Non è un problema, quando sarà possibile vedremo le immagini e le commenteremo, il vostro aiuto è sempre prezioso ed importante
grazie sempre in ogni caso.
Adesso fatemi esprimere le mie condoglianze alla famiglia Compagnoni per la perdita del loro caro Jacopo, persona che non conoscevo personalmente, ma ho conosciuto e frequentato Yuri Compagnoni, è stato lui circa 30 anni fà sul ghiacciaio dello Stelvio che mi insegno a sciare, mi spiego in estete già frequentavo i ghiacciai per praticare lo sci estivo in una selezioni di sciatori diciamo più pratici ebbi lui come insegnante, ricordo ancora le prime parole che ci disse, siete bravini scendete veloci ma mi sembrate come mia sorella Debora è velocissima ma non sa sciare, potete immaginare io lo guardavo come fosse un marziano, mi insegno a riconoscere qualsiasi tipo di neve solo passandoci sopra con gli sci e per fare questo mi faceva sciare bendato, e sempre lui mi ha fatto appassionare all'escursionismo in montagna e sui ghiacciai, sono stato anche ospite nel loro albergo di famiglia Santa Caterina in Valfurva.
Tornando al nostro Calderone vado spesso a leggere in analisi dei modelli le previsioni della meteo, vedo che gli utenti che scrivono tutti freddofili e nivofili cercano e sperano in retrogressioni Est Ovest che oramai sono sempre più rare, mi ricordo quando seguivo il colonnello Bernacca e successivamente Caroselli in inverno c'erano sempre da Est per lo meno tre grossi eventi, mi sembra che negli ultimi anni siano diventati una rarità, a pari passo dell'anticiclone delle Azzorre anch'esso diventato una rarità e sostituito in pianta stabile dall'africano, meglio puntare sull'atlantico che forse non porterà la neve al piano, ma la porta dove serve, speriamo che per Natale si abbassi un pò la quota neve, perchè al momento da acqua fin sopra i 2000 metri.
Come si temeva la scaldata è arrivata, e questo è solo l'inizio ma mentre per il calderone può andare bene anzi benissimo, calcolando che il rialzo ulteriore delle T nei prox giorni probabilmente provocherà dei distacchi nevosi dalle creste del calderone che andranno ad incrementare ulteriormente l'accumolo dovuto alle recenti precipitazioni, però alle medie quote ha fatto un disastro, è in peccato specialmente se si pensa che lo scorso anno che non si è potuto sciare almeno ufficialmente si sarebbe potuto sciare da inizio Dicembre fino a metà Aprile ed anche oltre, in tutti i comprensori dell'Italia centrale con tutte le piste aperte, ma il tempo non lo comandiamo noi.
Tornando al Calderone per me la stagione continua (fino ad adesso) ad essere ottima sulla stessa linea dello scorso anno, ripeto nelle ultime stagioni ha fatto ottimi autunni/inizio inverno per poi lo stesso inverno uscire di scena a Gennaio/Febbraio, osserviamo quello che succederà dopo questa pausa anticiclonica e calda, che per il calderone può anche andare bene aumenta il compattamento della neve, per il resto disastro assoluto.
tantissimi auguri a tutti per un felice 2022 e che ci riempi di neve il Calderone fino alle creste
ieri sono salito in vetta al Corno Piccolo. Innevamento buono ma non ottimo come speravo, il caldo sta assestando la neve per cui era normale un abbassamento, direi quasi dimezzamento del manto nevoso (ieri in tutto il corno Piccolo non si affondava (a nord)oltre una scarpa (15cm) che è raro. La situazione nella parte superiore non si può vedere da questa foto, ma è chiaro che in quella inferiore siamo "lontani" da livelli di fine accumulo scorsa annata, mancano all'appello 2-3m
bellissime foto Cristiano, sicuramente manca qualcosa e non potrebbe essere diversamente al 4 di Maggio mancano 4 mesi esatti, comunque anche io mi aspettavo qualcosa di più, però osservando bene la foto si vede che l'inquadratura non è la stessa ma ottima per poter fare dei paragoni anche parziali, sicuramente quest'anno abbiamo più compattamento basti pensare che le ultime precipitazioni che sono state anche abbondanti le abbiamo avute il 24/25/26 Dicembre ed hanno riguardato solo la quota Calderone e poi a seguire caldo assurdo per il periodo che per il Calderone può anche passare ha compattato di più la neve.
Detto questo non ci scordiamo che lo scorso anno abbiamo avuto il 90% delle precipitazioni fino a meta Gennaio poi un'ottima passata tra il 9 e 10 di marzo e per il resto pochissima roba solo un sottomedia primaverile sterile, quindi se quest'anno si ricordasse il tempo di regalarci un inverno normale "non dico eccezionale" si potrebbe arrivare al 4 di Maggio in condizioni molto più favorevoli.
Poi ci sarà la primavera ma riprenderemo il discorso quando sarà il momento, dico solo questo la primavera può regalare accumoli anche superiori all'inverno la differenza importantissima della neve primaverile e se la neve riesce ad avere dei cicli di rigelo a sufficienza per compattarsi ovverosia leggera ablazione diurna e rigeli notturni, per intenderci Aprile/Maggio 2019 con accumoli impressionanti sono salito il 2 di Giugno la conca era uno spettacolo assoluto, ma tutta neve fresca soffice non compattata ed è bastato un giugno africano per portarsi via tutto, ma andiamo avanti passo dopo passo, intanto sembra che per il fine settimana inizio prox si inizi a fare sul serio, osserviamo.
Fare peggio della primavera dell'anno scorso spero sia impossibile
Nuova specie animale scoperta su ghiacciaio Calderone
https://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/animali/2022/01/05/nuova-specie-animale-scoperta-su-ghiacciaio-calderone_31610fc9-e7ab-44c5-939c-134ec6d4e039.html
Un collembolo, praticamente un quasi insetto
Non credere sai, è vero l'anno scorso dal punto di vista precipitativo è stato nullo ma almeno è stata una primavera sotto media come T, ma ti posso assicurare che ci sono state primavere che ad Aprile si poteva cominciare ad andare al mare.
Non sono un'esperto di meteo ma lo osservo come osservo le montagne ed in genere la natura, ed è tutto collegato come ho visto trasformarsi le montagne così è cambiato il tempo, c'è un anno che fa da spartiacque è il 2003 da quell'anno qualcosa è cambiato, dall'estate del 2003 che ormai la fa da padrona il famigerato anticiclone africano che non ci molla per 3/4 mesi, cosa sia successo a livello di circolazione atmosferica non sono in grado di spiegarlo, ma dal 2003 si è accelerato il processo di scioglimento dei ghiacciai, l'anticiclone africano a differenza di quello delle Azzorre porta delle T soprattutto notturne molto più alte ed impedisce i rigeli notturni che normalmente si avevano in estate a 3mila metri di altezza, e questo si somma ad un processo di ablazione delle nevi cominciato dalla fine dell'800.
Ci sono dei detti popolari che spesso ci raccontano delle verità, uno di questi diceva ritornando alle stagioni primaverili, Aprile non ti alleggerire e Maggio fallo adagio adagio, significa che Aprile era considerato un mese pienamente invernale adesso ci stupiamo quando a Marzo nevica.
Ah ma io preferisco sopramedia e piovoso di gran lunga. Il freddo sterile è brutto, inutile e fastidioso
Segnalibri