CORSO S.G.L. ai FORNI: a volte è bello anche “trasmettere”
Sì, trasmettere la passione per la montagna e per tutto ciò che è inerente ad essa. L’ambiente montano, i ghiacciai, ecc. A volte la montagna è bello non “tenerla” per se stessi . E’ bello condividerla e vedere l’entusiasmo negli occhi di un “bambino con il nuovo giocattolo”, di uno di città che non ha mai visto o messo piede su un ghiacciaio.
Il weekend è dedicato così all’ultima lezione sul campo del Corso per Operatori Glaciologici del Servizio Glaciologico Lombardo.
Siamo una trentina. Partiamo dalla Valtellina con le osservazioni geomorfologiche da Chiuro al Mortirolo: bello vedere i segni che i ghiacciai del passato hanno lasciato. Segni che spesso e volentieri passano indifferenti all’osservatore disattento. La giornata splendida ci allieta con i caldi colori autunnali. Ci fa da Cicerone il bravo professor Bini, che "ne sa una più del diavolo" e spesso sfata i luoghi comuni della geologia.
Giunti ai Forni in tempo per la cena, la serata si conclude con la presentazione di Giuseppe Cola, il maggior conoscitore dei Forni…potremmo dire il “re” e i suoi aneddoti.
L’indomani sopra il Branca faremo un’osservazione glaciologica del ghiacciaio, che raggiungeremo nei pressi della stazione meteo. E’ ora il momento della palinatura con la sonda a vapore e le manovre di corda con valida, simpatica e volenterosa la guida alpina (Fabio Meraldi). Giunti alla fronte, le misure con GPS e bindella a concludere questo we pieno.
I corsisti sono soddisfatti. E anche noi. Perché come detto, l’entusiasmo che si riesce ad infondere è uno dei premi migliori!!!!
PS: da rilevare il PESSIMO trattamento all'Albergo dei Forni: gestione stile lager. Nonostante si siano trovati una quarantina di ospiti paganti ormai a fine stagione in periodo di "magra" non sembrava fossero molto entusiasti della cosa...Sarà che guadagnano già abbastanza durante l'estate???
Da segnalare invece, l'inaspettato ottimo trattamente de La Baita Fiorita dei Compagnoni a Santa Caterina, dove ci fermiamo al ritorno, scappando dall'albergo dei Forni.
QUANDO CE VO' CE VO'!!!!! ECCCHECCACCHIO!
Le foto:
Lo strumento del geologo: rocce montonate
Da Teglio verso le Orobie
Vegetazione…
Il pic-nic
Aviolo e Baitone dal Mortirolo
Qui “una volta” passava il ghiacciaio dell’Olio e si univa al ghiacciaio dell’Adda!!!
Pausa birra
Autunno?
Cima Pejo dai Forni
Lo “Zebrone”
Un nord nota…
Osservazioni…
Giumella
In salita
Osservazione glaciologica
La fronte dei Forni
Studiando
Un punto di vista privilegiato
Sulla morena
Verso il ghiacciaio
Passaggi
Alla stazione meteo
La mitica vaporella (sonda a vapore)
Cadini: SADDDAFARE la prossima stagione (ovviamente approccio in sci)
Dosegù
Pedranzini
Manovre
Ponte
“Bindellatura”
No ponte ;-) : il grande Cola
Saluti
Re: CORSO S.G.L. ai FORNI: a volte è bello anche “trasmettere”
Bellissime foto!
[FONT=Times New Roman]I ricordi sono come il vino che decanta dentro la bottiglia: rimangono limpidi e il torbido resta sul fondo. Non bisogna agitarla, la bottiglia.[/FONT]
[FONT=Book Antiqua] [/FONT][FONT=Times New Roman][U] Mario Rigoni Stern.[/U][/FONT]
[B][FONT=Times New Roman][/FONT][/B]
[B][FONT=Book Antiqua][I][/I][/FONT][/B]
[B][FONT=Book Antiqua]Saluti Francesco (solofilo, freddofilo toscano)....[/FONT][/B]
Re: CORSO S.G.L. ai FORNI: a volte è bello anche “trasmettere”
Belle foto (mi sono divertito a vedermi nelle foto).
Grazie per i complimenti e per avermi definito il Re dei Forni.
Ciao a tutti.
Giuseppe.
Re: CORSO S.G.L. ai FORNI: a volte è bello anche “trasmettere”
belle foto ma sopratutto bellissima iniziativa, sarebbe bello essere un pò più vicino per partecipare....
Re: CORSO S.G.L. ai FORNI: a volte è bello anche “trasmettere”
Bellissime!!
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