Originariamente Scritto da
rrc
caro Andrea
mi permetto di intervenire per correggere alcune imprecisioni e chiarire alcune cose
La stazione meteorologica automatica Canin (AWS Canin) è stata installata dall'Unione Meteorologica del Friuli Venezia Giulia (UMFVG) in seno ad una Convenzione quadro in atto con il Parco Naturale Prealpi Giulie. Se è vero che la parte più cospicua del finanziamento deriva dal progetto Climaparks, ed infatti la AWS soddisfa le esigenze che tale progetto transfrontaliero prevedeva per la valorizzazione scientifica delle aree di alta montagne protette da Parchi come questa, l'UMFVG ha finaziariamente contribuito con fondi propri all'acquisto di parti strumentali, strutturali e di back-up.
L'installazione sensoristica, inoltre, è stata interamente curata da UMFVG.
Ricordo che il primo anno di monitoraggio (2011) ha visto l'installazione di una stazione di prorietà dell'Università dell'Insubria di Varese precedentemente impiegata in Antartide (progetto PNRA).
La AWS Canin è stata pensata, progettata ed installata per supportare le ricerche glaciologiche e dimonitoraggio dello strato attivo in roccia in atto da alcuni anni nell'area e che derivano dal progetto Criosfrea FVG (ora conclusosi) e dal progetto MONICA - MONitoring of Ice within CAves (attualmente operativo). I partner di quest'ultimo sono il
CNR e l'Università di Trieste, l'Università di Milano Bicocca, l'UMFVG, la BoFrost e l'Ente Parco Prealpi Giulie
I dati forniti dalla AWS sono e saranno di fondamentale importanza per tali ricerche che vedono impegnati, oltre ad alcuni ricercatori, anche studenti bechelor e MSc delle università di Trieste ed Udine impegnati nelle loro tesi di laurea triennale e specialistica.
In un futuro che si spera prossimo, risolvendo alcuni dei problemi tecnici evidenziati, l'obiettivo è di rendere i dati dei parametri principali pubblici in formato grafico, ed è quanto mai auspichiamo.
Attualmente la gestione della AWS Canin è affidata ad UMFVG tramite Convenzione Quadro
il sito di monitoraggio AWS Canin, nonostante la non estrema altitudine (2202 m) è attualmente il sito di monitoraggio a più alta quota dell'intero FVG
Questa, e molte altre attività, saranno presentate il 16 novembre prossimo a Venzone in occasione della XIII Conferenza annuale UMFVG dedicata quest'anno alla storia glaciologica del Friuli Venezia Giulia
Allego di seguito la locandina dell'evento per tutti gli eventuali interessati oltre ad una immagine delle fasi di installazione della strumentazione NESA ( e relativo smontaggio di quella PNRA) del 9 ottobre 2012
2012_1009_CaninAWS 018.jpg
XIII_conv_locandina_rit_small.jpg
Segnalibri