Corno Granda 2 giugno 2014
2 giu 2014.jpg
zoom 2 giugno 2014
calderone 2 giu 2014.jpg
stessa inquadratura ma 12 maggio 2011 (fino ad oggi era considerato il top)
DSC00430.JPG
Grande Cristiano!
Quindi confermiamo il 2013-2014 come la migliore annata almeno degli ultimi... 10/15 anni?
Sono inoltre confermati i 10-12 metri all'inizio dell'estate! Perfetto! Praticamente oltre che battere gli altri anni, abbiamo due vantaggi ulteriori:
-massimo spessore a ridosso dell'estate;
-almeno il 50% è neve di Novembre e Dicembre, quindi presumibilmente con alta densità (e resistenza al caldo).
Ad occhio mi sembra che siamo almeno un paio di metri sopra il 2011. E c'è da considerare che la foto era del 2011 era del 12 maggio, mentre ormai siamo al 2 giugno, ben 20 giorni più avanti in quella che normalmente (o meglio, in tempi di GW) è già stagione di ablazione!
Primo vero caldo in arrivo. Inevitabile. Vediamo il nevato come reagisce.
scatti da lontano,(Lanciano) e con mezzi un pò rustici:
-Foto2261.jpg
-Foto2262.jpg
da oggi inizia la prima vera ablazione sul Calderone.
da oggi possiamo fare il conto alla rovescia...
Ipotesi 1 (un'estate e inizio autunno molto calda e lunga stile 2003, 2007, 2012 quindi scarti +1°C su base 5 mesi media anni 2000) possiamo ipotizzare un'ablazione media di 10cm al giorno fino al 20 di agosto, poi 8 dal 21 al 20 settembre e 5 dall'21 settembre al 30 ottobre.
totale 10*75gg= 750cm (20 agosto)
totale 8*30gg = 240cm (20 settembre)
totale 5*30gg = 150cm (20 ottobre)
totale estate = 750+240+150= 1140cm
se stimiamo accumili sui 9-12, localmente anche 13m, diciamo che rimarrà poca roba e localizzata in punti non utili.
Ipotesi 2 (estate e inizio autunno media anni 2000, scarti +/-0°C su base 5 mesi media anni 2000)
possiamo ipotizzare un'ablazione media di 9cm al giorno fino al 20 di agosto, poi 7 dal 21 al 20 settembre e 4 dall'21 settembre al 30 ottobre.
totale 9*75gg= 675cm (20 agosto)
totale 8*30gg = 210cm (20 settembre)
totale 4*30gg = 120cm (20 ottobre)
totale estate = 675+210+120= 1005cm
se stimiamo di nuovo accumili sui 9-12, localmente anche 13m, con questa potesi rimarrebbe nevato intorno al 50% della superficie con avanzi di 1-2m di firn, localmente 3-4 metri.
Ipotesi 3 (estate e inizio autunno appena sottomedia anni 2000, quindi -0.5°C su base 5 mesi )
possiamo ipotizzare un'ablazione media di 9cm al giorno fino al 20 di agosto, poi 7 dal 21 al 20 settembre e 4 dall'21 settembre al 30 ottobre.
totale 8*75gg= 600cm (20 agosto)
totale 6*30gg = 180cm (20 settembre)
totale 3*30gg = 90cm (20 ottobre)
totale estate = 600+180+90= 870cm
se stimiamo di nuovo accumili sui 9-12, localmente anche 13m, con questa potesi rimarrebbe nevato intorno al 70-80% della superficie con avanzi medi di 2-3m di firn, localmente 4-6 metri.
vedremo....
Cristiano scusami ma qlcs non mi torna. Premetto che apprezzo molto il tuo calcolo, perché ritengo molto importante riuscire a "modellizzare" le dinamiche sia di accumulo (accumuli secondo le temperature, i mm di precipitazione, i venti, ecc) in inverno, sia l'ablazione (temperature, rigeli notturni, misurazioni sul campo) in estate.
Dicevo che qualcosa non mi torna, e mi spiego meglio:
Senza andare nei due casi estremi, tu ipotizzi che in un’estate normale si sciolgano circa 10 metri di neve.
Il tuo calcolo si fonda sull’anno in corso per valutare quello che potrebbe rimanere quest’autunno, ma io voglio pensarlo in generale per qualsiasi anno. Quindi, bisognerebbe aggiungere una certa ablazione primaverile, che qui non abbiamo considerato vista l’annata eccezionale ma che solitamente comporta, quantomeno negli anni 2000, almeno 1 metro di fusione tra aprile (poco) e maggio.
Quindi, con il tuo calcolo fondato sulla media degli anni 2000, aggiungendo 1 metro di ablazione primaverile, si arriverebbe ad un’ablazione stagionale di circa 11 metri.
Mi sembra eccessivo, perché allora ogni estate, a parte il 2011 e quest’anno, non rimarrebbe mai niente, mentre invece a parte le annate 2007 e 2012, pur in presenza spesso di accumuli massimi invernali inferiori ai 9-10 metri, a volte sui 6-7, in autunno rimaneva comunque parecchio firn.
Ovviamente il tuo modello è una prima bozza, ripeto che apprezzo molto il tuo sforzo e mi piacerebbe contribuire con questo mio pensiero a migliorarlo.
In breve, la media giornaliera di fusione è secondo me un po’ più bassa, non so dire di quanto, non me ne intendo, però si potrebbe desumere valutando per ognuno degli ultimi anni:
-l’accumulo ad inizio stagione;
-la temperatura media della stagione di ablazione;
-l’accumulo residuo finale.
Saluti!
in linea teorica hai ragione, in quanto parlo di temperature MEDIE...ma forse ti è sfuggito il fatto che parlo di T medie ANNI 2000! cioè in pieno GW, dove l'ablazione inizia a metà maggio e finisce a fine ottobre. Certo, concordo con te che quest'anno abbiamo iniziato con 20gg di ritardo, ma settembre 2003 fu sottomedia, come anche sett 2007,per cui, questo mese di maggio, alla fine si bilancierà con altri mesi ablativi e i conti si faranno alla fine, maggio compreso!
Il prioblema è proprio qui, cioè che con le estati 2000 non v'è innevamento che tenga! Vi furono 3 anni filati IPERNEVOSI, 2009, 2010, 2011, eppure è bastato 1 solo anno con poca neve e caldo (2012) da non rimane un briciolo degli anni precedenti. Questo significa che il nevato avanzato in ogni singola annata non superava i 2m di spessore...e il 30% di superfice. Se fossero avanzati 3-4m per anno (come ipitizzo quest'anno), dopo 3 anni, avremmo avuto 5-7, forse 8m di firn su una superficie del 30%, una quantità che certo non sarebbe sparita in una sola estate visto che vi erano prima da sciolgiere i 5m (pochini) di nevato annuale del 2012.
Quindi il calderone rivivrà solo se le estati torneranno ad essere 0,5/1°C sotto le medie ablativa maggio-ottobre anni 2000, oppure con una serie di almeno 10 anni ipernevosi come 2009, 2010, 2011 e 2014.
Prese da fb, la firma dell'autore Daniele cameli c'è' già sulle foto
Sono di oggi?
Intanto un confronto di Campo Imperatore 2013/2014 ora che sono passati un bel po' di giorni dalle ultime nevicate significative.
attachment.jpgOstello_000.jpg
Si nota non tanto la differenza a Campo Imperatore (anche se la foto 2014 è di ben 17 gg dopo quindi cmq quest'anno è migliore, mentre a quote più basse no), ma si vede bene che già sul monte aquila la neve è tantissima rispetto all'anno scorso. Il Corno Grande ovviamente è ancora più evidente!
Segnalibri