Progetto "40sottozero"....

[Tormenta]

una domandina aggiuntiva.
Come mai ci sono buchi nei dati?
E' un vero peccato!

[Ale86]

l'ho spiegato qui "il discorso massime...ma in inverno credo sia tutto relativamente meno marcato!
....con massime viziate "dall'adiabatica compressione" e dalla ventilazione che anche di notte è insistente ma meno continua, a cui è sottoposto il comparto per caratteristica microclimatica locale...

Anche in inverno le escursioni termiche saranno marcatissime...e soprattutto, basta spostarsi di poche decine di metri per trovare differenza anche di 4°-5°. Anche qui nelle varie doline la situazione è la stessa...

[zione]

Giovanni, devi essere piu obiettivo secondo me.
Le massime sono viziate e le minime no?
Il microclima locale dei grandi pianori appenninici e' questo, non c'e' alcun vizio.
Forte raffreddamento di notte e forte riscaldamento di giorno.

Microclima che e' abbastanza tipiche di tutte le conche, in special modo quelle ampie o fondovalli dall'aspetto similare: forti escursioni termiche appunto, con Tmin. lungo il piano decisamente basse (proprio x il tipico effetto conca, appunto !) ma massime piuttosto elevate !

Stessa cosa che accade anche qui nel fondovalle valtellinese, in special modo nelle media ed alta valle (ma anche in Trentino o nella conca/fondovalle di Bolzano, ad esempio ! )

[Snowhell]

Giovanni, devi essere piu obiettivo secondo me.
Le massime sono viziate e le minime no?
Il microclima locale dei grandi pianori appenninici è questo, non c'è alcun vizio.
Forte raffreddamento di notte e forte riscaldamento di giorno.
La temperatura media è quella che piu deve essere presa in considerazione per definire "caldo" o "freddo" un luogo.
Detto questo, interessantissimo progetto, credo che i -35 con innevamento non siano una utopia.
Certo in inverno le escursioni saranno piu contenute, se ora sono dell'ordine dei 30°, in inverno lo saranno di 20, quindi magari sparerà un -35/-15.

Che posto!

No, guarda Paolo...qui nn siamo "fanciulli di 8 anni", nn stiamo giocando a "chi ce l'ha più lungo" stiamo facendo un lavoro serio, ponderato e scrupoloso...
Abbiamo osservato quel comparto in ogni angolo, e come la Camardosa di Campo Felice, e come molti altopiani del versante aquilano, è soggetto a ventilazione: tale altopiano soffre di "fenizzazione" da versante orientale (con direttrice WSW), forse è l'ultimo versante più ad ovest.
Il 23 Luglio 2008 la minima si è fermata a +2.1° alle ore 1:04. La stessa notte la stazione di Tagliacozzo ha preso all'alba +4.2°c.
Mentre le altre stazioni di fondo valle aquilane hanno tutte sofferto una forte ventilazione di ricaduta.
"Al rifugio" in legno appena arrivi ai P.di Pezza, nel marzo 2005 si sono toccato i -31° nel marzo2005(c' è una foto del termo proprio nel locale), termo appeso su una colonna esterna della costruzione in legno!
....Plausibili qulla volta almeno i -35° a 1451m, al Rifugio d'eramo!
Qui di seguito una cartina altimetrica del sito...la stazione è a 1451-2mslm, circa 1metro di dislivello dal Rifugio D'Eramo.



L'altezza minima è di 1446mslm, nn lontano dal Laghetto di Pezza alimentato dalle pioggie(quello sarebbe stato perfetto)....
La depressione è di circa 50metri(1500- 1451), ancor meno se consideriamo il punto più profondo(1446m)....

[Snowhell]

una domandina aggiuntiva.
Come mai ci sono buchi nei dati?
E' un vero peccato!

Erano stati prelevati dal presidente(dal 10 al 16 agosto)....vedremo che fine hanno fatto!!

[Tormenta]

No, guarda Paolo...qui nn siamo "fanciulli di 8 anni", nn stiamo giocando a "chi ce l'ha più lungo" stiamo facendo un lavoro serio, ponderato e scrupoloso...
Abbiamo osservato quel comparto in ogni angolo, e come la Camardosa di Campo Felice, e come molti altopiani del versante aquilano, è soggetto a ventilazione: tale altopiano soffre di "fenizzazione" da versante orientale (con direttrice WSW), forse è l'ultimo versante più ad ovest.
Il 23 Luglio 2008 la minima si è fermata a +2.1° alle ore 1:04. La stessa notte la stazione di Tagliacozzo ha preso all'alba +4.2°c.
Mentre le altre stazioni di fondo valle aquilane hanno tutte sofferto una forte ventilazione di ricaduta.
"Al rifugio" in legno appena arrivi ai P.di Pezza, nel marzo 2005 si sono toccato i -31° nel marzo2005(c' è una foto del termo proprio nel locale), termo appeso su una colonna esterna della costruzione in legno!
....Plausibili qulla volta almeno i -35° a 1451m, al Rifugio d'eramo!
Qui di seguito una cartina altimetrica del sito...la stazione è a 1451-2mslm, circa 1metro di dislivello dal Rifugio D'Eramo.



L'altezza minima è di 1446mslm, nn lontano dal Laghetto di Pezza alimentato dalle pioggie(quello sarebbe stato perfetto)....
La depressione è di circa 50metri(1500- 1451), ancor meno se consideriamo il punto più profondo(1446m)....

fammi capire, la "fenizzazione" è un fenomeno che si riscontra solo di giorno?
Particolare!

[Tormenta]

Microclima che e' abbastanza tipiche di tutte le conche, in special modo quelle ampie o fondovalli dall'aspetto similare: forti escursioni termiche appunto, con Tmin. lungo il piano decisamente basse (proprio x il tipico effetto conca, appunto !) ma massime piuttosto elevate !

Stessa cosa che accade anche qui nel fondovalle valtellinese, in special modo nelle media ed alta valle (ma anche in Trentino o nella conca/fondovalle di Bolzano, ad esempio ! )

capita anche qui a Roma.
Capace che d'inverno fa -3/10, mentre su monte guadagnolo (paese piu alto della provincia a 1220 m su un cucuzzolo) magari fa 0/4

[zione]

fammi capire, la "fenizzazione" e' un fenomeno che si riscontra solo di giorno?
Particolare!

Vorrei capire anche un'altra cosa, ovvero se con tale termine venga indicata una sorta di favonio (vento di caduta in loco) appunto: ma tale stazione rileva anche i valori di UR ?

In questo caso sarebbe subito lampante se trattasi di vento di caduta (quindi con UR molto basse) oppure solo locali brezze !

[Tormenta]

Vorrei capire anche un'altra cosa, ovvero se con tale termine venga indicata una sorta di favonio (vento di caduta in loco) appunto: ma tale stazione rileva anche i valori di UR ?

In questo caso sarebbe subito lampante se trattasi di vento di caduta (quindi con UR molto basse) oppure solo locali brezze !

credo si tratti per lo piu di vento catabatico...
Normale comunque che con una +20 ad 850 (a 1700 metri) (in libera atmosfera) ci siano 25° su terra ferma a 1400. Se in piu ci metti l'effetto conca ecco che arriviamo anche a 27.
Raggiungibilissimi in zona anche i +30/32°.

In fin dei conti la temperatura media DEVE rimanere molto vicina a quella di una normale località a 1400 metri.

[Snowhell]

Vorrei capire anche un'altra cosa, ovvero se con tale termine venga indicata una sorta di favonio (vento di caduta in loco) appunto: ma tale stazione rileva anche i valori di UR ?

In questo caso sarebbe subito lampante se trattasi di vento di caduta (quindi con UR molto basse) oppure solo locali brezze !

è vero...nn ricordo, sinceramente, se l'abbiamo settata anche pe l'ur(che potrebbe rilevare), ma nn credo...
anche di notte c'è un po' di ventilazione(che nn può essere costante h24), infatti molte minime sono state "inficiate"(l'esempio che ho riportato di Luglio con Tagliacozzo è lampante)...
Vedrò cmq di vedere "il discorso igrometro", effettivamente è cmq interessante!