siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
Questo é un dato interessantissimo, Est!
A fine stagione di ablazione del 2008 si é conservato un bel placcone di nevato sino alla stagione 2008-2009 successiva.
Ricordo che a fine stagione di ablazione 2007 non si era conservato nulla, quindi sotto la placca "made in 2008" c'é pura roccia (leggasi "fusione dal basso", anche se limitata).
Sopra tale placca ci sono i 6-7 m residui dalla stag di ablazione 2009.
Quest'anno ci troviamo con gli stessi quantitativi di neve del 2008, per cui se la stagione di ablazione 2010 sarà paragonabile (in quanto a T e radiaz media giornaliera) a quella 2008 probabilmente anche quest'anno si conserverà uno strato di nevato residuo, la cui conservazione é di gran lunga favorita dall'avere come base di appoggio uno spesso strato di neve.
Tanto per precisare, a tutt'oggi nei punti più innnevati (neve da precipitazione diretta e neve da valanga) della Conca si può tranquillam dire che c'é uno strato complessivo di neve (quela d'annata più quella delle annate precedenti) più spesso risp allo strato nello stesso periodo dello scorso anno; mentre se isoliamo lo strato di neve di questa sola annata siam ovviamente molto ma molto più "bassi" risp allo scorso anno.
Resta cmq un buon innevamenteo.
D
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
ottimo!....ma qil dato 205cm 2010 non è sulla conca speero! mi sembrano davvero pochini pochini!
avevo più volte letto questo topic, ma non ricordo se tale nevaio era un ghiacciaio, poi declassato a glacionevato, poi divenuto stagionale e ora siamo alle probabile 3° annata positiva oppure il nucleo di ghiaccio non si è mai sciolto.
La superficie dell'ottobre 2009 è tale da farlo dichiarare (almeno in teoria) ghiacciaio? Non conoscendo il posto non riseco a capirne le reali dimensioni! Poi, secondo te, con l'accumulo del 2010 si potranno giustificare i primi movimenti verso valle della massa nevosa, con crepacci e fenditure? o l'ambiente che lo circonda è talmente periglaciale che questo nevaio, nevato, glacionetato, o quello che è, non potrà mai "crescere" più di tanto?
Ciao Cris
Il nevaio di Conca Prevala è un nevaio, non ha mai avuto parvenze di ghiacciaio, nemmeno nei gloriosi anni '70. Esiste alla base un' "argine detritico di nevaio" formato per scivolamento del detrito roccioso sulla neve durante l'estate, mentre se l'accumulo è sufficiente si formano delle crepe (possiamo anche chiamarli crepacci) in prossimità della parete che lo limita superiormente. Movimento non ce n'è.
Il dato dei 205 cm è misurato alla stazione automatica del Livinal Lunch (1837 m) che si trova a 2 km in linea d'aria a NE della Conca, su un pendio poco inclinato immediatamente sopra Sella Nevea. In Conca direi che ci può essere al massimo un 40/50 cm in più, ovviamente senza considerare la manna dello scorso anno.
Vi posto uno studio fatto dall'Università di Udine che tramite la tecnologia laserscanning nell'aprile 2005 ha misurato lo spessore della neve nell'area del vallone del Prevala. In fig.5 la macchia viola più grande in basso a destra corrisponde al nevaio di Conca Prevala.
http://geomatica.uniud.it/pubblicazi...sita%20440.pdf
Lo spessore alla stazione manuale quel giorno era di 110 cm, mentre secondo il laserscanning l'accumulo in conca arrivava anche a 10 metri! Per la cronaca l'inverno 2004/05 vide il 25% di neve in meno rispetto alla media.
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E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
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E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
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come si fa a distinguere una morena di nevato da quella di ghiacciaio di circo o nicchia come quelli dolomitici? A mio avviso sembrerebbe che questi piccoli ghiacciai creino più che altro nivo-morene! Insomma che pur avendo un movimento, la morena sia pel lo più causata dai detriti che rmbalzando e rotolando sul ghiacciaio s'arrestano alla fronte. Cmq morena o nivo-modera, sono pur sempre testimoni di una avanzata, vero? Nel senso che, se il glacionevato si ritira la nivomorena le varrà dietro! E questo a prescindere dal movimento...o mi sbaglio?
Inoltre: perchè dal 2009 la concaprevala è glacio nevato? perchè è cresciuto di dimensioni, o perchè erano più di 10 anni che sopravviveva, o cosa? E sopratutto, se negli anni '70 era più grosso di ora (che giù mi sembra grosso) perchè non era considerato ghiacciaio?
Riguardo al discorso del glacionevato o meno sinceramente non ho mai saputo nemmeno che il sito fosse catalogato dal CGI, chiedo lumi a chi ne sa più di me.
Beh non esiste un limite di superficie per definire se un sito è ghiacciaio o nevaio, e soprattutto se non è ,o non è stato, soggetto a movimenti, non potrà mai essere definito un ghiacciaio, almeno per quanto ne so io.
Ecco un reportage dell'UMFVG di luglio 2006. Nella prima foto si può vedere la piccola "pseudomorena" alla base del nevaio.
Unione Meteorologica del Friuli Venezia Giulia
Comunque se cerchi su Google o su Google earth trovi una marea di immagini che ti daranno l'idea dell'evolversi della situazione negli ultimi anni.
Che io sappia non esiste un accatastamento dell'apparato al CGI, so di per certo che quando si certifica la permanenza di un apparato per più di 2 anni consecutivi con dimensioni areali superiori all'ettaro (c'é chi dice 1 ettaro, c'é chi dice 3 ettari; in questo caso siam sicuram superiori all'ettaro... tra i 2 ed i 3 ettari probabilm) si può parlare di glacionevato se non vi é dinamismo, e ghiacciaio se vi é dinamismo.
Da Novembre 2007 a Novembre 2009 si é avuta una permanenza continua almeno di una estesa placca di nevato prima (autunno 2008), e di una spessa massa di nevato poi (autunno 2009), ecco perché si può parlare di glacionevato.
D
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E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
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