Ciao a tutti mi sono un appassionato di glaciologia, ma purtroppo non ho potuto dedicarmi alla mia passione quindi non ho competenze tecniche, se non per letture trovate qua e là nei forum o file scaricati.Io abito appunto sotto il monte gottero in liguria e andando per funghi sul versante nord di questo monte ho notato un laghetto posto a 1550 m dietro la cima, più sotto ce ne sono altri 2 più piccoli a 1500 m ed ancora sotto ci sono (almeno credo) parecchie piccole torbiere...Ho cercato di informarmi a riguardo ma non ho trovato praticamente nulla.sarei grato a chiunque possa aiutarmi ciao grazie mille
Ultima modifica di matteo1986; 12/11/2016 alle 00:31
Ciao
Io sono di famiglia abruzzese ma son nato a Chiavari per cui tutte le cose che riguardano la Liguria mi appassionano .
Guardando il monte Gottero su Google earth avevo notato anch'io segni evidenti di piccoli ghiacciai del quaternario sul versante nord.
Circa pubblicazioni in merito non saprei.
Ciao,
confermo la presenza di circhi glaciali nel versante Nord del Gottero,
come si evidenzia dalla cartina scandita.
Italia fisica 1957.jpg
Tratto da Conosci l'Italia volume 1
- L'Italia fisica T.C.I. 1957
Salutimeteo
P.S. smanettando su Internet qualcosa trovi.
Il continuo sostituire l'Italiano con parole inglesi, lo paragono alla cementificazione che inesorabilmente assottiglia la campagna fertile e generosa. Ineluttabile perdita, come di un lento suicidio.
questa immagine invernale è tratta da google earh con il cronologico(quella attuale estiva rende meno).
La neve residua evidenzia bene le zone più adatte a creare i bacini collettori dei ghiacciai pleistocenici.
monte gottero GE.jpg
Grazie mille X l immagine di google...da questa prospettiva sembrano esserci 2 "circhi"glaciali che si univano dove oggi sì uniscono i due torrentelli...ovviamente la mia è una considerazione da appassionato e non da esperto.comunque le foto le ho scattate tutte nel circo di destra a parte una che L ho scattata tra i 2 avvallamenti a 1400 m circa...se riesco domani ridiscendo un po' di più X cercare altre tracce anche più sotto.comunque vorrei porvi una domanda a che quota poteva arrivare la piccola lingua glaciale?grazie ancora ciao
Grazie a te.
In val Parma il più grande ghiacciaio dell'Appennino settentrionale era arrivato poco sopra i 700 m.
Qui essendo un piccolo apparato isolato credo rimanesse sopra i 1000.
Begli apparati anche più ad occidente sul monte Aiona e sotto il Maggiorasca,dove sopra Santo Stefano d'aveto ci sono grandi massi erratici del ghiacciaio occidentale del monte maggiorasca(visibili percorrendo tramite Street view,la strada che da S. Stefano sale alla base degli impianti. (ho scritto qualcosa,da inesperto,su questa stanza;cerca indietro: "riconoscimento del modellamento glaciale ecc".)
Ultima modifica di EnnioDiPrinzio; 12/11/2016 alle 20:20
Ciao a tutti...oggi nonostante il tempo io ed un mio amico siamo riusciti a fare un giro nei depositi glaciali retrostanti il gottero.Rispetto alla volta scorsa ho ridisceso il monte fino a circa 1200 m e abbiamo trovato alti segni (almeno credo) di erosione glaciale senza comunque trovarne la fine quindi in teoria la lingua glaciale dovrebbe finire decisamente più in basso...la prossima volta provo a risalire dal versante nord già dal paesino di montegroppo sperando di capirci un po' di più...allego foto dei particolari secondo me più interessanti
Allego altre 2 foto
Ciao Ennio DiPrinzio...ho visitato la tua pubblicazione riguardo a "riconoscimento modellamento glaciale con GE..."interessantissima peccato solo che i monti in Liguria non siano altissimi e quindi ricoperti di faggete e quindi molto difficilmente si riesce ad individuare la reale estensione o comunque trovare tracce del modellamento glaciale...comunque peccato che ti sei trasferito.. è raro incontrare una persona con questa passione e aver avuto te a 35 km da casa mia sarebbe stato molto interessante...ciao
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