Non ricordo di aver letto in passato tra le discussioni di questa splendida sezione di forum meteonetwork di apparati glaciali sotterranei, presenti soprattutto nelle zone carsiche alpine.
La scorsa settimana, come molte volte negli ultimi anni, sono andato a vedere un apparato glaciale di questo tipo che si trova non lontano da dove abito e precisamente nella zona più a nord dell'altopiano dei 7 comuni.
La curiosità di vedere il sito quest'anno era molta, considerando i notevolissimi quantitativi di neve caduta lo scorso inverno.
Premetto che le foto che posto qui non sono mie ma sono bensì state fatte nel corso della scorsa estate dal gruppo spelelogico S-Team e dal gruppo speleologico del CAI di Schio, appassionati molto attivi e che ringrazio fin d'ora e al quale è doveroso fare i complimenti.
Ritornando all'apparato, che per la precisione di trova nei pressi della sommità del M. Chiesa a 2060 metri non lontano dalla Dolina degli Sloveni, sede del comando delle truppe imperiali durante la 1° guerra mondiale, ho notato fin dall'ingresso dello stesso che rispetto agli anni scorsi era presente un residuo di nevato invernale che normalmente non arriva al mese di settembre.
img1.jpg
Ma è nella parte interna della cavità che si trova la parte più alta del ghiacciaio sotterraneo che al momento risulta esplorato solo in piccola parte (cambia di conformazione anno per anno e per gli speleologi un passaggio che quest'anno può risultare semplice l'anno prossimo potrebbe benissimo risultare completamente ostruito dal ghiaccio)...
img2.jpg
e mano a mano che si presegue diventa sempre più difficile ma si capisce quanto grande davvero è l'apparato.
img2_2.jpg
img3.jpg
img4.jpg
img5.jpg
Un altro apparato, non lontano dal primo e a circa 1700 metri si raggiunge invece con difficoltà in quanto l'entrata (in fondo a un grande imbuto naturale) è da alcuni anni ostruita da uno spessore di diversi metri di neve. Quest'anno se ne sono contati circa 10. Per questo motivo con grande fatica si è dovuto procedere prima spalando e non poco!
img11.jpg
Il 'tappo' di neve visto dall'interno
img12.jpg
L'inizio dell'apparato vero e proprio:
img13.jpg
splendide foto ! Grazie per condividere.
Fantastico!!![]()
Grazie per aver condiviso queste stupende immagini.
immagini spettacolari Geppox!!
ne ero assolutamente all'oscuro di tali fenomeni sulle Alpi.Bellissime immagini!!
Davvero contento che le immagini siano piaciute (che, ripeto, non sono mie ma del gruppo spelelogico S-Team e dal gruppo speleologico del CAI di Schio) oltre al fatto di aver fatto conoscere ambienti poco noti lontani dai classici itinerari turistici
Mi accodo anch'io ai complimenti
Sai per caso il nome di queste due cavità (la seconda pensavo si trattasse delle Busa del Can, ma la quota che hai indicato di 1700 metri è troppo bassa per essere la stessa).
Proprio belle, anche perchè sono di casa da quelle parti... ciao!![]()
Ciao Civetta!
La prima delle due cavità è conosciuta come "busa del ghiaccio di monte Chiesa", ed è facilmente accessibile.
La seconda invece è nei pressi di malga Zingarella, ma è più difficile arrivarci. Il sentiero si perde tra le piante di mugo e solo quando ci si arriva vicino si capisce che il posto è quello. Quindi si scende per questo imbuto allungato piuttosto grande, prevalentemente roccioso, sino ad arrivare all'enorme tappo di neve (un tempo si credeva che fosse semplicemente una delle tante buse della neve, una trentina di anni fa però si è scoperto, in parte, quello che c'è sotto).
Segnalibri