Ho mediato le medie pluviometriche di Campo Imperatore periodo 1921/1951 contro quelle 1962/1971 (di cui ho tutti i dati mese per mese), ebbene, trasformati in 100% la media di ogni mese, si nota come le due serie (21-71 vs 62-71) non differiscono di tanto, tant'è che le SE sono molto piccole (vedi grafico).
Andando a plottare il grafico pluvio 1961-1990 si nota come i valori del semestre invernale (ott-aprile) siano del tutto sballati, tanto che risultano pesantemente deficitari...stranamente in questo periodo (61-90) GEN è piovuto (o nevicato) solo il 30% rispetto a GEN serie 1921-1972, così pure solo il 42% Febb e via dicendo...solo nel periodo Maggio-settembre le cose "tornano" a posto (lo si vede come la linea rossa "entra" nella SE (e quindi compatibilissima) con le altre due serie storiche.
Grafico pluvio CI.jpg
Questa è la dimostrazione di come la serie 1961-1990 è assolutamente errata.
ho fatto analisi dati 1962-1971 tra le stazioni Campo Imperatore e Isola del GS.
Ebbene, Isola del GS risulta piovoso quanto Campo Imperatore (1248mm Isola, 1280mm CI)
Pluvio rafflonto Isola CI.jpg
I due grafici corrono abbastanza simili tra loro, la cosa interessante è che vi sono ENORMI differenze nello stesso mese che solo apparentemente sono assimilabili ad errori umani o perdita dati. Ho analizzato 3 forti discrepanze di pluviometria mensile (esempio dic 1962, 29mm Campo Imp. 228 Isola del GS), ebbene ho sempre notato una sinottica molto favorevole che spiegherebbe a tale discrepanza (utilizzando mappe storiche wetterzentrale).
In poche parole spesso si hanno eventi estremi che colpiscono un versante ma che sfiorano appena l'altro versante, quindi la cresta spartiacque funge da vera barriera climatica.
Per Kima: analizzando i mesi di ottobre e settembre piovosi, risulta chiaro che negli anno '60 le trottole piovose che colpivano il GS quasi sempre erano neve pura oltre i 2200m (cosa che ormai è rara negli anni 2000) esempio ott 1964 230mm CI e 328 Isola GS fu quasi sempre neve al calderone...
Per Kima 2: per quanto riguarda la pluviometria estiva le dilavate estive erano meno forti di quelle degli ultimi anni 2011-2014...
pensa che a Campo Imperatore in 40 mesi tra giugno 1962 e settembre 1971 solo 15 volte si sono superati i 100mm mensili (il 37%), e 9 volte over i 150mm (il 22%).
Riguardo a Isola GS gli over 100mm sono soltanto 12/40 (30%) e 9 volte gli over 150mm (22%).
Quindi in una singola estate avevi una probabilità media di 1 solo mese (tra giugno e settembre compresi) di avere dilavate over 150mm.
Qui posto il grafico TOTALI prec anno per anno tra le due località.
differenza annuali CI Isola.jpg
I grafici sono evidentemente simili ma vedendo i dati mese per mese invece sono molti differenti tra loro a dimostrare come ogni singolo evento (rodanata, libeccio, grecale, trottola Cut-off, tramontana) possono creare discrepanze assurde in 10km di distanza
Campo Imperatore Gen Feb Marz Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic anno 1962 156 124 114 139 38 52 87 10 155 70 282 29 1256 1963 214 208 228 90 58 89 57 51 261 66 94 172 1588 1964 84 222 135 93 59 60 181 154 254 255 35 179 1711 1965 107 67 46 7 23 104 94 315 96 84 60 106 1109 1966 56 44 21 80 71 103 111 41 122 13 66 149 877 1967 129 43 65 245 104 75 57 33 107 182 132 57 1229 1968 48 48 20 65 80 59 3 73 271 17 124 38 846 1969 53 50 146 8 57 154 73 122 32 221 47 121 1084 1970 379 241 53 125 147 106 154 11 83 459 108 52 1918 1971 139 47 145 53 23 71 45 18 74 141 214 214 1184 Media 62-71 136.5 109.4 97.3 90.5 66 87.3 86.2 82.8 145.5 150.8 116.2 111.7 1280.2
Isola GS Gen Feb Marz Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic anno 1962 146 50 130 106 51 51 74 34 84 169 184 228 1307 1963 185 137 95 146 217 47 69 15 84 318 162 184 1659 1964 21 38 118 28 76 157 111 96 56 329 182 86 1298 1965 41 83 55 128 110 70 2 70 148 58 71 40 876 1966 73 16 145 70 116 72 30 28 64 146 141 85 986 1967 56 32 50 253 68 71 74 86 71 28 106 331 1226 1968 124 43 36 12 122 184 39 202 182 78 92 207 1321 1969 37 106 197 77 26 87 174 190 109 43 156 175 1377 1970 98 124 61 46 151 52 37 64 223 112 45 160 1173 1971 104 84 141 191 42 69 128 8 176 63 202 47 1255 Media 62-71 88.5 71.3 102.8 105.7 97.9 86 73.8 79.3 119.7 134.4 134.1 154.3 1247.8
Quindi, la serie 1921-1950 consiste in 6 anni con misurazioni. Ha senso usare questo campione ai fini statistici? No. Senza parlare dell'attendibilità delle misure stesse, affette come ormai abbiamo ben capito innanzitutto da pesanti sottostime legate alle prp nevose non rilevate. Tant'è vero che ci sono mesi in cui campo imperatore ha rilevato meno dell'aquila..... Che vogliamo dire allora che campo imperatore prende meno del capoluogo con libeccio??? E' evidente per cui che i numeri vanno prima "filtrati".....altrimenti si finisce per giungere a conclusioni errate basate su misurazioni errate. Il problema qui è che non si sa di quanto siano errate, quindi non si può pensare neanche a nessuna correzione analitica dei valori misurati.
Idem per la serie 61-90. Non abbiamo un campione di 30 anni, ma solo 16 con dati disponibili. E di che valori parliamo? Senza mettersi a perdere tempo con il calcolo statistico, vediamo subito che si passa da un minimo di 568 mm a un massimo di 1919,6 mm. Assurdo, banalmente. Inutile mettersi a cercare spiegazioni climatiche a quello che è un evidente errore di misura di una strumentazione che molto probabilmente negli anni ha perso la sua efficienza. E' indicativo il fatto che dopo i dati "strani" raccolti dal 1973 le misurazioni siano state sospese periodicamente per poi esserlo definitivamente dal 1981. Su un simile campione di dati, ha senso mettersi a calcolare la media? Evidentemente no. Eppure è stato fatto, e da questo proviene quel 898 mm.....
Insomma, siamo sempre al solito discorso. Prendere dei numeri solo perchè ci sono e farci una statistica prima, e peggio ancora una catalogazione climatica, senza averne verificato l'attendibilità delle misurazioni da cui provengono, è banalmente errato. Una teoria fondata su numeri errati non può che dimostrarsi una teoria errata.
Ultima modifica di kima; 13/09/2014 alle 00:48
Ho analizzato 3 forti discrepanze di pluviometria mensile (esempio dic 1962, 29mm Campo Imp. 228 Isola del GS), ebbene ho sempre notato una sinottica molto favorevole che spiegherebbe a tale discrepanza (utilizzando mappe storiche wetterzentrale).
In poche parole spesso si hanno eventi estremi che colpiscono un versante ma che sfiorano appena l'altro versante, quindi la cresta spartiacque funge da vera barriera climatica.
Per Kima: analizzando i mesi di ottobre e settembre piovosi, risulta chiaro che negli anno '60 le trottole piovose che colpivano il GS quasi sempre erano neve pura oltre i 2200m (cosa che ormai è rara negli anni 2000) esempio ott 1964 230mm CI e 328 Isola GS fu quasi sempre neve al calderone...
Per Kima 2: per quanto riguarda la pluviometria estiva le dilavate estive erano meno forti di quelle degli ultimi anni 2011-2014...
pensa che a Campo Imperatore in 40 mesi tra giugno 1962 e settembre 1971 solo 15 volte si sono superati i 100mm mensili (il 37%), e 9 volte over i 150mm (il 22%).
Riguardo a Isola GS gli over 100mm sono soltanto 12/40 (30%) e 9 volte gli over 150mm (22%).
Quindi in una singola estate avevi una probabilità media di 1 solo mese (tra giugno e settembre compresi) di avere dilavate over 150mm.[/QUOTE]
Cristiano sul dicembre 1962 non sono d'accordo. Quello fu il famoso dicembre della nevicata storica di roccacaramanico, con 1 metro anche a sulmona e se non erro 2 m a pacentro (vado a memoria). Un episodio nevoso che nel versante adriatico abruzzese si mise in tasca anche il leggendario febbraio 1956. Non ritengo quindi la differenza fra c.i. e isola sia dovuta a prp più attenuate sul primo per effetto versante, ma al semplice fatto che sul primo la neve non venne rilevata dal pluviometro, ma ce n'era sicuramente un'enormità.
Sugli altri due punti invece sono totalmente d'accordo, anche se dai dati di campo imperatore qualche riserva me la terrei sempre, per i due motivi della scarsa numerosità dei campioni analizzati (10 anni), e di un errore di misura non noto (che equivale a dire accuratezza di misura non nota). E' confermato però su tutto il territorio nazionale, e anche su altre nazioni, che la frequenza dei fenomeni estremi è aumentata da quel periodo ad oggi.
Edit: mi ricordavo male....nel 1962 i 200 cm a pacentro erano a gennaio. Nel dic 1962 comunque a campo imperatore furono 214 i mm raccolti dal pluvionivometro. Ad ogni modo, come abbiamo visto di recente nel dic 2007 e nel nov 2013, quando l'est entra diretto sul gran sasso, lo stau sconfina eccome, portando nevicate da 1-1,5 m a fonte cerreto che sta nel versante sottovento, e fino a 30-35 cm a l'aquila, passando per i 60-80 cm di assergi. Accumuli tutt'altro che da versante in ombra. Personalmente sono sempre assolutamente contrario all'ipotesi che campo imperatore possa restare in ombra con prp da est. Anzi è preso in pieno e sarebbe assurdo se non lo fosse.
Ecco le tabelle Idrografico del 1962:
51.jpg
46.jpg
TB060107.jpg
Era il dicembre 1961 quello della famosa nevicata di Roccacaramanico:
TB060107.jpg
Proprio su questa tabella, notare l'altezza del manto nevoso il giorno 20 dicembre a campo imperatore, di soli 23 cm....contro gli 85 cm di assergi funivia, i 110 del passo delle capannelle, i 136 di castel del monte....
E lo stesso "fenomeno", ancor più esaltato, anche nella tabella del 1962.....il giorno 30 gennaio....
Ultima modifica di kima; 13/09/2014 alle 17:31
Segnalibri