non chiamiamo quelle cose "ottimismo" và...
Tecnico Meteorologo certificato (WMO 1083 – registro DEKRA DTC-TMT-001-17 secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012). www.meteoravanel.it (webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e dintorni).
vale la pena ricordare come finì l'estate 2019... dopo un maggio fresco e nevoso, un giugno da record e fu solo l'inizio. La neve del 2019 era frutto in prevalenza di nevicate tardive, poco coese, ed infatti subì una rapidissima e massiccia fusione sotto le spinte sahariane (non serve ricordare l'episodio 26-28 giugno...)
Quest'anno la neve è abbondante e ha iniziato presto, le temperature non hanno mai raggiunto valori eccezionali (o se lo hanno fatto, è stato tra fine febbraio e inizio aprile ma non interessando le nevi alpine), le prospettive sono per temperatura nella norma almeno fino a metà giugno che è un mese cardine per la conservazione della neve invernale...
Tecnico Meteorologo certificato (WMO 1083 – registro DEKRA DTC-TMT-001-17 secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012). www.meteoravanel.it (webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e dintorni).
vero, neve di ottobre e novembre e quest'anno giugno sembra tenere per ora non si vedono isoterme critiche anche sui 15 giorni. Se poi luglio infila un paio di gocce fredde allora siamo a cavallo
servirebbero quelle nevicate estive seguite da venti da nord e gelate in quota... un luglio 2000 (da dopo il 10?)
Tecnico Meteorologo certificato (WMO 1083 – registro DEKRA DTC-TMT-001-17 secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012). www.meteoravanel.it (webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e dintorni).
L'epilogo della stagione estiva mi sembra al 90% già segnato, va bene che la speranza è l'ultima a morire, ma non cadiamo nell'utopia...
in termini di probabilità sulla base degli andamenti degli ultimi 20-30 anni, si, è segnato... ma oltre a questo non c'è altro che possa al momento darci questa informazione
Tecnico Meteorologo certificato (WMO 1083 – registro DEKRA DTC-TMT-001-17 secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012). www.meteoravanel.it (webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e dintorni).
Riporto il post di poco fa della commissione glaciologico SAT che, dopo i rilievi sulla Marmolada, si è spostato sul Mandrone: "Proseguono in questi giorni le ultime misure dell'accumulo nevoso sui ghiacciai campione in Trentino, al fine di raccogliere i dati per il bilancio di massa di questi ghiacciai.
La misura primaverile consente di determinare lo spessore della neve lungo dei percorsi ben definiti, con una successiva buca nella neve si misura la densità del manto nevoso dalla superficie fino allo strato di ghiaccio per determinare la sua resa equivalente in acqua.
Le misure sono svolte in collaborazione con l'ufficio Previsioni e pianificazioni della Provincia Autonoma di Trento Servizio Prevenzione rischi - Valanghe Trentino e con il MUSE - Museo delle Scienze .
In queste immagini la buca al ghiacciaio del Mandrone nel territorio a confine con il Parco Adamello ed il Parco Naturale Adamello Brenta Geopark.
Accumulo rilevato di 360cm. A circa un metro di profondità la linea rossa della nevicata con polvere del deserto caduta durante l'inverno.
Lo stesso strato rossastro in Marmolada è stato trovato a profondità maggiori dimostrando la diversa evoluzione delle precipitazioni nevose e della trasformazione della neve al suolo nei due settori del Trentino.
SAT Società Alpinisti Tridentini"
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Plan Maison a Cervinia messo molto bene rispetto agli anni passatiPlan Maison.PNG
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