Nei punti di maggior accumulo a C.I. ormai superiamo i 5 metri. Fate vobis che tipo di inverno è.
L'eccezionalità degli accumuli a valle non corrisponde ad una situazione altrettanto eccezionale a monte, causa venti sfavorevoli. La conca comunque sarà senz'altro quantomeno in media, ma penso anche di più: il vento ha lavorato contro, ma le quantità cadute sono comunque impressionanti. Vedremo.
Ad ogni modo ricordo che la stagione di accumulo è tutt'altro che finita, e anzi tra non molto dovrebbe cominciare il periodo delle nevicate buone per il calderone (quelle con quota neve sui 2000 e neve pesante cima). Insomma molto di come ci presenteremo a maggio deve ancora esser deciso.![]()
Volevo ricordare che se i'EST sfavorisce in parte gli accumuli sul Calderone,
per contro li accresce nella Conca degli Invalidi.
Sono convito che con il proseguo della stagione un buona parte della
neve cumulata nella conca si riverserà nel Calderone.
Per cui qualsiasi accumulo da qualsiasi parte provenga è sempre
buona cosa per il "nostro".
salutimeteo
Il continuo sostituire l'Italiano con parole inglesi, lo paragono alla cementificazione che inesorabilmente assottiglia la campagna fertile e generosa. Ineluttabile perdita, come di un lento suicidio.
Purtroppo il meteomont non emette bollettini dal 5 marzo (chiaramente molti campetti sono isolati da quel giorno). Peccato, potevano cadere dei record....
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