Ecco qua:
campagna glaciologica 2005
Fino al 2005 nel catasto CGI c'erano l'Occidentale e Orientale del Canin e quello del Montasio. Tra l'altro da quest'anno mi pare abbiano iniziato a fare misurazioni del bilancio di massa di tutti e tre gli apparati.
Buona giornata!
ma questa permanenza 2007-08-09 non vi era in precedenza? Leggendo quello che scrive Est sembrerebbe di si, allora o questo nevaio era sparito per un periodo, o diventato al massimo stagionale? Insomma, visto il trend attuale dovrebbe cominciare ad ingrossarsi così tanto da cominciare a muoversi vrso valle o sbaglio? Se ogni anno il nevato residuo annuale supera i 2mt di accumulo, questa neve si deve pur muovere! Non quest'anno, ma tra 2-3 anni si dovrà muoversi per scivolare a valle e andare a sciogliersi sotto la teorica linea di alimentazione.
Negli anni 70 Est dice che era sempre nevaio....mmhhh...allora, se negli anni 70 faceva più freddo di adesso e le estati erano molto più fresche, coma è cambiato da allora? era un piccolo ghiacciaio "sfuggito" ai glaciologi oppure il clima era più secco? ciaooooo
Si, avevo letto pure io che in questo bollettino non é presente il sito glaciogeno del Prevala.
Attenzione che oramai si parla di glacionevati del Canin (sono oramai sfaldati in placche disomogenee di ghiaccio e di nevato) e non più di ghiacciai (manca il dinamismo).
D
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
Come già evidenziato alla prima pagina di questo thread a fine stagione di ablazione 2005 non vi erano tracce di nevato residuo o ghiaccio, nel sito glaciogeno del Prevala.
A Settembre-Ottobre 2010, invece, possiam ben essere certi che (a meno di 3-4 mesi successvi passati con T max giornaliere di 45°C in pianura) il sito glaciogeno in questione ospiterà e conserverà sino alla successiva stagione d'accumulo 2010-2011 una o più placche di ghiaccio (dopo 2 anni consecutivi di permamenza il nevato può ritenersi trasformato in ghiaccio) e di nevato.
Sicuramente nella seconda metà degli anni 70 e negli anni 80 il fenomeno (conservazione di ghiaccio e/o nevato) si sarà ripetuto, ma non ho documentazione al riguardo.
Per cui la definizione giusta da dare é: "sito glaciogeno di Conca Prevala, ospitante un glacionevato con caratteristiche di semi-permanenza".
Di ghiacciaio non se ne parla proprio, per ora.
Ciao!
D
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
A quale trend ti riferisci? Tu ti stai basando sul nevaio dopo l'inverno 08/09, che è stato il miglior inverno sul Canin da quando sono cominciate le misure (1972) e molto probabilmente il migliore dopo il mitico 1950/51. In realtà il bilancio è negativo, 3 anni di bilancio in pareggio (N.B. pareggio , completamente positivi sono stati solo il 2001, 2004 e 2009 negli ultimi 10 anni) non possono dare vita a nessuna crescita duratura.
Non sono un esperto ma penso che per gli apparati a quote così basse non si possa parlare nemmeno di linea teorica di alimentazione
Non penso proprio che possa essere un piccolo ghiacciaio "sfuggito" ai glaciologi. Si trova di fronte ad un rifugio e all'arrivo di una funivia e per più di 20 anni ci anno fatto sci estivo sopra. Inoltre i glaciologi passano di li almeno dal 1880 (Marinelli, Di Brazzà) per andare a misurare le peripezie del ghiacciaio del Canin, dubito che in 100 e passa anni nessuno se ne sia accorto
ho trovato questa foto su Panoramio, è del 29/9/1972.
http://commondatastorage.googleapis....al/7055765.jpg
Est, sono totalmente daccordo con te, su tutto! Sia chiaro! E' che volevo saperne di più. Tutto qui. Quindi se ho ben capito è sparito per più di una volta, e che, gli accumuli residui 2009 siano del tutto eccezionali.
Grazie delle prezione info!
Amo molto quelle montagne anche se mai stato di persona, le trove tra le più affascinanti e impressionanti d'Italia.
Diciamo che una "lente" residua di 6-7 m di nevato a fine stagione... a 1850 m... estesi su una superficie ben superiore all'ettaro.. non sono pochi. Eccezionali é proprio la parola giusta.
Negli anni a venire si punta alla conservazione: spero ben che si susseguano senza soluzione di continuità discrete annate come quella in corso o come la 2007-2008, o come la 2005-2006, o come la 2000-2001 o come la 2003-2004... ; insomma, spero non si ripetano più le nefandezze degli anni 90!
E se proprio dovessero arrivare annate sfavorevoli nessun problema, a mio parere: di riserve ce ne sono, e tante, grazie appunto ad una annata come la 2008-2009, che ha notevolmente dato una svolta a questo particolare apparato.
Ciao!
D
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
Io stesso sono andato a visitarlo con l'Ing Scozzafava (che ha condotto una serie di prospezioni georadar nell'apparato in questione) e soci nel Luglio 2004: tanto nevato residuo, poco si poteva apprezzare sul volume di ghiaccio.
Interessante crepaccetto visibile dal passo del Cannone (a metà sviluppo del Superiore del Calderone)
D
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
Segnalibri