Sì, la bontà del dato ci può essere, ma questo potrebbe succedere anche andando a cercare le famose doline, dove non esistono misure.
Per una coerente tenuta statistica ritengo giusto che si parli de la Brévine in merito ai record di freddo. Poi magari un domani andranno a installarci una stazione Meteosvizzera e cambia il discorso. Non significa che valori fuori rete non siano attendibili. Anch’io sono in un luogo che “di fatto” ed è verosimile che ha fatto i record massimi ticinesi nel 2003, anche se non sono certificati in nessun modo. Lo stesso “disclaimer” di Meteosvizzera dice che fuori rete sono probabilmente stati misurati valori più estremi di quelli censiti. Vedi anche i record di intensità di precipitazioni che ora cadono spesso perché la rete è più densa e registra meglio i temporali.
Sulla conformità di Glattalp penso se ne sia parlato in passato, ma mi pare non fosse perfetta, non credo comunque che cambierebbe più di tanto in quelle condizioni...
Ultima modifica di AbeteBianco; 12/01/2021 alle 21:39
Grazie alle toste perturbazioni di ieri e di oggi anche sul versante estero svizzero il deficit nivometrico si è appianato. In grandissimo spolvero i Grigioni e l'alta valle del Reno che beneficiano da settembre di configurazioni favorevoli.
Un nuovo impulso perturbato con matrice più occidentale dovrebbe portare domani un altro bel carico stavolta più su Vallese e Oberland occidentale. Bene così
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La Svizzera centro orientale ha fatto il pieno.
Un solo esempio, Trun, quota 834 metri, Canton Grigioni, Surselva:
78 cm ultime 24 ore, 148 cm altezza totale al suolo.
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