se può essere d'interesse:

**silvano_ra** · 29/08/2008, 22:28

nel primo pomeriggio del 28/07/08, dalla spiaggia di punta marina terme verso NNO ho notato un unico corpo nuvoloso (a parte quanto si trovava basso defilato dietro la pinetina) ergersi e che andava modificandosi; ho scattato questa breve sequenza (14:10, 14:20, 14:30, poi non ci stava più nell'inquadratura e si è dissolto).
chi ne sa, può descriverlo (anche se non credo sia niente di particolare), indicare quota sommità e distanza presumibili?

**Lorenzo Catania** · 29/08/2008, 22:41

E' un cumulonembo "maturo", una singola nube (la più grande tra quelle che possono svilupparsi) che è sempre associata ad un acquazzone o addirittura ad un temporale. Di solito sono larghi non più di 4-5 km.
Quando sono nella fase non matura hanno la forma a panna montata (si vedono spesso in montagna nei pomeriggi estivi), e spesso non portano piogge; poi una volta raggiunta la tropopausa (in questo periodo attorno ai 10-12 km di quota), tendono a schiacciarsi al di sotto di essa e, date le temperature molto basse (-40°C) a quelle quote, le goccioline che costituiscono la nube tendono a congelare rapidamente formando cristalli di ghiaccio di medie e piccole dimensioni, che poi vanno a formare quella parte sfilacciata che si vede nella parte alta della foto, detta "incudine". E' in questa fase che si sviluppano gli scrosci di pioggia più forti; probabilmente nella sequenza che hai ripreso il momento di massimo fulgore era quello nella prima foto, poi la nube è andata in senescenza

Se non associato ad una perturbazione di qualche tipo, un cumulonembo del genere tende poi a dissolversi in poche decine di minuti, e magari solo l'incudine persiste per poi essere trasportata dai venti in quota da qualche parte, senza però dare più piogge

**silvano_ra** · 29/08/2008, 22:54

Originariamente Scritto da Lorenzo Catania

E' un cumulonembo "maturo", una singola nube (la più grande tra quelle che possono svilupparsi) che è sempre associata ad un acquazzone o addirittura ad un temporale. Di solito sono larghi non più di 4-5 km.
Quando sono nella fase non matura hanno la forma a panna montata (si vedono spesso in montagna nei pomeriggi estivi), e spesso non portano piogge; poi una volta raggiunta la tropopausa (in questo periodo attorno ai 10-12 km di quota), tendono a schiacciarsi al di sotto di essa e, date le temperature molto basse (-40°C) a quelle quote, le goccioline che costituiscono la nube tendono a congelare rapidamente formando cristalli di ghiaccio di medie e piccole dimensioni, che poi vanno a formare quella parte sfilacciata che si vede nella parte alta della foto, detta "incudine". E' in questa fase che si sviluppano gli scrosci di pioggia più forti; probabilmente nella sequenza che hai ripreso il momento di massimo fulgore era quello nella prima foto, poi la nube è andata in senescenza

Se non associato ad una perturbazione di qualche tipo, un cumulonembo del genere tende poi a dissolversi in poche decine di minuti, e magari solo l'incudine persiste per poi essere trasportata dai venti in quota da qualche parte, senza però dare più piogge

grazie per la chiara descrizione; infatti s'è dissolto dopo 45' dal primo scatto.
un'ultima cosa, senza fretta: quel corpo stava avvicinandosi oppure è un effetto dovuto alla modificazione in corso (espansione?)
grazie &

**Lorenzo Catania** · 29/08/2008, 23:36

Probabilmente il corpo principale della nube era fermo, l'incudine si stava espandendo verso il luogo dello scatto seguendo appunto le correnti in quota