Sono piccolezze, ma in realtà hai una fusione accelerata nei pressi del palo rispetto ai dintorni. Infatti per misurare l'altezza usano una sbarra metallica che fa da "ponte" tra le due zone ai lati opposti del palo (vedi foto postate precedentemente, scusate ma non ricordo a memoria da quale utente). Quindi dalla webcam vedi in tot di bianco (rosso) in più rispetto alla reale altezza della neve. Inoltre ci sono un paio di cm di differenza tra il cambio colore e la reale altezza. In questo caso il cambio rosso/bianco non è a 250 ma a 252cm circa.
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In questi primi 10 giorni d'Estate, siamo a circa -90cm. Possibile che nei prossimi 10 giorni fonda un pò di più viste le carte, sui 100 / 110cm.
Si, ma in generale l'aumento della temperatura supera l'aumento di densità.
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Fusione che prosegue non a grandi, ma a grandissimi passi
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oltre che fusione possiamo considerare anche assestamento e compattazione nei bassi strati per percolazione... quanto potrebbe influire, visto gli spessori ancora in gioco?
Tecnico Meteorologo certificato (WMO 1083 – registro DEKRA DTC-TMT-001-17 secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012). www.meteoravanel.it (webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e dintorni).
Non ho le competenze per rispondere, servirebbe qualcuno che fa rilievi stratigrafici o forse Davide.
Da quel poco che so di neve, quindi opinione del tutto personale, non credo proprio che neve che è già lì da qualche mese e che ha già avuto enne tonnellate di peso sopra, possa assestarsi o compattarsi ancora. Anzi, semmai il togliere peso giorno dopo giorno renderà il manto meno compatto. La percolazione ha sicuramente il suo ruolo e alla fine della fiera, credo che in fatto di assestamento e compattazione andiamo in pareggio.
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