quando il ghiaccio era un tutt'uno, non c'era questo problema perche era un corpo unico che si autososteneva. Ora che i vari speroni rocciosi sono affiorati e negli avvallamenti rimangono corpi glaciali separati tra di loro, iniziano a esserci i problemi, in quanto viene meno la spalla che sostiene il ghiacciaio stesso con conseguente pericolo di scivolare a valle
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
questa foto mostra un dettaglio comune al ghiacciaio collassato! sotto la parete rocciosa in alto a dx, si vede benissimo uno strato di ghiaccio completamente diverso da quello visibile in tutto il resto del ghiacciaio....più scuro, senz'altro più vecchio e probabilmente anch'esso scarsamente coeso con il ghiaccio sovrastante.
A mio avviso questo ghiaccio scuro/nero non è nient'altro che il ghiaccio residuo di un'epoca antecedente a una ripresa dell'accumulo glaciale, che potrebbe attestarsi nel periodo medioevale, notoriamente anche più caldo dell'attuale, a tal punto da presentare un'estensione glaciale ancor più ridotta. Poi si è avuta la PEG con il suo culmine nell''800, in cui si è riformato un consistente manto glaciale sovrastante.
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Stima del volume crollato.
Marmolada 1.jpg
Larghezza : 80 m
Marmolada 2.jpeg
Profilo in due direzioni (in nero la superficie tra 2011 e 2015, in rosso il profilo dopo il crollo. Lo scioglimento fino a 2022 è stimato a 6 m).
Altezza del crollo tra 20-25 m.
Marmolada 3.png
Marmolada 4.png
Volume crollato di circa 65000 m3
Fonte:Estimation of Marmolada glacier collapse volume using Pleiades imagery – Series Temporelles
"Non farà tanto caldo" Frase più divertente del 2022
"We are Motörhead. And we play rock and roll."
"Just a hellish rock n' roll freak. We're too old too cold"
sulla colorazione sono d'accordo, è lo sporco che proviene dallo sgretolamento delle rocce sovrastanti, causato anche dallo strisciamento del ghiacciaio, nel tempo in cui le ricopriva...
Sull'età uguale a quella del ghiaccio più chiaro ho forti dubbi, alimentati dal gradino indicato dalle frecce rosse della foto. A mio avviso il ghiaccio scuro è più vecchio e lo scalino è frutto di un probabile distacco avvenuto con modalità simili a quello occorso pochi giorni fa...il volume di ghiaccio venuto a mancare, è poi stato colmato in periodi successivi, in cui c'è stato un nuovo aumento dei volumi dei ghiacciai9cb24d1b23647f15f2b8836072aa11a9.jpg
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Quel pezzo di ghiaccio è immobile perché a monte della crepaccia terminale (bergschrund). Che sia più vecchio è da dimostrare, così come per il letto di ghiaccio rimasto scoperto dopo il crollo della parte terminale dell'altra calottina.
Per quanto riguarda il fatto che possa essersi staccato anche questo pezzo, ho dei seri dubbi in quanto la diversa colorazione è dovuta semplicemente al fatto che in realtà si tratta attualmente di due ghiacciai diversi. Quella zona che tu vedi più chiara è il bacino di accumulo del ghiacciaio inferiore, dotato della sua crepaccia terminale personale, ancora parzialmente anastomizzato con il ghiacciaio/calottina che lo sovrasta. Nella foto allegata si vede benissimo. La dissoluzione del grande mantello ghiacciato ha portato alla luce tanti piccoli apparati, ognuno dotato di dinamiche indipendenti. Non è un fenomeno raro, tutt'altro
By the way, si conferma l'origine carsica del circo sospeso che ospita la calottina del crollo. Gran bella dolina. Tra qualche anno, vedremo anche l'altra dolina, quella a dx, sopra il ghiacciaio di cui stiamo discutendo
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Ultima modifica di Enrico_3bmeteo; 20/07/2022 alle 09:38
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IPCC - AR6 - 2022
(Scusate è OT ma era per rispondere qui)
Anche il grafico di Hawkins è recente, è basato sulla ricostruzione del pages 2k che raggruppa un ampio numero di scienziati (oltre 5000) con l'intento di ricostruire il clima degli ultimi 2000 anni.
I ghiacciai alpini meno estesi nel medioevo sono uno di quei miti duri a morire, eppure le ricostruzioni mostrano che anche grossi ghiacciai con lunghi tempi di risposta come l'Aletsch hanno superato il minimo medioevale già a inizio anni 2000 e sono in forte disequilibrio con le temperature attuali tanto che le simulazioni indicano che perderebbe un ulteriore 40% del volume con il clima medio 1998-2018 ed il 60% in uno scenario in cui i gas serra aumentano di poco ancora (rcp2.6) al 2100.
http://www.parcs.ch/wja/pdf_public/2...holzhauser.pdf
https://www.cambridge.org/core/servi...ch_glacier.pdf
Ultima modifica di elz; 20/07/2022 alle 19:01
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