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  1. #51
    Burrasca L'avatar di MrPippoTN
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    Filippo
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  2. #52
    Burrasca L'avatar di MrPippoTN
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    Predefinito Re: Schermo solare fai da te.

    In questo momento, per dire, il cielo è velato (come si può vedere dalle foto), e il mio termometro segna circa mezzo grado in più degli altri due che ho preso in esame. Ora resta da capire quanto incide il fatto che non abbia la ventola, quanto l'altezza e quanto il colore del tetto.
    Filippo
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  3. #53
    Uragano L'avatar di Conte
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    Predefinito Re: Schermo solare fai da te.

    Hai un tetto con alta componente radiante riflessiva quindi la ventola dovrebbe aiutare molto. La ventola serve a smaltire il piccolo riscaldamento dei piatti causato dal parziale quanto inevitabile assorbimento delle radiazioni solari. la ventola non aiuta molto poco quando è il tetto a formare una bolla calda la quale aspirata dalla ventolina entra nello schermo. In effetti l'altezza dello schermo dal tetto non è elevata ma non mi rendo conto di quanto quel grigio semiriflettente si scaldi. Di sicuro meno delle coperture catramate
    A parte ciò le differenze potrebbero provenire anche da tarature strumentali differenti quindi l'unico modo per scoprirlo è attendere una giornata piovosa (temp. molto omogenee) e/o inserire la ventolina nello schermo. A puro titolo di prova metti la ventolina in basso che spari l'aria verso l'alto. Nel caso tu dovessi osservare degli allineamenti termici con le temp. diurne col sole allora provvederai a impiantare stabilmente la ventolina in aspirazione ponendola in alto ed intubando il sensore.
    Ultima modifica di Conte; 12/12/2006 alle 17:20
    Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
    "L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"


  4. #54
    Burrasca L'avatar di MrPippoTN
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    Predefinito Re: Schermo solare fai da te.

    Citazione Originariamente Scritto da Conte Visualizza Messaggio
    Hai un tetto con alta componente radiante riflessiva quindi la ventola dovrebbe aiutare molto. La ventola serve a smaltire il piccolo riscaldamento dei piatti causato dal parziale quanto inevitabile assorbimento delle radiazioni solari. la ventola aiuta molto poco quando è il tetto a formare una bolla calda la quale aspirata dalla ventolina entra nello schermo. In effetti l'altezza dello schermo dal tetto non è elevata ma non mi rendo conto di quanto quel grigio semiriflettente si scaldi. Di sicuro meno delle coperture catramate
    A parte ciò le differenze potrebbero provenire anche da tarature strumentali differenti quindi l'unico modo per scoprirlo è attendere una giornata piovosa (temp. molto omogenee) e/o inserire la ventolina nello schermo. A puro titolo di prova metti la ventolina in basso che spari l'aria verso l'alto. Nel caso tu dovessi osservare degli allineamenti termici con le temp. diurne col sole allora provvederai a impiantare stabilmente la ventolina in aspirazione ponendola in alto ed intubando il sensore.
    Il sole però la notte non c'è, e tendenzialmente segno comunque qualcosina in più. Inoltre quando piove le temperature tendono ad allinearsi. Quindi, riassumendo: se c'è il sole segno di più per colpa del tetto, la notte segno di più perchè sono in alto, e quando piove segno le loro stesse temperature perchè l'aria è più omogenea.
    Filippo
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  5. #55
    Burrasca L'avatar di MrPippoTN
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    Predefinito Re: Schermo solare fai da te.

    Citazione Originariamente Scritto da Conte Visualizza Messaggio
    Hai un tetto con alta componente radiante riflessiva quindi la ventola dovrebbe aiutare molto. La ventola aiuta molto poco quando è il tetto a formare una bolla calda la quale aspirata dalla ventolina entra nello schermo.
    Ehm... Quindi? Serve o non serve?
    Filippo
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  6. #56
    Uragano L'avatar di Conte
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    Predefinito Re: Schermo solare fai da te.

    Citazione Originariamente Scritto da altropianeta Visualizza Messaggio
    Ehm... Quindi? Serve o non serve?
    Scusa, ho corretto. Avevo dimenticato il "non".
    Hai riassunto giustamente le cause più ragionevoli di tali differenze. Resta da capire se col sole il problema nasce dalla bolla calda del tetto o dalla non perfetta riflessione da parte delle superfici dei tuoi piatti. Questo è il motivo per cui dico sempre di autoventilare lo schermo. Se hai problemi di corrente puoi ricorrere ai pannelli solari.
    Il fatto che col cielo nuvoloso le temp. siano molto simili vuol dire che i termometri sono tarati alla stessa maniera quindi la tua affermazione elimina già un dubbio spingendomi a consigliarti di fare la prova con la ventolina.
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  7. #57
    Banned L'avatar di wizard
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    Predefinito Re: Schermo solare fai da te.

    Ma lo schermo solare non influisce sulla temperatura reale?

    Provate in questi giorni a mettere un bicchiere d'acqua vicino al temometro, l'acqua a volte ghiaccia quando il termometro segna 1 o 2 gradi positivi

  8. #58
    Uragano L'avatar di Conte
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    Predefinito Re: Schermo solare fai da te.

    Citazione Originariamente Scritto da wizard Visualizza Messaggio
    Ma lo schermo solare non influisce sulla temperatura reale?

    Provate in questi giorni a mettere un bicchiere d'acqua vicino al temometro, l'acqua a volte ghiaccia quando il termometro segna 1 o 2 gradi positivi
    Uhmmmm....non so da dove cominciare.....

    Partiamo dal bicchiere d'acqua che si ghiaccia quando la temp. rilevata da un termometro che segna valori di poco positivi.
    I corpi possono scambiare (cedere-acquistare) calore non solo altraverso la conduzione ma anche attraverso l'irraggiamento, cioè sottoforma di onde elettromagnetiche che normalmente hanno una frequenza nel lontano infrarosso se consideriamo il campo termico delle nostre registrazioni. In via generale la teoria del corpo nero ci dice che maggiore sarà la temperatura del corpo considerato e maggiore sarà la frequenza delle onde emesse le quali avranno uno spettro con una distribuzione di tipo gaussiano. La curva di distribuzione delle frequenze sarà poi sempre più stretta man mano che aumenterà la temp. del corpo considerato.
    Tornando al bicchiere esposto all'aria in una nottata serena e senza vento accade che l'insieme bicchiere-acqua emetta energia radiante verso lo spazio stellare il quale non gli rimanda indietro niente visto che è nero e gelido. Il bicchiere quindi si raffrederebbe all'infinito se non intervenisse il calore dell'aria circostante. Si stabilisce quindi una condizione di equilibrio tra energia radiante in uscita ed energia in entrata fornita dall'ambiente circostante in cui il bicchiere ed il suo contenuto si troveranno. La temperatura osservata, alla fine sarà leggermente più bassa dell'aria.
    In più, se l'aria non è satura, la superficie dell'acqua tende a perdere molecole per evaporazione. Le molecole, per farlo, hanno bisogno di energia che sottraggono al resto del liquido che nel contempo si raffredda. Il fenomeno è tanto più accentuato quanto più l'aria è asciutta e c'è ventilazione. E' il principio secondo cui si basa lo strumentino che valuta la temp. di bulbo bagnato. Alla fine si otterrà un sottoraffredamento della massa liquida per i due fenomeni descritti. Se la temp. dell'aria è prossima allo 0 °C l'acqua nel recipiente gela (prima la superficie visto che da 4 °C fino a 0 °C la densità dell'acqua è minore che a 4 °C e che da lì evaporano le molecole d'acqua).
    Basta mettere un pezzo di cartone a 10 cm sulla verticale del bicchiere per non vederlo più ghiacciare senza aver quindi inciso minimamente sulla ventilazione e sulla temp. dell'aria. Il cartone frena la dispersione radiante verso lo spazio.
    Hai mai parcheggiato l'auto sotto un albero non spoglio trovandola sgombra di brina gelata a differenza delle auto vicine ma scoperte? L'albero non è mica un termosifone?!

    Spero di essere stato chiaro.
    Ultima modifica di Conte; 15/12/2006 alle 01:07
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  9. #59
    Vento fresco L'avatar di mike1966
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    Predefinito Re: Schermo solare fai da te.

    Citazione Originariamente Scritto da Conte Visualizza Messaggio
    Uhmmmm....non so da dove cominciare.....

    Partiamo dal bicchiere d'acqua che si ghiaccia quando la temp. rilevata da un termometro che segna valori di poco positivi.
    I corpi possono scambiare (cedere-acquistare) calore non solo altraverso la conduzione ma anche attraverso l'irraggiamento, cioè sottoforma di onde elettromagnetiche che normalmente hanno una frequenza nel lontano infrarosso se consideriamo il campo termico delle nostre registrazioni. In via generale la teoria del corpo nero ci dice che maggiore sarà la temperatura del corpo considerato e maggiore sarà la frequenza delle onde emesse le quali avranno uno spettro con una distribuzione di tipo gaussiano. La curva di distribuzione delle frequenze sarà poi sempre più stretta man mano che aumenterà la temp. del corpo considerato.
    Tornando al bicchiere esposto all'aria in una nottata serena e senza vento accade che l'insieme bicchiere-acqua emetta energia radiante verso lo spazio stellare il quale non gli rimanda indietro niente visto che è nero e gelido. Il bicchiere quindi si raffrederebbe all'infinito se non intervenisse il calore dell'aria circostante. Si stabilisce quindi una condizione di equilibrio tra energia radiante in uscita ed energia in entrata fornita dall'ambiente circostante in cui il bicchiere ed il suo contenuto si troveranno. La temperatura osservata, alla fine sarà leggermente più bassa dell'aria.
    In più, se l'aria non è satura, la superficie dell'acqua tende a perdere molecole per evaporazione. Le molecole, per farlo, hanno bisogno di energia che sottraggono al resto del liquido che nel contempo si raffredda. Il fenomeno è tanto più accentuato quanto più l'aria è asciutta e c'è ventilazione. E' il principio secondo cui si basa lo strumentino che valuta la temp. di bulbo bagnato.
    Basta mettere un pezzo di cartone a 10 cm sulla verticale del bicchiere per non vederlo più ghiacciare senza aver quindi inciso minimamente sulla ventilazione e sulla temp. dell'aria Il cartone frena la dispersione radiante verso lo spazio.
    Hai mai parcheggiato l'auto sotto un albero non spoglio trovandola sgombra di brina gelata a differenza delle auto vicine ma scoperte? L'albero non è mica un termosifone?!

    Spero di essere stato chiaro.
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  10. #60
    Banned L'avatar di wizard
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    Predefinito Re: Schermo solare fai da te.

    Citazione Originariamente Scritto da Conte Visualizza Messaggio
    Uhmmmm....non so da dove cominciare.....

    Partiamo dal bicchiere d'acqua che si ghiaccia quando la temp. rilevata da un termometro che segna valori di poco positivi.
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    In più, se l'aria non è satura, la superficie dell'acqua tende a perdere molecole per evaporazione. Le molecole, per farlo, hanno bisogno di energia che sottraggono al resto del liquido che nel contempo si raffredda. Il fenomeno è tanto più accentuato quanto più l'aria è asciutta e c'è ventilazione. E' il principio secondo cui si basa lo strumentino che valuta la temp. di bulbo bagnato.
    Basta mettere un pezzo di cartone a 10 cm sulla verticale del bicchiere per non vederlo più ghiacciare senza aver quindi inciso minimamente sulla ventilazione e sulla temp. dell'aria Il cartone frena la dispersione radiante verso lo spazio.
    Hai mai parcheggiato l'auto sotto un albero non spoglio trovandola sgombra di brina gelata a differenza delle auto vicine ma scoperte? L'albero non è mica un termosifone?!

    Spero di essere stato chiaro.
    troppo complicato per la mia testolina, ti capisco meglio quando parli di donne...

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