Lou soulei nais per tuchi
Ho guardato i dati del nivometro del Colle dell'Agnello sul lato francese (2630 m).
Data della scomparsa della neve:
2012: 4 giugno
2013: 18 giugno
2014: 10 giugno
2015: 29 maggio
2016: 9 giugno
2017: 31 maggio
2018: 6 giugno
2019: 13 giugno
2020: 26 maggio
2021: 8 giugno
2022: 17 maggio
Ultima modifica di paroplapi; 24/05/2022 alle 16:15
Stessa situazione in valle aurina
rieserferner-220524-1410-lm.jpg
oggi
confronto con il 24 giugno 2021
rieserferner-210624-1340-lm.jpg
E' quasi meglio non commentare... Livrio, 3174m
Affioramenti anche sul vicino Cristallo, 3350-3400m
Stelvio 24-05-2022.png
"La natura ride davanti alle difficolta' di integrazione" (Pierre Simon Laplace)
http://www.wunderground.com/weathers...?ID=IEMILIAR42
24 maggio 2022
GHIACCIAIO CIARDONEY (GRAN PARADISO):
FUSIONE DELLA NEVE STRAORDINARIAMENTE PRECOCE
Una stagione di accumulo scarsissima di nevicate e un maggio che probabilmente diverrà il più caldo in oltre due secoli al Nord-Ovest italiano si sono alleati nel determinare una fusione della neve straordinariamente precoce in alta quota. Alla stazione meteorologica SMI di fronte al Ghiacciaio Ciardoney (2850 m, Gran Paradiso) le immagini webcam mostrano che in corrispondenza dell'asta nivometrica il manto nevoso si è esaurito stamattina, 24 maggio. Si tratta della data più precoce non solo del breve periodo di tele-osservazione della neve da webcam (dal 2013), con un anticipo di un mese e mezzo rispetto al consueto, ma anche di tutto il trentennio in cui, dal 1992, si è svolto il bilancio di massa (non si è mai riscontrato il pianoro frontale del ghiacciaio libero dalla neve già tra fine maggio e inizio giugno). Inoltre, con ragionevole certezza l'eccezionalità si estende nel passato a un periodo molto più lungo, forse ultrasecolare, tenendo presenti i dati meteorologici di Torino che in 220 anni non hanno mai evidenziato una simile combinazione di caldo e siccità invernale-primaverile. E' possibile che alcune nevicate avvengano ancora nelle prossime settimane (è normale, a quelle quote), ma è difficile che ciò cambi radicalmente le premesse di una stagione che, anche qualora l'estate non fosse così calda, si annuncia fin da ora molto negativa per il bilancio dei ghiacciai alpini. Se poi consideriamo che i modelli di previsione stagionale dei principali centri di calcolo sono allineati nell'intravedere un periodo giugno-agosto ben più caldo della media in Europa (https://climate.copernicus.eu/charts/c3s_seasonal/) ... le probabilità di assistere a una deglaciazione massiccia nel 2022 sono molto elevate.
Ulteriori notizie dal ghiacciaio la prossima settimana, quando prevediamo di salire per la valutazione del (magro) bilancio invernale e per ripristinare la trasmissione dei dati meteo in tempo reale su http://www.nimbus.it/moncalieri/ciardoney/ciardoney.asp.
p.s: Ma come si fa a incorporare un post di fb all'interno del forum? Ho provato a includere il codice tra [HTML] oppure [CODE] ma non funziona.
Ultima modifica di digitos; 24/05/2022 alle 14:11
1 mese in avanti....davvero non ho parole di quello che stiamo vivendo e dell'estate che ci aspetta. Arretramenti colossali ovunque
Dolomiti idem, ghiaccio SCOPERTO a fine maggio.....amica mia detto cadevano massi e frane dappertutto....
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