Qual è la città più fredda d'Italia?

[NoSync]

Bisogna sperare che tutto questo sia random e non sia variato sistematicamente: questa è una potenziale trappola.

E' esattamente questo il mio timore.

[Ale86]

Quello è un lavoro molto corposo, e probabilmente mostra che in questi anni le distanze fra Belluno e le altre città (tranne L'Aquila di cui non si sa molto, non c'è un dico un anno di calendario continuo di monitoraggio di L'Aquila con una stazione in periferia o extraurbana a 200 cm da terra) sono sono abbastanza incolmabili (non molto meno schiaccianti i confronti degli anni precedenti, da cui manca L'Aquila), però...



...però un anno solo è, appunto, decisamente poco. Aosta, Sondrio, Trento, Bolzano, negli ultimi anni (diciamo gli ultimi 16 anni) sono eliminate, ma di L'Aquila c'è solo quell'anno 1 ottobre 2006/30 settembre 2007 e poco più e nessun anno di calendario intero.

Per cui resta il dubbio.

Oh si, si! Rinnovo i complimenti all'autore!
Comunque, io rimango sempre della mia idea: Belluno come media annuale, L'Aquila ed Aosta come potenzialità di minima assoluta.

[NoSync]

Oh si, si! Rinnovo i complimenti all'autore!
Comunque, io rimango sempre della mia idea: Belluno come media annuale, L'Aquila ed Aosta come potenzialità di minima assoluta.

Aosta non è che faccia grossissime minime, per la verità. Piuttosto, potrebbe spesso essere la più fredda nel trimestre invernale.

[Borat]

Aosta non è che faccia grossissime minime, per la verità. Piuttosto, potrebbe spesso essere la più fredda nel trimestre invernale.

Se si accetta come stazione media e rappresentativa per Aosta quella di Saint Christophe, sospetterei anch'io che sia così. Non ho medie calcolate sott'occhio, ma da un grafico che ho a portata di mano sembra che nei mesi invernali dal 2004 al 2006 Aosta (anzi Saint Christophe) sia stata mediamente la più fredda ogni anno.

Se però fosso vero che Saint Christophe è un buco troppo freddo e ombreggiato per rappresentare correttamente Aosta in inverno mentre Sondrio-Fojanini è ragionevolmente rappresentativa di Sondrio, potrebbe anche rientrare in gioco proprio Sondrio, almeno per i mesi invernali.

Non c'è qualche stazione amatoriale dalle parti di Aosta?

[Borat]

Il radiosondaggio di Cuneo è disponibile solo dal 2002.

Questo comporta che mi tocca stimare il nesso fra t al suolo e t a 850 per Aosta con solo 7 anni di dati.

Sempre meglio del solo anno dispobile per L'Aquila...

[NoSync]

Se però fosso vero che Saint Christophe è un buco troppo freddo e ombreggiato per rappresentare correttamente Aosta in inverno mentre Sondrio-Fojanini è ragionevolmente rappresentativa di Sondrio, potrebbe anche rientrare in gioco proprio Sondrio, almeno per i mesi invernali.

Di fatto (pur non essendo in una buca, ma semplicemente più vicina al rilievo) è senz'altro più in ombra di Aosta centro, anche se prende comunque anche in inverno quel tanto di sole che basta per far salire le massime (a differenza, ad esempio, della stazione sondriese di Caiolo). E' rappresentativa della periferia est, non del centro città.

Stazioni amatoriali da quelle parti conosco solo Gressan, ma credo abbia solo un paio d'anni di dati.

[Borat]

Di fatto (pur non essendo in una buca, ma semplicemente più vicina al rilievo) è senz'altro più in ombra di Aosta centro, anche se prende comunque anche in inverno quel tanto di sole che basta per far salire le massime (a differenza, ad esempio, della stazione sondriese di Caiolo). E' rappresentativa della periferia est, non del centro città.

Stazioni amatoriali da quelle parti conosco solo Gressan, ma credo abbia solo un paio d'anni di dati.

Grazie. Quindi tutto sommato è rappresentativa, per le ore di sole, di almeno parte della città. Noterei però che un conto è la massima e un conto è la media. Un posto dove il sole compare per un'ora, in inverno avrà una massima simile a un posto con 8 ore di sole, ma ben altra media.

Ora, ho da mostrare un risultato parziale, ancorché interessante.

I dati di temperatura media al suolo sono tratti da www.caputfrigoris.it/medie.htm - l'indirizzo postato l'altro giorno da Ale86. Le stazioni sono:
Belluno/Limana (340 m slm)
L'Aquila-Monticchio (580 m slm)
Aosta/Saint Christophe (545 m slm)

I dati di temperatura media in libera atmosfera sono tratti dall'indirizzo postato da NoSync (http://old.meteonetwork.it/index.php...ubsect=storico): radiosondaggi di Cuneo, Udine e Pratica di mare.

Purtroppo non ho pensato a scaricare anche ottobre, novembre e dicembre 2006... A ogni modo, ho calcolato i valori medi mensili delle misure a 850 hPa alle ore 0.00 UTC e 12 UTC, utilizzando i soli giorni nei quali sono disponibili i radiosondaggi di tutti i 3 siti.

Sarebbe stato più corretto stimare la temperatura all'altitudine delle singole stazioni anziché usare la t a 850 hPa, ma la cosa si complica molto perché per scegliere un gradiente verticale sono necessarie informazioni che non ho. Certo avrei potuto usare un generico 6.5°C/1000 metri partendo dalla quota di 850 hPa.

Le ultime 3 colonne sono le differenze fra la t al suolo e la corrispondente t a 850 hPa di ciascuna stazione. Un segno negativo indica che la t al suolo è inferiore a quella a 850 hPa.
...

[Borat]

Ecco i dati:

--------------------------------------------------------------------------------------
                      t a 200 cm            t a 850 hPa          t 200 cm - t 850 hPa
          mese    -----------------      -----------------     -----------------------
                  bll     aq     ao       ud    pdm     cn      abbbll   abbaq   abbao
--------------------------------------------------------------------------------------
gen-07      1     1.4    4.1    3.9      1.7    3.7    5.0        -0.3     0.4    -1.1 
feb-07      2     4.2    5.4      5      1.2    3.1    3.5         3.0     2.3     1.5
mar-07      3     7.0    7.7    8.6      2.2    3.7    2.8         4.8     4.0     5.8
apr-07      4    13.6   11.3     15      7.4    7.7    8.1         6.2     3.6     6.9
mag-07      5    15.9   14.9   16.5      9.9   10.1   11.2         6.0     4.8     5.3
giu-07      6    19.0   19.4   19.6     12.5   16.3   14.5         6.5     3.1     5.1
lug-07      7    20.2   22.3   21.7     14.7   17.5   14.9         5.5     4.8     6.8
ago-07      8    18.6   21.3   19.8     13.6   16.2   11.3         5.0     5.1     8.5
set-07      9    14.1   14.6   16.4      8.9    8.5    6.5         5.2     6.1     9.9
--------------------------------------------------------------------------------------
MEDIE            12.7   13.7   14.0      8.0    9.6    8.6         4.6     3.8     5.4
--------------------------------------------------------------------------------------

Qui c'è una marea di osservazioni da fare. Buttiamone lì qualcuna.

1) effettivamente Belluno a 850 hPa sembra avere qualche vantaggio: solo 0.6°C su Aosta, ma ben 1.6°C su L'Aquila.

2) Aosta sembra aver dato la miglior performance in gennaio e febbraio, mesi nei quali la sua differenza fra suolo e 850 hPa è la più ridotta. In media dei 9 mesi però Aosta dà la "peggior" performance complessiva. Il posto che sembra riuscire ad avere la "miglior" differenza fra medie al suolo e t in libera atmosfera è L'Aquila.

3) Belluno ha goduto di 0.6°C in meno di Aosta a 850 hPa, ma il distacco al suolo è 1.3°C. Quindi in questi mesi, a pari t a 850, Belluno sarebbe stata comunque più fredda, direi di 0.7°C. La mancanza di dicembre rende questa valutazione poco interessante. In dicembre, Saint Christophe va al buio e Belluno resta in pieno sole, per cui Aosta dovrebbe recuperare qualcosa. Infatti in dicembre 2007 Aosta ha avuto una media inferiore a Belluno/Limana.

4) L'Aquila malgrado 1°C di svantaggio di temperatura in libera atmosfera a 850 hPa, sta 0.3°C sotto Aosta/Saint Christophe, suggerendo di avere una capacità di abbassamento della t in libera atmosfera all'altitudine locale nettamente maggiore, specie rispetto ad Aosta, ma anche a Belluno.

5) In agosto, con svantaggio di 2.3°C a 850 hPa, Belluno risulta 2.5°C più fredda di Aosta (quindi tenuto conto della t a 850 fa quasi 5 gradi in meno...), e un bel divario c'è stato anche in luglio. Prendiamolo con prudenza, potrebbe esserci un problema di dati mancanti nei radiosondaggi.

Domanda: pur con tutti i se e i ma, a pari t in libera atmosfera, quale sarebbe il posto più freddo? Questi dati suggeriscono L'Aquila, perché riesce a essere al suolo solo 3.8°C più calda di quel che c'è a 850 hPa, mentre Belluno va 4.6°C e Aosta 5.4°C oltre la t a 850 hPa.

Se un anno dovesse arrivare molto da Nordest, roba che si ferma sulle Alpi ma sorvola pacificamente l'Adriatico e arriva dritta nell'Aquilano, dovremmo aspettarci cose turche da L'Aquila...

[ligure]

Ecco i dati:

--------------------------------------------------------------------------------------
                      t a 200 cm            t a 850 hPa          t 200 cm - t 850 hPa
          mese    -----------------      -----------------     -----------------------
                  bll     aq     ao       ud    pdm     cn      abbbll   abbaq   abbao
--------------------------------------------------------------------------------------
gen-07      1     1.4    4.1    3.9      1.7    3.7    5.0        -0.3     0.4    -1.1 
feb-07      2     4.2    5.4      5      1.2    3.1    3.5         3.0     2.3     1.5
mar-07      3     7.0    7.7    8.6      2.2    3.7    2.8         4.8     4.0     5.8
apr-07      4    13.6   11.3     15      7.4    7.7    8.1         6.2     3.6     6.9
mag-07      5    15.9   14.9   16.5      9.9   10.1   11.2         6.0     4.8     5.3
giu-07      6    19.0   19.4   19.6     12.5   16.3   14.5         6.5     3.1     5.1
lug-07      7    20.2   22.3   21.7     14.7   17.5   14.9         5.5     4.8     6.8
ago-07      8    18.6   21.3   19.8     13.6   16.2   11.3         5.0     5.1     8.5
set-07      9    14.1   14.6   16.4      8.9    8.5    6.5         5.2     6.1     9.9
--------------------------------------------------------------------------------------
MEDIE            12.7   13.7   14.0      8.0    9.6    8.6         4.6     3.8     5.4
--------------------------------------------------------------------------------------

Qui c'è una marea di osservazioni da fare. Buttiamone lì qualcuna.

1) effettivamente Belluno a 850 hPa sembra avere qualche vantaggio: solo 0.6°C su Aosta, ma ben 1.6°C su L'Aquila.

2) Aosta sembra aver dato la miglior performance in gennaio e febbraio, mesi nei quali la sua differenza fra suolo e 850 hPa è la più ridotta. In media dei 9 mesi però Aosta dà la "peggior" performance complessiva. Il posto che sembra riuscire ad avere la "miglior" differenza fra medie al suolo e t in libera atmosfera è L'Aquila.

3) Belluno ha goduto di 0.6°C in meno di Aosta a 850 hPa, ma il distacco al suolo è 1.3°C. Quindi in questi mesi, a pari t a 850, Belluno sarebbe stata comunque più fredda, direi di 0.7°C. La mancanza di dicembre rende questa valutazione poco interessante. In dicembre, Saint Christophe va al buio e Belluno resta in pieno sole, per cui Aosta dovrebbe recuperare qualcosa. Infatti in dicembre 2007 Aosta ha avuto una media inferiore a Belluno/Limana.

4) L'Aquila malgrado 1°C di svantaggio di temperatura in libera atmosfera a 850 hPa, sta 0.3°C sotto Aosta/Saint Christophe, suggerendo di avere una capacità di abbassamento della t in libera atmosfera all'altitudine locale nettamente maggiore, specie rispetto ad Aosta, ma anche a Belluno.

5) In agosto, con svantaggio di 2.3°C a 850 hPa, Belluno risulta 2.5°C più fredda di Aosta (quindi tenuto conto della t a 850 fa quasi 5 gradi in meno...), e un bel divario c'è stato anche in luglio. Prendiamolo con prudenza, potrebbe esserci un problema di dati mancanti nei radiosondaggi.

Domanda: pur con tutti i se e i ma, a pari t in libera atmosfera, quale sarebbe il posto più freddo? Questi dati suggeriscono L'Aquila, perché riesce a essere al suolo solo 3.8°C più calda di quel che c'è a 850 hPa, mentre Belluno va 4.6°C e Aosta 5.4°C oltre la t a 850 hPa.

Se un anno dovesse arrivare molto da Nordest, roba che si ferma sulle Alpi ma sorvola pacificamente l'Adriatico e arriva dritta nell'Aquilano, dovremmo aspettarci cose turche da L'Aquila...

Senza offesa, ma tutti questi ragionamenti sui dati di 12 mesi(soprattutto in un periodo come quello, CALDISSIMO specie al NORD OVEST) valgono come il 2 di briscola o poco più...per due realtà climatiche direi opposte come la Valle d'Aosta e l'Abruzzo


vogliamo provare un bell'anno atlantico e vediamo di quanto Aosta risulta più calda di quel che c'è a 850 hpa??..

per quanto riguarda un anno di correnti da nord nord est(cioè mite e secco ad Aosta e freddo-perturbato all'Aquila) pressochè continuo, un anno da cose turche, questo è senza dubbio il 2005

[Borat]

Senza offesa, ma tutti questi ragionamenti sui dati di 12 mesi(soprattutto in un periodo come quello, CALDISSIMO specie al NORD OVEST) valgono come il 2 di briscola o poco più...


vogliamo provare un bell'anno atlantico e vediamo di quanto Aosta risulta più calda di quel che c'è a 850 hpa??..

per quanto riguarda un anno di correnti da nord nord est pressochè continuo, un anno da cose turche, questo è senza dubbio il 2005

Probabilmente non mi sono spiegato molto bene circa la sostanza dell'analisi. Ovvio che con un anno anzi nove mesi non si fanno gran considerazioni climatiche. Ma l'uso della t a 850 serve proprio a vedere come stanno le cose tenendo sotto controllo la t in libera atmosfera, mi spiego?

Mi pare di no, riproviamo: che sia anno caldo o freddo, quando calcoliamo gli scarti dalla t in libera atmosfera non cambia più molto. Eventuali differenze fra Nordovest, Nordest e Centro sono neutralizzate proprio dall'uso della temperatura di radiosondaggio, almeno in parte.

In breve, ok, tra Nordest, Centro e Nordovest ci possono essere differenze nella temperatura della massa d'aria sovrastante le città, che influenza le t al suolo. Se sottraiamo dalle t al suolo quelle della massa d'aria, eliminiamo l'effetto dell'annata che abbiamo in mano e vediamo cosa resta.

Per l'analisi del 2005, sono curioso anch'io, se potessi farla ti raccomanderei di postarla. In quell'anno, infatti Aosta è andata in pari con quella stazione aquilana sul tetto di Scoppito, e sarebbe il top vedere le differenze al suolo neutralizzando quelle in libera atmosfera.