L'avevo scritto tempo addietro: siamo al capezzale di un malato terminale. Poi ci saranno dei periodi buoni che "quasi" ti fanno dimenticare la malattia, non si sa di preciso quando passerà a miglior vita, ma a meno di miracoli, la scienza ci condanna.
Con questo spirito prendiamo come normali i periodi come questi, mentre i periodi buoni li prendiamo come regali.
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Se così non fosse, non sarebbe un malato terminale
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L'anno scorso il Lussari chiuse il mese di maggio con una temperatura media giornaliera di +3,9c.L'anno scorso in questo periodo si viaggiava a +3c di media giornaliera con giornate pure vicino allo zero.Quest'anno in questo periodo si viaggia a +15c di giornaliera.e l'intero mese chiudera' tra i 5 ed i 7c in piu' rispetto all' anno scorso.Sei gradi di media giornaliera per un intero mese valgono almeno 300cm di neve caduta durante l'inverno,in termini di durata innevamento.
Questo intendevo tempo addietro,ed ha pure portato scfiga.
Ultima modifica di grandepuffo; 21/05/2022 alle 19:17
Tanto per dire che il 25 maggio 2021 eravamo cosi'.....
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e cosi'....
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Alla fine aveva ragione Luca, domani probabilmente game-over
Livinal Lunc andato a zero oggi, 21 maggio. Al manuale siamo a non più di 10/15cm.
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Portandoci un pò avanti, vediamo la serie storica cosa ci dice:
Fine stagione di ablazione 2017: il glacionevato non esiste più
Fine stagione di ablazione 2018: resiste uno zoccolo duro di firn significativo
Fine stagione di ablazione 2019: tutta la neve stagionale è stata fusa, intaccando anche il firn 2017/2018 che, comunque, resiste.
Fine stagione di ablazione 2020: resiste un pò di ghiaccio targato 2017/18, resiste neve stagionale nella parte bassa, poggiando su detrito e non su firn pluriennale.
Fine stagione di ablazione 2021: annata positiva con un tot di nevato stagionale che copre il poco ghiaccio 2017/18 ed il firn 2019/2020 nella parte bassa.
Abbiamo quindi nella parte "vera e propria" del glacionevato un tot di firn 2020/2021 e un pò di ghiaccio 2017/2018 sotto. Nella parte bassa abbiamo un tot di firn 2019/20 e un tot 2020/21.
Come sempre l'Estate può fare differenze enormi, tuttavia per inquadrare un pò la situazione direi che un trimestre caldo (per gli standard attuali) dovrebbe fondere tutto, portando alla seconda estinzione dal 2017, mentre un'Estate fresca dovrebbe permettere la sopravvivenza del glacionevato, sebbene menomato. Queste sono le prospettive, così ad occhio.
Manuale Gilberti a 0cm sul palo, ancora 5-10cm appena più distanti.
Altro che zero a inizio giugno...era fisicamente impossibile
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