Si ma nuovo firn esteso quanto? Qual è la soglia di estensione che vi fa giudicare "positivo" un anno? E' tutto molto aleatorio. Io credo che di positivo non c'è stato proprio niente! Solo pietrume inesorabile che copre una ventina di metri di ghiaccio arcaico. Lo studio di PECCI parla chiaro.
Ciao giampt, benone grazie, spero anche tu
Grazie per la risposta, okay, questo chiarisce. Spero però che sia specificato nel documento, che non ho potuto leggere nel dettaglio, altrimenti parlare di bilancio in massa in generale diventa fuorviante, almeno per me...in quanto andrebbe a sottintendere anche il ghiaccio.
Poi anche sul discorso del firn...sappiamo benissimo che le fasi di "accumulo" sono micro cicliche, di 1-3 anni, quindi si tratta semplicemente di nevato residuo, cosa che potrebbe accadere benissimo anche per un qualsiasi altro nevaio a quote più basse, che nulla ha a che vedere con un sito glaciale.
Infine, il "vizio" di base più grande: la stagione di ablazione non finisce al 15-20 settembre, ma al 31-10 / 10-11, per il Gran Sasso, ormai credo lo abbiamo imparato bene, purtroppo...
Ciò nulla toglie beninteso allo straordinario lavoro a cui anche voi avete partecipato, e che spero continuerete
Quindi si parla del bilancio del nevaio ma non del 'ex ghiacciaio se capisco bene.
Perché questa frasa è un po strana:visto che ad esempio nelle Alpi negli ultimi 20 anni, per i ghiacciai più fortunati ce ne sono 4 al meglio positivi.
seppur sepolto dalla ghiaia si continuano a fare misurazioni. Utile, non utile? Non sto qui a giudicare, so solo che il comitato glaciologico Italiano le continua a fare e Pecci a misurare. Anche io ho i miei dati e mi dicono che in realtà esiste un positivo e un negativo in quanto il ghiaccio sta fondendo sotto la ghiaia e quindi di anno in anno lo "zero" diventa meno di zero. Ha semso tutto cio? boh...cmq ci piace sognare. E capire. Il calderone è morto dal 2001, ufficialmente è un glacieret dal 2014 (che poi cosa significherà chi lo sa).
Esiste la possibilià che l'acqua di scioglimento della neve rigeli sotto il pietrame aumentando la massa di ghiaccio?
Sull'Etna esiste un deposito del genere dentro un tunnel di lava (la Grotta del Gelo) a decine di metri dall'ingresso dove non arriva neve direttamente. Quella che cade nell'ingresso si scioglie e rigela in profondità. Attualmente anche questo deposito però è in ritiro, lo spessore è diminuito. E' monitorato da circa il 2010. La grotta risale all'eruzione del 1614-24 ad una quota di circa 2000m. E' la sua particolare conformazione che ha permesso il deposito in quanto altre grotte alla stessa quota non hanno alcun deposito.
Questa estate poi è stata scoperta un altra grotta in lave molto più recenti con deposito di ghiaccio che dovrebbe durare tutto l'anno ma ancora non ho avuto l'occasione di vederla.
Voglio fare una premessa, io non ho partecipato alla redazione di questo documento in alcun modo. Viene citato il lavoro di Caput Frigoris (di cui sono socio) con i georadar di Scozzafava/Monaco del 2015 al quale ho personalmente partecipato, aiutando a prendere misure..portare su cose e fare le misurazioni. Ma resto un semplice appassionato del Calderone.
Scusate la premessa ma non voglio prendermi meriti di altri.
Ciò posto, lo stato attuale e reale del calderone è a noi del forum ben chiaro. Poche placche di nevato che resistono o (antecima ovest e parte alta). Sotto i detriti, ghiaccio che arriva a misurare anche oltre 20 mt di spessore.
Questa è la situazione.
Poi con grande passione si discute delle differenze tra un anno e l'altro...piccoli miglioramenti o nuovi peggioramenti ma di certo non si parla di bilancio di massa del ghiacciaio del calderone. E questo per la semplice ragione che il ghiacciaio non esiste più.
Venendo a quest'anno non credo che ci sia nessuno che dica che l'annata è positiva. Piuttosto, come ha chiarito anche Cristiano, rispetto ai rilievi fatti in precedenza si registrano piccole variazioni in un senso o nell'altro.
Ciao a tutti
Giampiero
Ma certo. Il senso è questo. Lasciamo perdere completamente la logica dei "bilanci di massa".
Piccolo reportage alla tv francese (tra il minuto 18'30 e 21')
Le 19/20 de France 3 : journal télévisé du 18 septembre 2021 en replay (francetvinfo.fr)
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