il 2-3-4 settembre 2006 sono andato alle pale di san martino ed ho notato le pessime condizioni in cui è messo il ghiacciaio della fradusta,un tempo abbastanza esteso (sul libro di bombarda"il cuore bianco-guida ai ghiacciai del trentino"ho letto che questo apparato nel XIX secolo superava il chilometro quadrato e nel 1960 i 60 ha)oggi è ridotto a due placche di 5-6 ha ciascuna.
nella prima foto: il ghiacciaio ripreso dalla cima vezzana il 3 settembre;
seconda foto: la porzione superiore;
terza e quarta foto: porzione inferiore e il lago alla fronte riprese il giorno dopo
Segnalibri