Figurati se non conservo certa documentazione ho sinora dedicato alla meteo e fenomeni correlati (idrologia, danni da tornado, nivologia, glaciologia) almeno il 60-70% del mio tempo libero negli ultimi 37 anni dei miei 47 anni di vita, per cui puoi chiedere.
Cmq sia i profili stratigrafici che ho conservato son solo relativi al Gennaio-Febbraio 2014, prima non ero solito salvare questo tipo di documentazione
01_07 Gennaio 2014.jpg 02_16 Gennaio 2014.jpg 03_06 Febbraio 2014.jpg 04_13 Febbraio 2014.jpg 05_20 Febbraio 2014.jpg 06_27 Febbraio 2014.jpg 07_06 Marzo 2014.jpg
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
(profili stratigrafici che puoi trovare anche in questo thread, li postavo tutti al tempo)
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
Per Luca (GrandePuffo)
Ti metto giù tre documenti utilissimi per avere un quadro generale della faccenda:
Classificazione neve in base a contenuto d'acqua.jpg Densità neve_01.jpg Densità neve_02.jpg
Primo documento_tabella: la pioggia é "contenuto in acqua al 100%", mentre in tal caso (dalle 7.30 in poi del 07 Febbraio 2021) si sta parlando di analisi di uno strato strato di neve, c'é solo da capire quale tipologia di neve può essere caduta in gran parte di quella fase di precipitazioni...e ci si può facilmente orientare verso la "neve bagnata" (con contenuto in acqua decisamente prossimo all'8%) e vedremo successivamente il perché.
Secondo documento: "nel caso di neve bagnata la neve raggiunge anche i 600 daN/mc (densità)" e quindi si ha una evidente compatibilità con i dati registrati
Terzo documento_tabella: "neve bagnata: 300-500 daN/mc" e anche qui ci siamo.
Ti inserisco altri tre documenti per la lettura del profilo stratigrafico:
Particelle di precipitazione.jpg Forme Fuse.jpg Forme Fuse_02.jpg
e partiamo con l'analisi del famoso strato da 520 daN/mc, livello per livello:
- primo livello "crosta da pioggia" (indicato con =), quello che ha resistenza maggiore: giustificatissimo, dai dati si é evinto che fino alle 6-7 del mattino é piovuto debolmente (e non continuamente), pioggia depositatasi nella superficie dello strato del 31 gennaio, nei primi 2-3 cm, e ha rigelato. Successivamente non si notano più "croste da pioggia", difatti dopo le 7.30 non é più piovuto
- secondo livello: ghiacciamento a grano pieno dei grani arrotondati a grappoli, derivati appunto da neve umida e bagnata (il gradino successivo, quello dei cristalli arrotondati separati, appartiene alla neve fradicia)
- terzo livello: strato di neve pallottolare, vedasi il momento in cui si é messo ad accumulare anche giù a Sella
- quarto livello: grani arrotondati a grappoli, derivati appunto da neve umida e bagnata
- quinto livello, l'ultimo: ghiacciamento a grano pieno dei grani arrotondati a grappoli, derivati appunto da neve umida e bagnata
Non c'é tanto altro da aggiungere alla lettura del presente profilo stratigrafico, nonché alla time history di temperatura e nivometro di quel giorno, nel novero di una situazione perfettamente immutata sino a sera (sempre del 7).
Ipotizzare che dopo le 7.30 abbia piovuto lo si può tranquillamente fare (si ha sempre la libertà di parola a questo mondo), preferibilmente però in presenza di prove tangibili...prove che dopo 5 gg devo ancora vedere (profili stratigrafici compresi)
Pertanto mi son limitato a divulgare quel che onestamente so, anche in sede di interpretazione, con l'intenzione (da parte mia) di ritener chiusa la faccenda "7 Febbraio".
Buona serata
Ultima modifica di daverose240573; 12/02/2021 alle 22:07
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
Grazie per la delucidazione,ti stolkeravo su fb perche' non avevo visto il tuo messaggio di oggi a mezzogiorno.
Diciamo che un rilievo strtigrafico sono in grado di leggerlo anzi con una legenda in mano lo sono tutti,invece volevo far notare come lo stesso indicava una crosta da pioggia in concomitanza con l'evento piovoso del 7 mattina.I sovrastanti strati sono dettagliatamente descritti nel documento e non lasciano spazio a nessuna interpretazione,neve bagnata ecc ecc.Il discorso sta' nel quantificare i mm liquidi che sappiamo dal documento essere precipitati quella mattina e che a mio avviso non sono 5/10 ma molti di piu', almeno 25 prima della 7 e successivamente a tratti mista fino a mezzogiorno /l'una quando pompava di brutto da sud e il Lussari era a +2.E' difficile quantificare se ci sono momenti in cui piove per periodi limitati quando sei al limite.
Ad esempio dalle 12 e 30 alle 13 e 30 il nivometro e' rimasto fermo mentre in zona i mm precipitati erano una ventina,al LL la t viaggiava tra i +0,1c e +0,4c e lo zero termico era a 2300mt ( +0,8c a 2153mt).Dai dati che abbiamo in quell' ora ha piovuto.
ciao
P.S. Gli allegati li hai presi dalla tesi di Alice Ferrari dell' uni di padova?
Sui punti esposti in discussione:
- in merito ad un nivometro ad ultrasuoni (LL) penso che tutti sappiano il perché, in certe misure (che ricordiamo sono il frutto di una media su vari segnali emessi) si hanno, a volte, ritardi o anticipi nella ricezione del segnale riflesso, quindi non ci mettiamo qui a specificarlo
- considerando il punto precedente e in regime di regressione lineare dei dati (accumulo costante di 2/3 cm/h) si han solo 5 misure su 24 affette da anomalia (con gradiente minore o uguale a 5 cm), per cui risulta tanto arduo, e ad oggi privo di reali riscontri, l'imbastire un ragionamento di tipo "millimetrico" del tipo "al minuto x é piovuto e al minuto x+7 é nevicato":
02.jpeg
- le 18 immagini a disposizione della cam (fino alle 10.20 del 7 Febbraio) dicono a senso unico che dalle 7.30 alle 10.20 é solo nevicato, dunque se alle 10 c'erano 0.5°C al LL e al Gilberti nevicava...sono a chiedermi come sarebbe possibile che alle 12, con 0.2°C al LL, e alle 13, con 0.1°C al LL ... e temperatura in calo... (di lì a poco si sarebbe attivata una nevicata anche 700 m più in basso, a Sella, e quando una nevicata si muta in pioggia come minimo ci dovrebbe essere una lieve risalita della temperatura, non un ulteriore calo, a meno di flussi più freddi in ingresso in condizioni di gelicidio...ma non é il nostro caso) possa essersi messo a piovere:
03.jpg
- se tra le 12 e le 13 fosse effettivamente piovuto, visto che alle 12 si era a circa 13-14 cm di fresca, al profilo stratigrafico, oltre alla crosta da pioggia creatasi ante 7.30 (prp corrispondenti a 18 mm a Coritis), si sarebbe apprezzata una successiva crosta da pioggia (con relativo picco del parametro R)....che però risulta assente
- c'é stata una nevicata, una delle tante dell'inverno 2013-2014, dove, a fronte di un LL che accumulava 7 cm/h, si avevano 2.4°C al Lussari...ormai a situazioni del genere ci abbiamo fatto il callo e tutto é semplicemente legato alla differenza di intensità di precipitazioni
- se al radiosondaggio di Udine Rivolto, a 60 km in linea d'aria dalla Conca, si registra uno ZT a 2300 m e +0.8 a 2153 m...sottolineo che siamo a 60 km, figuriamoci quanti parametri possono cambiare in questa distanza.
Esempio bruciante in Val Belluna all'alba del 31 Gennaio 2021, ove un output al radiometro di questo tipo:
Arsié 31 gennaio 2021_05_spruzzata di neve_RS Feltre.jpeg
...ben giustificava la totale assenza di neve sugli alberi fino ai 1000 m dei vicini Roncon e Tomatico...ma non giustificava la spruzzata di neve ad Arsié, stessa quota di Feltre (300 m), a soli 14 km di distanza.
14 km, un nulla che in tal caso ha creato una differenza abissale
I primi 3 allegati son datati 2019 se ben ricordo, li ho scaricati sicuramente da qualche parte
Gli altri da uno dei 10000 pdf dell'Aineva
Buon week end tosi, facciamo le macumbe per il futuro va
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trovata la tesi di Alice Ferrari
Lettera F:
Scorri la lista: Lauree Magistrali biennali - Padua@Thesis
Se però volete scaricare tanto di quel materiale utile che solo il signore lo sa.... questo é il link principale:
Scorri la lista: Lauree Magistrali biennali - Padua@Thesis
Per il discorso meteo e affini:
Scorri la lista: Lauree Magistrali biennali - Padua@Thesis
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E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
io l'ho stampato anni fa ed e' sempre a portata di mano una goduria leggerlo.
Avevo fatto queste considerazioni,a supporto della mia tesi.
Fatto sta' che se noi tiriamo una linea tra Rivolto e il Canin a tre quarti di strada troviamo il Gran Monte,1422mt di altezza.Alle 12 il rs di Rivolto dava 4,6c a 1490mt e alla stessa ora ai 1422mt del Gran Monte c'erano +3,7c. mentre poco piu' a est il Matajur a 1630mt segnava +2,5c,quindi temperatura abbastanza in linea alla quota e la distanza a nord nord/est rispetto al punto del RS.La distanza tra il RS e il Canin e' di 40km,non60,e appunto dopo 30km troviamo il Gran Monte con i suoi +3,7c e procedendo verso N,NE per altri 10km troviamo la stazione del LL a con i suoi +0,2c,20mm equivalenti e nivometro fermo a 4,10mt per 3 misurazioni nell'arco di un ora.Io pensavo che visto il posizionamento del sensore,sottovento, versante nord e fagocitato in un buco nero di neve non rispecchiasse appieno l'entita' dello schiaffo caldo che la zona stava ricevendo da sud in quel momento,visto che eravamo positivi (se non mi sbaglio) pure sulla parte slovena.
Per quanto riguarda la temperatura del Lussari sappiamo che se dalla cima del Canin guardi verso sud,la pianura ti sembra a uno sputo,anche se sono una 20ina di km,mentre al Lussari le leggnate calde arrivino ridimensionate rispetto al Canin,dal momento che di mezzo c'e' il Gruppo Montasio/fuart con cime a 2600/2700mt ed e' ulteriori 15km piu' a nord, non spiegandomi appunto il perche' fosse piu' caldo di 2c e non attribuendone il motivo alla sola intensita' delle prc.visto che diluviava pura li. Per quanto riguarda il profilo stratigrafico il secondo strato potrebbe supportare la tesi di neve/pioggia/neve a tratti,tale da non formare crosta da fusione ma cristalli molto bagnati e arresto dell'incremento del manto.
Grazie per le risposte super esaustive.
Più che d'accordo, avresti comunque una matrice di neve ma a contenuti d'acqua più vicini ai massimi della fascia "neve umida" (nel mio ragionamento di margini ve n'erano) tali comunque da garantire l'esclusiva e contestuale presenza di grani arrotondati a grappoli e di derivati da ghiacciamento a grano pieno degli stessi grani arrotondati a grappoli
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Manuale stamattina a 5,15mt.Ci deve essere un errore.
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