Aggiornamento del 20 agosto 2017 (rispetto alla situazione del 16 Luglio, cioé dopo 5 settimane, forse quelle in cui la comparsa del ghiaccio è il più veloce): le nevicate di novembre non sono bastate, rimane essenzialmente roccia, pietraie, ghiaccio e pocca neve dell'inverno...
Il lago d'Ambin (2683 m):
16/07:
20/08:
Il ghiacciaio Sommeiller:
16/07:
20/08:
Il ghiacciaio d'Ambin: in sofferenza
16/07:
20/08:
Particolare della parte alta (le rive rocciose si avvicinano...):
Particolare della parte bassa (resiste meglio, all'ombra e al riparo della parete):
Il ghiacciaio Ferrand (rimane una piccolissima zona nevosa e forse qualcosa all' ombra sotto la vetta):
16/07:
20/08:
Il ghiacciaio dell'Agnello (forse quello che ha "resistito" meglio, eccetto sui lati...):
16/07:
20/08 (non si vede il firn degli anni passati, testimonianza del buon innevamento dell'inverno):
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Ultima modifica di paroplapi; 24/08/2017 alle 06:48
ghiacciaio d'Ambin ormai manca poco alla separazione....e da li sarà una morte più veloce della parte superiore. Il resto non va molto meglio: sfacelo totale da N a S da W a E
Per avere un idea del ritiro del ghiacciaio Sommeiller aggiungo questa foto del 24/08/2005 (dopo una leggera spruzzata):
Tratteggi: zona ormai scomparsa (forse rimane un po di ghiaccio sotto la pietraia).
Tra i punti rossi oggi c'è una zona rocciosa, vedere la foto di Marco 70:
Fusione di 5m? 10 m?
Sempre con una foto di Marco 70 l'abbassamento lungo la cresta (approssimativo):
Fusione di 5m? 10 m? Difficile da valutare senza scala precisa.
In queste zona la perdita di spessore sarebbe di circa 0,5 a 1 m /anno?
Si misura il permafrost al colle Sommeiller:
In maglietta a quota tremila metri sul ghiacciaio che non esiste piu - La Stampa
In queste zona la perdita di spessore sarebbe di circa 0,5 a 1 m /anno?[/QUOTE]
credo che dalla foto del 2003 siamo ad una perdita di 40/50 metri in spessore e parecchie centinaia di metri quadri!!
Ieri sono andato nel vallone d'Ambin. Ecco un piccolo confronto con l'anno scorso, purtroppo non ho potuto fotografare il ghiacciaio dell'Agnello (maledette nuvole!) e quasi niente per il ghiacciaio Ferrand (soltanto quando ero già sceso). Situazione migliore rispetto all'anno scorso malgrado un estate più calda (la seconda più calda doppo il 2003) ma l'innevamento fu migliore (era già buono l'anno scorso). Communque lo spessore della neve mi sembra sottile e per avere un bilancio positivo l'ablazione dovrebbe fermarsi adesso ma continuera ancora qualche settimana (1-5 cm previsiti in zona questo week end).
L'innevamento in zona:
2017:
2018: nessun periodo di freddo nell'estate, nessun gelate ma fusione delle neve 15 giorni più tardi
Nel vallone d'Ambin i resti delle valanghe dell'inverno:
Talvolta 2m di spessore a 2100 mslm:
Il lago d'Ambin (2700 m):
20/08/2017:
20/08/2018:
Il colle Sommeiller (3000 m):
20/08/2017:
20/08/2018:
Ghiacciaio Ferrand:
20/08/2017: quasi interamente scoperto
20/08/2018: non si vede il ghiacciaio intero ma la neve sembra più presente
Ghiacciaio d'Ambin:
20/08/2017:
20/08/2018:
Ghiacciaio Sommeiller:
20/08/2017: rimane pocca neve
20/08/2018: ancora in gran parte coperto
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