Di solito verso la fine di marzo o inizi aprile (ovviamente dipende anche di quale stazione si tratta, la sua altitudine...). Non so pero' se quest'anno il periodo sara' piu' prolungato o meno. Non si tratta solo di sapere se la neve c'è in modo sufficiente, ma in piu', se i gestori degli impianti sciistici sono disposti a pagare gli addetti ai lavori per un intero mese successivo o no........Vedremo........soprattutto che Pasqua è tardiva quest'anno.....
Con le temperature altine di questi giorni la neve si scioglie velocemente, ma non dappertutto, in certe zone resiste meglio la neve....altre zone di meno.......
Eccovi alcune foto recenti (quasi tutte sono prese dagli amministratori LWF=Lebanon weather forecast):
La zona sopra Zahle' subisce gia' (cioè la zona in mezzo alla Beqaa ma verso i monti) = Sannin-Aayoun es Siman versante est
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Qanat Bakich sui 1800 m circa, sotto il monte Sannin versante ovest
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il monte Sannin (alt. max 2628 m non visibile da qui) visto dal Kesrouan
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a Mzar Kfardebian 1800-2200 m (ex Faraya)
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Laqlouq 1600-1900 m (i monti sopra Byblos=Jbeil) anche qui si nota bene lo scioglimento
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sopra i Cedri di Bsharri 1900-2800 m, si vedono in fondo i versanti esposti a nord
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Idem, ma si vedono i versanti esposti a sud
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Faqra, 1600-1900 m e Kfardebian piu' a basso
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Ho messo qui i numerini che indicano in ordine dove sono state prese le foto all'incirca (con l'immagine satellitare di oggi)
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Ultima modifica di André Eid; 08/04/2019 alle 18:19
Ciao a tutti,
Una settimana finita col vento caldo e secco "Khamsin", ha dato una bella botta al manto nevoso, comunque resiste abbastanza bene per ora......
Settimana prossima cambia musica, pioggia qui e torna a nevicare sui monti
I cedri di Tannourine (i monti sopra la citta' costiera di Batroun, nel nord)
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Idem
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Idem
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verso il colle di Dahr el Baidar che collega Beirut a Damasco (si vedono le prime alture del Barouk) foto video di mia moglie Vera ieri
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Idem
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Dimenticate la ragazza (allieva di Vera)......lol.......Volevo farvi vedere il massiccio del Makmel visto da Baalbek (Heliopolis) nella Beqaa settentrionale ieri
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Il massiccio del Makmel visto da Arjess (nel nord vicino a Zgharta) ieri
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Idem
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Idem
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il monte Sannin visto dal Metn ieri
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Le cime sopra Ehden nel nord ieri
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Idem
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Ultima modifica di André Eid; 14/04/2019 alle 16:36
È strano per noi vedere i cedri nel loro ambiente naturale; noi siamo abituati a vederli nei parchi e nei giardini delle nostre città.(Lanciano, dove abito, ne è piena, con splendidi esemplari sia del Libano che atlantici ed himalayani).
Si, ne abbiamo parlato varie volte, anche in modo dettagliato, qui invece vivono in un ambiente montano, di solito tra 2000 e 1500 m, a volte anche meno. Quindi bisogna vedere le medie di Lanciano a quale quota corrispondono qui
qui sui 1900 m abbiamo 0 e 18 C per le medie mensili di gennaio ed agosto
sui 1500 2 e 19
sui 900 m 7 e 22
sui 400 m 10 e 24
precip medie annue tra 1000 e 1650 mm sulla catena versante ovest (con massimo unico in pieno inverno e niente precip d'estate)
Ultima modifica di André Eid; 15/04/2019 alle 06:37
Bè Lanciano aveva ( dati vecchi tra il 1920 e 1960 da un opuscolo di osservazioni meteo locali):
780 mm di precipitazioni/anno ( compresi 50 cm di neve anno)
4,7° media di gennaio
24,1° media di luglio
265° m. slm a circa 10 km. dal mare
vegetazione spontanea prevalente : quercie a foglia caduca, (roverelle) olmi, ornielli, carpini neri ecc.
Qualche leccio qua e là sui costoni più rocciosi.
Quindi le tue medie corrispondo al tipo Beqaa nostro sui 900 m circa (e escursione di quasi 20 C), e con le precip andando verso il sud della Beqaa.....Qui sono zone agricole con pochi alberi....Ma c'è penso una bella differenza nella distribuzione delle piogge nell'arco dell'anno........(cioè distribuite in modo piu' equo da voi che da noi........)
Per i tipi di alberi vostri dovrei vedere per capire, magari tramite Google.........
Esatto, forse in Libano le piogge sono concentrate in inverno e c'è un lungo periodo di siccita estiva che limita lo sviluppo degli alberi.
A Lanciano le piogge solitamente diminuiscono nel periodo estivo, ma non per tutta l'estate ed è capitato che in agosto o luglio si siano scatenate vere e proprie alluvioni.
La roverella è una quercia a foglia caduca (quercus pubescens), l'orniello è il "frassinus ornus", il carpino nero è la " ostrya carpinifolia".
Si, questo si, infatti si passa da un surplus d'inverno ad una siccita' estiva quasi totale.
Si, immagino, e poi le mezze stagioni sono forse piu' fornite con le precip da voi.......
Aha! vedo che sei esperto in botanica!
Una volta, un amico italiano mi ha mandato tanti files di dati climatici di tante citta' italiane. Guarda che cosa ho qui riguardo le medie mensili di Lanciano (nel file txt allegato).........
In questi 2 giorni ha piovuto per bene qui (+vento forte e con grandine a volte), e la neve è tornata a cadere laddove c'era gia' da tempo (sui 1700 m circa)
Ora pausa veloce e poi di nuovo altre piogge e nevi. Nel week end di Pasqua la neve potrebbe arrivare a 1400 m e forse di meno, vedremo poi........
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