si ma con quei dati avrebbe perso qualche esplosione dei fuochi (avrebbe avuto un numero minore di esplosioni all'interno della foto), che è la caratteristica di queste fotografie, se invece ne avesse voluto solo uno allora era + attendibile usare i dati che dici tu.Originariamente Scritto da claudioricci
No ma infatti su questo concordo, solo che quei 5 secondi mi avrebbero fregato perchè minore sarebbe stato il numero dei fuochi ripresi con un effetto come detto meno suggestivo. Inoltre sono stato fortunato perchè quella scatola di fuochi era poco luminosa, mentre poco dopo lo stesso vicino ha sparato un'altra scatola di fuochi sempre a bassa altezza ma ben più luminosi e nonostante f 8 sono risultati sovraesposti perchè troppo vicini, avrei migliorato le cose portando l'ISO a 64, ma non credo più di tanto.Originariamente Scritto da claudioricci
Io di notte scatto sempre con il cavalletto, c'è da dire che fin'ora non mi è mai capitata una situazione come quella descritta da te dove è impossibile usarlo, ho ripreso solamente soggetti in primo piano con il flash tenendo ovviamente il diaframma aperto al massimo per consentire un tempo di esposizione più basso possibile.
Dovrei comunque fare alcune prove per vedere fino a quanto riesco a scattare a mano libera soggetti lontani portando l'ISO a 400, tenendo il diaframma a f 1.8 e togliere anzichè aggiungere sharpen alla digitale.
senza offese, capisco benissimo la situazione in cui ti trovavi, ma nella tua foto si capisce poco, e se vede meno, la presenza dei fuochi.Originariamente Scritto da claudioricci
un fuoco d'artificio è bello nella sua pienezza (vedi la prima foto).
i Fuochi erano poco luminosi e potenti, e data la fortissima umiditÃ* s'eraOriginariamente Scritto da jakodj
formata quella disturbante nebbiolina arancione...magari avessi pottuto
usare il cavalletto!
Cl.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Io credo che se si ha la possibilitÃ* di usare il cavalletto, in presenza di fuochi d'artificio è bene tenere tempi di esposizione alti ( se è possibile usare la posa "B" ) per riprendere più fuochi nella loro interezza e di diversi colori, tenendo il diaframma abbastanza chiuso ragionevolmente alla distanza degli stessi però.
Io comunque in fotografia sono alle prime armi, piano piano sto iniziando a farmi una cultura basilare leggendo molto soprattutto su internet e su qualche manuale "di ingresso", di certo il mio "mezzo" pur con i suoi limiti aiuta tantissimo chi vuole approfondire la fotografia consentendo di togliersi anche qualche soddisfazione a livello di risultati.![]()
quasi completamente d'accordo, la posa B è ancora meglio perchè sei "tu" che decidi quando chiudere, anche se poi il fattore diaframma diventa fondamentale.Originariamente Scritto da Pierpaolo.
io ho usato raramente diaframmi chiusi oltre il 14 praticamente si tratta di fuochi color bianco o giallo e tanti in contemporanea (es. un finale).
come ho usato raramente diaframmi aperti, mi sono spinto fino ad un 2.8 per la foto di fuochi a varie forme (cuori-farfalle ecc).
mentre utilizzo uno standard che viaggia tra i 8 -11 a seconda del tipo di fuoco e del suo colore.....insomma non è mica facile ci vuole anche un po di fortuna perchè se pensi che sta per esplodere un fuoco colore blu è ben diverso che da uno di colore giallo, ecco che in questo caso interviene in aiuto la posa B.
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