola Burian in russo significa tempesta di neve.Con la parola Burian in Italia si indica una irruzione di aria fredda di matrice prettamente continentale proveniente dalle pianure Russo-Siberiane-Sarmatiche...Questo tipo di irruzione non Ã¨ molto frequente in quando per il suo avvento deve venirsi a creare un HP termico...ovvero una Anticiclone che nasce per lo scorrimento di aria fredda dall'artico verso il continente Russo...Tale scorrimento (aria fredda su superficie continetale) va a creare moti discendenti dell'aria in quando l'aria fredda scorrendo su una superficie gia' di per se fredda per le sue caratterisriche continentali come si Ã¨ detto provoca moti discendenti dell'aria...si ha cosi' la nascita dell Famigerato Anticiclone Termico Russo-Siberiano vero promotore del gran freddo Europeo...ovviamente non basta solo l'avvento di questo Hp termico affinche' il burian si manifesti nella nostra penisola...ci sono diversi fattori che ne determinano il nostro coinvolgimento...serve infatti(passatemi il termine) una catapulta per il freddo...In vari episodi a svolgere questo importante ruolo sono state le depressioni mobili atlantiche che nella maggior parte dei casi sono scaturite dal semi-perenne ciclone d'islanda...Queste depressioni poi entrando nel mediterraneo vanno in ciclogenesi approfondentosi sul Golfo di Taranto per ragioni orografiche e se sull'est Europeo c'e' L'orso (cosi' viene chiamato in gergo da noi amanti della neve adriatica l'HP termico Russo) spesso il gran freddo con la relativa accentuazione dell'instabilitÃ* sul versante adriatico viene catapultato verso di noi grazie alla disposzione delle correnti lungo il margine nord-orientale delle isobare al suolo del minimo che come si Ã¨ detto va ad aproffondirsi sullo ionio...tuttavia spesso Ã¨ anche capitato che la pertubazione atlantica catapultatrice del freddo continentale verso l'adriatico Ã¨ passata un po' troppo a sud cosi' il minimo non Ã¨ andato ad aproffondirsi sullo ionio ma sull'egeo (E' successo nell'inverno appena trascroso) in questi casi il gran freddo seppur richiamato in minima parte genera stau ovvero l'aria fredda che che scorre sul adriatico fa ad arrichirsi di ur rendendo l'aria instabile in quando l'aria fredda essendo piu' pesante dell' aria piu' calda che Ã¨ presente sulla superficie dell'adriatico tende a scalzarla incuneandosi sotto quest'ultima provocando moti verticali dell'aria e quindi la formazioni di nubi cumuliformi temporalesche che in queste occasioni spesso portano rovesci nevosi isolati lungo la costa Ã¨ per effetto stau nell'asse pedemontano del versante orientale degli appennini centro meridionali nevicate + interessanti...questo succede perche' l'aria in questo caso molto fredda e povera di ur (per la matrice continentale da dove Ã¨ provenuta) per superare l'ostacolo orografico e costretta Ã¨ salire raffredandosi ulteriormente quindi diminuendo la sua capacitÃ* di contenere ur cosi' va condensandosi quindi la nascita di nubi e finche' la figura barica consente questo avvento freddo non si esludono nevicate anche in situazioni anticicloniche lungo l'asse pedemontano orientale dell'appennino centro meridionale.
Spero di aver soddisfatto la tua curiositÃ* se hai dubbi chiedi pure per me Ã¨ un piacere Amo Il Burian dalteronde sono adriatico e la neve quella con la N maiuscola qui la sivede sopratutto nelle occasioni appena citate!Buona Giornata

**simo89** · 15/06/2006, 14:52

Originariamente Scritto da Nevizio

Argomento accattivante e nel quale mi sento ipercoinvolto visto che abito nella medio adriatico Ã¨ il Burian per noi Ã¨ sinonimo di concrete possibilitÃ* di neve abbondante persino lungo la costa come Ã¨ accaduto nel 93' quando caddero circa 40 cm di neve a Pescara con una temperaturra di -4Â° cosiccome anche nel 96' quando Pescara fu tartassata per piu' ore da un nevicata rimasta nelle menti di noi costieri abruzzesi per la quantitÃ* ma sopratutto per la qualitÃ* della dama bianca caddero in quell'occasione 25 cm con una temperatura di -2Â° e udite udite nevico' persino da cuscinetto nei giorni avvenire con una depressione atlantica...!
Il Burian:
La parola Burian in russo significa tempesta di neve.Con la parola Burian in Italia si indica una irruzione di aria fredda di matrice prettamente continentale proveniente dalle pianure Russo-Siberiane-Sarmatiche...Questo tipo di irruzione non Ã¨ molto frequente in quando per il suo avvento deve venirsi a creare un HP termico...ovvero una Anticiclone che nasce per lo scorrimento di aria fredda dall'artico verso il continente Russo...Tale scorrimento (aria fredda su superficie continetale) va a creare moti discendenti dell'aria in quando l'aria fredda scorrendo su una superficie gia' di per se fredda per le sue caratterisriche continentali come si Ã¨ detto provoca moti discendenti dell'aria...si ha cosi' la nascita dell Famigerato Anticiclone Termico Russo-Siberiano vero promotore del gran freddo Europeo...ovviamente non basta solo l'avvento di questo Hp termico affinche' il burian si manifesti nella nostra penisola...ci sono diversi fattori che ne determinano il nostro coinvolgimento...serve infatti(passatemi il termine) una catapulta per il freddo...In vari episodi a svolgere questo importante ruolo sono state le depressioni mobili atlantiche che nella maggior parte dei casi sono scaturite dal semi-perenne ciclone d'islanda...Queste depressioni poi entrando nel mediterraneo vanno in ciclogenesi approfondentosi sul Golfo di Taranto per ragioni orografiche e se sull'est Europeo c'e' L'orso (cosi' viene chiamato in gergo da noi amanti della neve adriatica l'HP termico Russo) spesso il gran freddo con la relativa accentuazione dell'instabilitÃ* sul versante adriatico viene catapultato verso di noi grazie alla disposzione delle correnti lungo il margine nord-orientale delle isobare al suolo del minimo che come si Ã¨ detto va ad aproffondirsi sullo ionio...tuttavia spesso Ã¨ anche capitato che la pertubazione atlantica catapultatrice del freddo continentale verso l'adriatico Ã¨ passata un po' troppo a sud cosi' il minimo non Ã¨ andato ad aproffondirsi sullo ionio ma sull'egeo (E' successo nell'inverno appena trascroso) in questi casi il gran freddo seppur richiamato in minima parte genera stau ovvero l'aria fredda che che scorre sul adriatico fa ad arrichirsi di ur rendendo l'aria instabile in quando l'aria fredda essendo piu' pesante dell' aria piu' calda che Ã¨ presente sulla superficie dell'adriatico tende a scalzarla incuneandosi sotto quest'ultima provocando moti verticali dell'aria e quindi la formazioni di nubi cumuliformi temporalesche che in queste occasioni spesso portano rovesci nevosi isolati lungo la costa Ã¨ per effetto stau nell'asse pedemontano del versante orientale degli appennini centro meridionali nevicate + interessanti...questo succede perche' l'aria in questo caso molto fredda e povera di ur (per la matrice continentale da dove Ã¨ provenuta) per superare l'ostacolo orografico e costretta Ã¨ salire raffredandosi ulteriormente quindi diminuendo la sua capacitÃ* di contenere ur cosi' va condensandosi quindi la nascita di nubi e finche' la figura barica consente questo avvento freddo non si esludono nevicate anche in situazioni anticicloniche lungo l'asse pedemontano orientale dell'appennino centro meridionale.
Spero di aver soddisfatto la tua curiositÃ* se hai dubbi chiedi pure per me Ã¨ un piacere Amo Il Burian dalteronde sono adriatico e la neve quella con la N maiuscola qui la sivede sopratutto nelle occasioni appena citate!Buona Giornata

Non scordiamoci che ci vuole anche una alta pressione di blocco del flusso zonale sulla GB (o un po' piÃ¹ a nord).
Il burian (aria continentale) presenta caratteristiche diverse dall'aria artica marittima (quella proveniente dal nord atlantico): il primo Ã¨ molto freddo nei primi 1500-2000 m di colonna d'aria ma non moltissimo da quella quota in su e quando arriva i suoi effetti si fanno sentire immediatamente, con un repentino abbassamento delle temperature. Di per sÃ¨, Ã¨ vento piuttosto secco, a meno che non si carichi di umiditÃ* quando passando su un qualche mare (come ha detto poco fa Nevizio).

Al contrario l'aria artica marittima Ã¨ un'aria fredda piuttosto umida, incline alla ciclogenesi, e solitamente entra dalla valle del Rodano per formare la cosiddetta "Genova Low", cioÃ¨ un minimo depressionario sul golfo di genova, che porta condizioni di instabilitÃ* al nord (non sempre al nord ovest, dipende dalla sua posizione). Questo tipo di aria invece Ã¨ molto freddo in alta quota (dai 2000 m in su), ma non molto nei bassi strati, inoltre i suoi effetti si fanno sentire subito solo dove ci sono delle precipitazioni, in caso contrario le minime piÃ¹ basse al suolo si registrano dopo 1-2 giorni dal suo arrivo.

Ecco un esempio di come si presenta una colonna d'aria in caso di irruzione di aria fredda continentale:
http://weather.uwyo.edu/cgi-bin/soun...112&STNM=16080

Aria artica marittima:
http://weather.uwyo.edu/cgi-bin/soun...500&STNM=16080

sgama · 15/06/2006, 14:57

ecco la celebre burianata del 13-14/12/2001 (nota come il blizzard di S.Lucia), che portÃ² una vera e propria tempesta di neve su tutto il Nord Italia, dal Piemonte al Veneto alla Romagna: sulla pianura pedemontana piemontese si raggiunsero accumuli di 30-40 cm in una notte.

**simo89** · 15/06/2006, 15:00

Mitico quell'episodio, qui da me 18 cm in poco meno di cinque ore, con vento a 70-75 km/h!!

**Nevizio** · 15/06/2006, 15:17

Originariamente Scritto da simo89

Non scordiamoci che ci vuole anche una alta pressione di blocco del flusso zonale sulla GB (o un po' piÃ¹ a nord).
Il burian (aria continentale) presenta caratteristiche diverse dall'aria artica marittima (quella proveniente dal nord atlantico): il primo Ã¨ molto freddo nei primi 1500-2000 m di colonna d'aria ma non moltissimo da quella quota in su e quando arriva i suoi effetti si fanno sentire immediatamente, con un repentino abbassamento delle temperature. Di per sÃ¨, Ã¨ vento piuttosto secco, a meno che non si carichi di umiditÃ* quando passando su un qualche mare (come ha detto poco fa Nevizio).

Al contrario l'aria artica marittima Ã¨ un'aria fredda piuttosto umida, incline alla ciclogenesi, e solitamente entra dalla valle del Rodano per formare la cosiddetta "Genova Low", cioÃ¨ un minimo depressionario sul golfo di genova, che porta condizioni di instabilitÃ* al nord (non sempre al nord ovest, dipende dalla sua posizione). Questo tipo di aria invece Ã¨ molto freddo in alta quota (dai 2000 m in su), ma non molto nei bassi strati, inoltre i suoi effetti si fanno sentire subito solo dove ci sono delle precipitazioni, in caso contrario le minime piÃ¹ basse al suolo si registrano dopo 1-2 giorni dal suo arrivo.

Ecco un esempio di come si presenta una colonna d'aria in caso di irruzione di aria fredda continentale:
http://weather.uwyo.edu/cgi-bin/soun...112&STNM=16080

Aria artica marittima:
http://weather.uwyo.edu/cgi-bin/soun...500&STNM=16080

Quoto tutto quello che hai scritto bravo

...il Burian pero' al nord Ã¨ merce rara...porta spesso gran freddo e cieli tersi di azzuro per gli amici padani il bello viene dopo quando si Ã¨ instaurato un bel cuscinetto

una bella depressione carica di ur... fa scorrere aria piu' mite sul cuscinetto formatosi portando il nevone infatti l'aria + calda e costretta a scorrere sopra quella fredda (+ pesante) che Ã¨ incastonatonata nel catino padano percui si ha lo sviluppo di una nuvolositÃ* orizzontale (del tipo stratiforme) se non sbaglio lo scirocco Ã¨ manna dal cielo in questi frangenti...

**Nevizio** · 15/06/2006, 15:19

Originariamente Scritto da simo89

Mitico quell'episodio, qui da me 18 cm in poco meno di cinque ore, con vento a 70-75 km/h!!

Io ricordo Padova sotto un buferone dalle proporzioni galattiche in quei giorni ricordo che in quel tempo stavano girando una trasmissione su rai uno li' vidi l'incredibile episodio...come dimenticare poi il rinvio di Milan - Lazio?Ricordo il Meazza sommerso di neve!Bei ricordi...Noi adriatici in quel frangente rimanemmo a secco...ma dopo qualche giorno il bello arrivo' anche qui

**simo89** · 15/06/2006, 15:38

Originariamente Scritto da Nevizio

Quoto tutto quello che hai scritto bravo

...il Burian pero' al nord Ã¨ merce rara...porta spesso gran freddo e cieli tersi di azzuro per gli amici padani il bello viene dopo quando si Ã¨ instaurato un bel cuscinetto

una bella depressione carica di ur... fa scorrere aria piu' mite sul cuscinetto formatosi portando il nevone infatti l'aria + calda e costretta a scorrere sopra quella fredda (+ pesante) che Ã¨ incastonatonata nel catino padano percui si ha lo sviluppo di una nuvolositÃ* orizzontale (del tipo stratiforme) se non sbaglio lo scirocco Ã¨ manna dal cielo in questi frangenti...

Lo scirocco porta gran neve solo a ovest di PC, perchÃ¨ in genere dalle mie parti, dopo un'irruzione fredda poderosa, piÃ¹ che le temperature, con lo scirocco mancano le precipitazioni.
Ti faccio un esempio: il 26 gennaio 2006 qui nevicava con -3Â°C, dunque non mancava certo la temperatura, solo che qui in 2 giorni ha fatto 19 cm, mentre a PC ne ha fatti piÃ¹ del doppio.

La mia zona, e di qui verso est, riceve i maggiori quantitativi di neve con minimi sulle regioni centrali, quindi con richiamo di aria fredda da NE. CiÃ² non toglie, comunque, che le nevicate da cuscino siano le benvenute.