Tutta la parte alta ha ancora i teloni .. Ci mettono veramente tanto a toglierli e arrotolarli con il gatto!
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Per aprire serve tanta neve in tutti i modi: dalla web cam non si vede ma nella parte centrale non coperta dai teli stanno uscendo le rocce (il prossimo anno se non coperta emergera il terreno) .. ci sono anche alcuni metri quadrati a fianco del terzo palo dello skilift dove le rocce sono già affiorate. C'è poi una specie un fosso fra la parte terminale del ghiacciaio e la partenza delle ancore: se una volta era in piano e bastava avere velocità ora è in salita. Sono comunque già pronti i cannoni per la neve artificiale.
C'è poi da riempire l'enorme buco vicino alla partenza del impianto provocato dall'acqua che passa sotto il ghiacciaio.. di questi ne ho osservato di enormi sul fronte del mandrone, del lares e del pisgana ..
Io invece punto il dito al di fuori del ghiacciaio .. è lì secondo me che è stato fatto il macello maggiore! Se il Presena e i suoi teli sono una comica barzelletta dell'uomo che pensa di vincere contro la natura con la ciliegina di far passare tale progetto come un esperimento scientifico, al di fuori del ghiacciaio mi vergogno come trentino per come è stata trattata la montagna!
Scendendo dal Presena al Passo si vede di tutto! Nella zona della Capanna ci sono 7 costruzioni di cemento e ne vengono utilizzate due, contando che non si capisce perchè un arrivo di una seggiovia deve essere di 1.000 m3. Poco sotto una vecchia e arrugginita teleferica con attorno materiale metallico e dei bidoni.
Arrivi ai laghi ed è una ragnatela di tubi in ghisa, in plastica in cemento e ti chiedi a cosa possano servire (di certo non vengono utilizzati per i 7/8 cannoni per la neve artificiale già pronti sul presena ..?.. ). C'è poi la vecchia seggiovia del cantiere che ormai verrà inserita nel percorso della prima guerra mondiale, con annesso mucchio di ferri vecchi. E infine il nuovo rifugio ricavato dalla Vecchia Funivia che non poteva essere fatto se non duplicandolo di volume l'esistente.
Scendendo a valle si trova la partenza della vecchia funivia e il suo parcheggio in totale rovina con annesso mucchi di legno vecchio (questa però è di competenza bresciana)
Vado invece al Grostè, vado a Plan de Corones, vado in Val di Fassa e vedo impianti a perdita d'occhio ma fatti con una certo rispetto per la montagna e cercando di lasciare più intatto possibile l'ambiente ..
Presena da Cima Lago Scuro 22-09-10
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Dai, che forse questa volta la natura punisce l'insipienza degli uomini (italiani...) che quando fanno le cose non pensano mai a tutti gli aspetti!!!
Bello coprire tanto, ma poi devi anche pensare a quanto tempo e quanti mezzi ti servono per mettere a posto!!! Così magari si trovano con mezzo metro di neve fresca che devono per forza spostare per rimuovere i teli... che non possono lasciare sotto altrimenti la prossima primavera che fanno, li comprano nuovi??? O forse stanno pensando ad un ex- ghiacciaio lasagna, uno strato di neve ed uno di geotessile, uno strato di neve ed uno di geotessile.....
Io questo (scusate) ma lo definisco ignoranza, nel non pensare prima di agire! Ovvio che con 100 m^2 di teli posso toglierli il giorno prima della prima grossa precipitazione nevosa prevista, ma se decuplico devo anche moltiplicare tempi e mezzi previsti...
la cosa però stupisce non poco...voglio dire... è da un bel po che sono previste grosse precipitazioni... e poi perchè non cominciare dalla parte alta a togliere?!!? bho...
si ma la tolgono a mano!?!??! se ci vanno sopra con i gatti li romperebbero...
vabbè... in ogni caso anche se dovessero spostarla sicuramene non la butterebbero via e tantomeno scioglierla... per il resto.... si un vero schifo sto presena (eppure sono "favorevole" ai teloni...)
Nemmeno io sono contrario ai teloni ma la grande euforia che si respira al Tonale credo che sia esagerata. Bisogna tenere conto che veniamo da due inverni nevosi e che i teli hanno protetto gran quantità di neve invernale. Anche gli altri apparati in zona sono messi meglio rispetto al solito, ma serviranno a qualcosa si tornasse a precipitazioni autunnali e invernali poco abbondanti tipiche degli ultimi anni?
Già a suo tempo avevo "invocato" tale eventualità
Ed eccoci serviti, allora.
Ma al peggio non c'é mai fine: perché un conto potrebbe essere l'avere 50 cm di neve fresca senza teloni sotto... un altro conto sarebbe il dover spostare tali 50 cm di neve fresca dal ghiacciaio, in un momento fondamentale per la partenza della stagione degli accumuli; doverli spostare significherebbe privare il ghiacciaio stesso dell'apporto di 50 cm freschi (non penso che, una volta spostati, si rimettano a spalmarli omogeneamente sull'apparato) ... a fine Settembre.
Bravi ciò.
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
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