Originariamente Scritto da
mik33017
Guarda, ne avrei di aneddoti relativi al vento in Sella Prevala.. ne scelgo uno
Anno 2011 o 2012 , gennaio , aiutavo uno sci-club con i corsi di Sci.
Poca neve, dura e previsioni di gran vento in quota.
Seguo una classe di bambini sui 7 anni, circa 6 bambini, con il maestro Oscar (sui 70 anni abbondanti, ex minatore di Cave del Predil e per anni colonna della scuola sci, bravissimo con i bambini). Il mattino mi fa: oggi potremmo portarli con la nuova Funifor in Sella Prevala (inaugurata nel 2010) , ormai sono pronti. Io gli dico: non è che c'è troppo vento? (si vedevano evidentemente i grandi pennacchi da trasporto eolico sulle cime già da valle)
Lui: se la funivia è in azione non può esserci troppo vento
ok, si va
In realtà la Funivia era in azione ma ad andamento "lumaca" causa vento, e con molte pause e sballottamenti, nonostante arrivi sul versante sotto il Golovec molto riparato. Scendiamo, facciamo la prima curva verso la sella.. e si scatena l'inferno. Vento ascensionale tipo a 50/70 km/h a raffiche che sparava la neve ovunque, visibilità quasi zero, la neve asportata dalla pista come nella foto sopra, quindi sotto ghiaccio puro (trasparente). E 6 bambini poco più che principianti da portar giù..
Non sapendo cosa fare il maestro mi dice che lui scende un paio di curve sotto la sella ( lì il vento si calma almeno della metà) e al suo gesto con la racchetta devo mandargli un bambino alla volta
Parte, fa 2 curve su lastra pura, si ferma e mi alza la racchetta
dico al primo bambino di andare, lui alza le racchette, si mette in discesa.. ma non si muove! talmente tanto vento contrario che non scende. Allora lo prendo di peso, lo metto in discesa dritto per dritto (sarà minimo al 30%, una bella rossa) e.. niente. Non si muove! Quindi ho dovuto letteralmente sollevarlo di peso, portarlo giù due curve (nella tempesta di vento e con le lamine stridenti sul ghiaccio) e depositarlo poco più a valle dal maestro. Poi su a scaletta, altro bambino sollevato di peso e giù.. per fortuna un paio più robusti, pian piano scendevano. Avevo anche paura si congelassero, non era freddissimo penso sui -5, ma con quel vento ci voleva un attimo.
mezz'ora dopo ero collassato al rif. Gilberti (dove non c'era una bava di vento ) , sfinito e impaurito di beccarmi una denuncia da qualche genitore.
Per fortuna il mitico maestro ha subito sdrammatizzato "che avventura ragazzi, questa la racconterete.." e tutto è andato bene
A fine giornata mi fa: avevi ragione, oggi tirava una bella arietta lassù
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