2012: 31 Gennaio - 15 Febbraio (120 cm) T. minima: -10,9°C
2017: 5 - 19 Gennaio (40 cm)T. minima: -10,7°C
2018: 24 - 28 Febbraio (30 cm) T. minima: -11,2°C
Difficile che dal 4 ottobre fino a novembre, quando iniziarono le prime nevicate, si fosse raggiunta una situazione siile all'attuale o comunque una situazione profondamente diversa a quella della foto, anche con pesanti dilavate.
Per inciso, la pessima situazione attuale è relativa a metà settembre, è possibile che con ancora un mese ablativo alle porte non rimanga più nulla su cui accumulare la nuova neve...
Non credo che il 2007 fosse peggio. Nel senso che quando arrivi a 0 non c'è peggio. Sei a zero. Punto. L'innevamento stagionale (o pluriennale) è sparito totalmente più volte, credo 2002, 2007, 2012, 2015, 2017, 2019 (notare la frequenza ormai altissima degli ultimi anni). La differenza è che ogni volta il ghiaccio fossile sottostante si assottiglia. Quindi, a parità di neve residua pari a zero, il 2019 batte il 2007 e gli altri anni perché c'è anche meno ghiaccio sotto. Quindi questo è il nuovo record negativo, stante il fatto che anche quell'ultima macchia di neve sotto l'anticima nord sparirà quasi del tutto.
Già ora non c'è più nulla, a parte quella poca neve sul ghiaccio affiorante della parte alta sotto la vetta occidentale e quel mucchio sotto l'anticima nord dell'occidentale, che per inciso non credo andranno lontani.
L'unica cosa buona in queste situazioni, è che si riesce a vedere la presenza del ghiaccio fossile, sia scavando la ghiaia in loco, sia fotograficamente, grazie agli splendidi aggiornamenti fotografici che mandate. Della parte alta mi pare di capire che il ghiaccio sia quello racchiuso dalla linea blu, abbastanza sicuro dove continua, incerto dove tratteggiata:
alta1.jpg
Della parte bassa è più difficile perché sebbene sia chiaro il limite del ghiaccio sotto la vetta centrale, il gradino e sotto l'anticima nord dell'occidentale, rimane invece incerto nel resto della conca, per il grosso deposito di detriti che lo ricopre.
Ultima modifica di Damon Hill; 25/09/2019 alle 12:59
Credo che al di lÃ* di misure varie, il discorso si possa semplificare con: anno positivo quando permane una buona copertura nevosa ANNUALE sui due settori, anche se non continua. Negativa se permane neve solo in pochi punti dei due settori. Chiaramente pessima se non rimane nulla.Vero che alla fine il 2014 chiuse negativamente, perché pur partendo ad inizio stagione con spessori ottimi, si arrivò a scoprire il firn 2013 nelle aree solitamente più adatte alla conservazione.
Piuttosto un anno positivo fu proprio il 2013.
P.S.: anche il 2011, pur finendo la stagione con buona copertura nevosa sul ghiacciaio, in realtÃ* fu negativo, perché non solo con spessori modesti, ma in estate si mangiò anche parecchio firn 2010 e un po' anche del 2009, altro anno molto positivo.
Quindi secondo me:
2006 positivo
2007 pessimo
2008 positivo
2009 molto positivo
2010 leggermente positivo
2011 negativo
2012 pessimo
2013 positivo
2014 leggermente negativo
2015 pessimo
2016 negativo
2017 pessimo
2018 negativo
2019 pessimo
trend non certo esaltante...
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