Nell'alto Appennino romagnolo, all'interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi esiste un bacino artificiale di 33 milioni di metri cubi di capacità, l'invaso artificiale di Ridracoli, chi segue il nowcasting romagnolo l'avrà sentito nominare spesso visto che sulla diga è piazzata una stazione meteo online ed un paio di webcam.




Da qualche anno, limitatamente alla primavera ed ai primi mesi estivi, quando il livello dell'acqua è sufficientemente alto da permetterlo con sicurezza, è attivo un servizio con battello elettrico, utilizzato dai turisti che visitano il lago e dagli escursionisti che lo utilizzano per raggiungere le zone a monte dello stesso.

Qualche scatto fatto il 14 giugno durante la traversata,da notare che il livello dell'acqua era già sceso di circa 3 metri rispetto al massimo.



L'eliografo collocato sulla spalla sinistra della diga













L'unica isola presente, quando il lago è al massimo livello solo poche decine di centimetri sporgono dall'acqua.





Uno dei bracci terminali con il ruscello affluente