Stazione meteo: Davis Vantage Vue; Luogo: Molino del Piano, 12 km a NE di Firenze; Alt.: 120 m; Sito web: www.firenzemeteo.it
ringrazio tutti
mi sembra di aver capito che facendo i tre anni di fisica si può poi accedere alla specialistica a bologna che però sarebbe comunque di fisica anche se ad orientamento meteorologico.... ma questo orientamento meteorologico cosa significa praticamente?
una volta fuori dall'università questo "titolo" che strade mi aprorebbe rispetto ad una laurea in fisica normale?
scusate le molte domande... ma è bene essere informati...
ciao
Soprattutto la possibilità di fare ricerca (e quindi fare dottorati) nell'ambito della meteorologia, quindi anche fare pubblicazioni di un certo tipo riconosciute anche in ambito accademico, ed altre cose così. Questo però ovviamente vorrebbe dire continuare a studiare per almeno altri 2-3 anni, anche se almeno in parte retribuito (qui in Italia ti danno 800 euro al mese mi pare, una miseria).
Oppure puoi anche sperare di entrare nello staff di un Centro che si occupa di Meteorologia non come previsore ma con un titolo più specialistico, come Modellista o Climatologo ad esempio.
Poi c'è un aspetto che presenta dei pro e dei contro, cioé il fatto che, avendo una Laurea Specialistica, a parità di ruolo all'interno di un ambiente di lavoro avresti uno stipendio ben maggiore (e questo sarebbe un vantaggio), ma allo stesso tempo potrebbe capitare che per alcune mansioni i datori di lavoro si guarderebbero bene dal prenderti (perché appunto, essendo specializzato ti dovrebbero pagare di più di altri che potrebbero comunque svolgere quel lavoro pur avendo uan triennale e quindi potendoli pagare di meno; per questo ti consiglio, se vuoi fare solamente il previsore, di fermarti alla Laurea Triennale).
Insomma, gli aspetti da valutare sono molteplici, e ti si chiariranno solamente con il tempo
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Per fare il meteorologo penso che sia sufficiente una laurea in una facoltà scientifica ( scienze ambientali, geologiche o fisica ), il resto lo fa la fortuna e le capacità personali. Per il climatologo invece penso che fisica sia la più adatta.
Io ho intenzione di laurearmi in geologia con una tesi incentrata sulla meteorologia/climatologia... vedrò poi l'argomento, mi mancara almeno 1anno e mezzo alla laurea.
Davide
Innanzitutto chi sceglie fisica deve mettere in preventivo 5 anni, perchè terminare dopo 3 è tempo buttato via. La maggior parte delle nozioni che servono arrivano nella specialistica e soprattutto nello svolgimento di una tesi seria.
Per provare a lavorare nel campo della fisica dell'atmosfera, della climatologia, ecc, ... è fondamentale avere buoni strumenti di informatica, perchè di fatto si lavora tutto il giorno con matrici, equazioni differenziali e altre cosine tutt'altro che simpatiche se non si hanno grandi stimoli.
Aggiungo anche che un conto è avere la passione per la meteorologia o saper leggere le mappe meteo (fatte da altri!!!), un conto è lavorare in questi campi della fisica ...
Stazione meteo: Davis Vantage Vue; Luogo: Molino del Piano, 12 km a NE di Firenze; Alt.: 120 m; Sito web: www.firenzemeteo.it
In teoria con la triennale in Fisica dell'Atmosfera e Meteorologia sei già definibile come Meteorologo; poi chiaramente l'ufficialità, finché non ci sarà un albo, nessuno potrà dartela, ed allora la tua mansione sarà totalmente a discrezione del datore di lavoro
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
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