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Risultati da 1 a 10 di 77
  1. #1
    Tempesta violenta L'avatar di bufera87
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    Predefinito Nowcasting nivo-glaciale Alpi primavera 2016

    Siamo quasi un mese dopo l'inizio ufficiale della primavera meteorologica, e dopo un periodo febbraio-marzo che ha permesso un parziale recupero, attendiamo ora una prima fase di innalzamento termico ad opera di correnti meridionali di estrazione africana. Vediamo che accadrà, abbiamo bisogno di tanta neve anche in primavera, ma nonostante questo ritengo che la stagione sia irrimediabilmente segnata, per la quasi totale assenza di neve prima di febbraio e per l'andamento delle nostre estati, in un contesto globale sempre più caldo come dimostrano di mese in mese i dati rilevati.
    Buon proseguimento
    Tecnico Meteorologo certificato (WMO 1083 – registro DEKRA DTC-TMT-001-17 secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012). www.meteoravanel.it (webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e dintorni).

  2. #2
    Tempesta violenta L'avatar di bufera87
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    Predefinito Re: Nowcasting nivo-glaciale Alpi primavera 2016

    dolomiti neve 21.03.2016

    La prima metà del mese di marzo è stata abbondante di nevefresca con oltre 100 cm di neve a 1200 m di quota e 180 cma 2200 m. Questi apporti sono i maggiori misurati dal 1980ad oggi, precedendo anche il 2004 e il 1999. Anche il cumulodal 1 di febbraio al 15 marzo è il maggiore, precedendo, dipoco, il 2014. La sommatoria dal 1 di ottobre al 15 di marzoè nella media.L’indice di spessore di neve al suolo, ha raggiunto il suomassimo l’8 marzo. Lo spessore medio di neve al suolo dellaprima metà del mese, è il quarto valore dal 1986 ad oggi,preceduto dal 2014, 2009 e 1986. Tuttavia, essendo tuttaneve recente, i valori medi di densità del manto nevoso sonominori di quelli di riferimento del periodo. La coperturanevosa è continua su gran parte del territorio montanoveneto.
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  3. #3
    Brezza leggera
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    Predefinito Re: Nowcasting nivo-glaciale Alpi primavera 2016

    Citazione Originariamente Scritto da bufera87 Visualizza Messaggio
    dolomiti neve 21.03.2016

    La prima metà del mese di marzo è stata abbondante di nevefresca con oltre 100 cm di neve a 1200 m di quota e 180 cma 2200 m. Questi apporti sono i maggiori misurati dal 1980ad oggi, precedendo anche il 2004 e il 1999. Anche il cumulodal 1 di febbraio al 15 marzo è il maggiore, precedendo, dipoco, il 2014. La sommatoria dal 1 di ottobre al 15 di marzoè nella media.L’indice di spessore di neve al suolo, ha raggiunto il suomassimo l’8 marzo. Lo spessore medio di neve al suolo dellaprima metà del mese, è il quarto valore dal 1986 ad oggi,preceduto dal 2014, 2009 e 1986. Tuttavia, essendo tuttaneve recente, i valori medi di densità del manto nevoso sonominori di quelli di riferimento del periodo. La coperturanevosa è continua su gran parte del territorio montanoveneto.
    La situazione è simile anche in Lombardia riguardo febbraio e marzo. Temo però anch'io che in assenza di nuove ed intense precipitazioni nevose questo manto, per la sua bassa densità, possa andarsene in fretta coi primi tepori primaverili.

  4. #4
    Uragano L'avatar di simofir
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    Predefinito Re: Nowcasting nivo-glaciale Alpi primavera 2016

    C'era una possibilità questo weekend, ma sembra che la goccia fredda scivoli a sud ovest regalando al massimo qualche fenomeno sulle alpi piemontesi.confidiamo in un nuovo cambio di marcia ad Aprile!

  5. #5
    Brezza tesa
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    Predefinito Re: Nowcasting nivo-glaciale Alpi primavera 2016

    Citazione Originariamente Scritto da bufera87 Visualizza Messaggio
    dolomiti neve 21.03.2016

    La prima metà del mese di marzo è stata abbondante di nevefresca con oltre 100 cm di neve a 1200 m di quota e 180 cma 2200 m. Questi apporti sono i maggiori misurati dal 1980ad oggi, precedendo anche il 2004 e il 1999. Anche il cumulodal 1 di febbraio al 15 marzo è il maggiore, precedendo, dipoco, il 2014. La sommatoria dal 1 di ottobre al 15 di marzoè nella media.L’indice di spessore di neve al suolo, ha raggiunto il suomassimo l’8 marzo. Lo spessore medio di neve al suolo dellaprima metà del mese, è il quarto valore dal 1986 ad oggi,preceduto dal 2014, 2009 e 1986. Tuttavia, essendo tuttaneve recente, i valori medi di densità del manto nevoso sonominori di quelli di riferimento del periodo. La coperturanevosa è continua su gran parte del territorio montanoveneto.
    Ottima sintesi (come sempre) da parte dei previsori di Arabba! Il riferimento al dato della densità è quello che farà la differenza durante la prossima stagione ablativa.

    Intanto da domani primo "assaggio" di fusione anche in quota, con zero termico prossimo ai 3000 metri fino a domenica. In Veneto partiamo da questa situazione di accumuli al suolo...

    Mappa_LIVNEVE.jpg

  6. #6
    Tempesta violenta L'avatar di bufera87
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    Predefinito Re: Nowcasting nivo-glaciale Alpi primavera 2016

    in una settimana vediamo quanta se ne andrà...
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  7. #7
    Uragano L'avatar di simofir
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    Predefinito Re: Nowcasting nivo-glaciale Alpi primavera 2016

    passata in arrivo tra giovedì e venerdì più intensa sui settori est, poi forse nuova scaldata...!, ma andiamo per gradi!

  8. #8
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    Predefinito Re: Nowcasting nivo-glaciale Alpi primavera 2016

    sulle alpi liguri neve presente dai 1100 m circa a nord,notevole fusione in questi giorni a causa del cielo coperto anche di notte che impedisce il rigelo notturno sotto i 2000 metri
    anno 2008:1176 mm
    anno 2009:1222,5 mm
    anno 2010:1265 mm
    ...Always looking at the sky...

  9. #9
    Brezza tesa
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    Predefinito Re: Nowcasting nivo-glaciale Alpi primavera 2016

    In 10 giorni fusi mediamente 40/50 cm sulla montagna Veneta, ma il peggio (stante le proiezioni) deve ancora arrivare...

    Mappa_LIVNEVE.jpg

    Dopo una stagione autunnale di accumulo che è mancata quest'anno, il parziale recupero di febbraio/inizio marzo viene vanificato da un Aprile assolutamente sopra le righe. Anche per stazioni in quota, dove Aprile poteva considerarsi un mese di accumulo o perlomeno di assestamento del manto, vedrà quest'anno una fusione importante (vedi anche quanto ha già perso la stazione di Ra Vales, a 2600 metri di quota in appena 10 giorni).

    E dopo la disastrosa stagione 2011/12, anche questo 2016 rischia di segnare il passo nei confronti dei già sofferenti ghiacciai dolomitici

  10. #10
    Uragano L'avatar di simofir
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    Predefinito Re: Nowcasting nivo-glaciale Alpi primavera 2016

    Citazione Originariamente Scritto da Civetta Visualizza Messaggio
    In 10 giorni fusi mediamente 40/50 cm sulla montagna Veneta, ma il peggio (stante le proiezioni) deve ancora arrivare...

    Mappa_LIVNEVE.jpg

    Dopo una stagione autunnale di accumulo che è mancata quest'anno, il parziale recupero di febbraio/inizio marzo viene vanificato da un Aprile assolutamente sopra le righe. Anche per stazioni in quota, dove Aprile poteva considerarsi un mese di accumulo o perlomeno di assestamento del manto, vedrà quest'anno una fusione importante (vedi anche quanto ha già perso la stazione di Ra Vales, a 2600 metri di quota in appena 10 giorni).

    E dopo la disastrosa stagione 2011/12, anche questo 2016 rischia di segnare il passo nei confronti dei già sofferenti ghiacciai dolomitici
    anche se tra stasera e domattina si torna ad accumulare qualcosa.arpav prevede un 30/40 cm sui 2500m.limite in abbassamento in queste ore!mi permetto comunque di dire che a marzo 2012 eravamo messi decisamente peggio di quest'anno!

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