[FONT=Times New Roman]I ricordi sono come il vino che decanta dentro la bottiglia: rimangono limpidi e il torbido resta sul fondo. Non bisogna agitarla, la bottiglia.[/FONT]
[FONT=Book Antiqua] [/FONT][FONT=Times New Roman][U] Mario Rigoni Stern.[/U][/FONT]
[B][FONT=Times New Roman][/FONT][/B]
[B][FONT=Book Antiqua][I][/I][/FONT][/B]
[B][FONT=Book Antiqua]Saluti Francesco (solofilo, freddofilo toscano)....[/FONT][/B]
Guardando gli accumuli in VdA nell'ultimo peggioramento si può senz'altro asserire che sopra i 3500 m sono caduti nuovamente almeno 50-70 cm di neve. Da fine giugno alle quote dei bacini di accumulo saranno caduti 150-250 cm di neve a seconda dei settori. Direi che i 20-25 giorni appena trascorsi siano stati impeccabili per il mantenimento del nevato stagionale (che anzi sarà stato pure incrementato).
In zona Bianco lingue terminali giustamente scoperte (ma stiamo parlando di 2300-2500 m di quota). Stamattina neve fresca al suolo dai 2800 m.
Ultima modifica di berserker; 22/07/2014 alle 00:00
Ed intanto si arriva ad agosto, con altre prospettive di instabilità forse nuovamente marcata la prossima settimana...
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e altro peggioramento cmq nevoso in quota (e in questo periodo dell'anno potrebbe benissimo essere...dilavante invece)
A conferma dell'ottimo periodo è il susseguirsi di bollettini valanghe (definibili come.."straordinari" emessi da slf.ch (solitamente nel periodo estivo è raro gli emettano)
Previsioni sino a mercoledì
Nella notte fra lunedì e martedì e nella successiva giornata di martedì ci saranno intense precipitazioni sul versante nordalpino. Il limite delle nevicate si collocherà intorno ai 3000 m circa. A 3500 m cadranno dai 50 agli 80 cm di neve nelle Alpi Bernesi, Urane e Glaronesi e dai 20 ai 40 cm nel sud del Vallese, altrove meno. Al di sotto dei 3000 m non sono previste nevicate. In alta montagna il vento proveniente dai quadranti settentrionali sarà da moderato a forte. Nel pomeriggio le precipitazioni cesseranno e la soglia dello zero termico tornerà a salire.
Mercoledì il tempo sarà piuttosto soleggiato al mattino e variamente nuvoloso con rovesci nel pomeriggio. La soglia dello zero termico si collocherà attorno ai 4000 m circa.
Non so dire nulla con certezza. Di sicuro ci sono le cifre che ho detto nell'altro messaggio. Andrebbe valutata l'entità dell'ablazione avvenuta sinora: maggio non è stato caldo mentre giugno, nella prima metà, è stato deleterio.
In ogni caso arrivare ai massimi accumuli stagionali a fine giugno a 3500 m e oltre credo dovrebbe rientrare nella norma sull'arco alpino. A quelle quote ogni mese potenzialmente è da accumulo.
Parte del gruppo del Bianco stamane da Dolonne. I tre ghiacciai che si vedono sono (da sinistra a destra):
Glacier de Rochefort (sotto il Dente del Gigante)
Glacier de Planpincieux (il più vasto, per la maggior parte all'ombra)
Glacier des Grandes Jorasses (il ramo più a destra di tutti su cui incombe il seracco pensile di P.ta Walker).
Neve al suolo da 2700 m (esposizione sud piena!), su ghiacciaio anche meno. Lingue terminali scoperte ma arrivano a 2500 m, bacini di accumulo ancora carichi, sembrano una mare di panna montata
WP_20140723_002.jpg
Se riuscirò nel mio progetto di ritornare (dopo 43 ani) in cima al Gran Paradiso verso metà agosto, potrò ragguagliarvi sulla condizione del ghiacciaio.
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