Pazzesco il volume di acqua che quest'anno ha il lago Pilato, 1900 metri di quota, sui monti Sibillini.
2 luglio 2010
17 giugno 2011
10 giugno 2012 - foto di Mauro Z. - utente di Avventurosamente.it
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Le mie foto su flickr: http://www.flickr.com/photos/33434902@N04/sets/Socio WWF dal 1993
terribile
l'anno scorso sembra uscito da una PEG quest'anno sembra la desertificazione incipiente
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
a vedere dalle foto mi sembra che il lago si trovi in una conca dove abbonda materiale inerte di varia misura, che sicuramente è molto drenante. MI sa di un lago che sopravvive molto grazie alle piogge che garantiscono apporti idrici importanti e rapidi, piuttosto che alla neve che rilascia l'acqua molto lentamente e che quindi il volume dell'acqua drenata dal terreno sabbioso/ghiaioso sia superiore a quello in ingresso dalla neve che fonde. Mi pare di capire che in zona quindi non ci sono stati apporti pluviometrici consistenti tali da far aumentare velocemente il livello dell'acqua e invertire questa tendenza negativa
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Ciao Fabio.
L'anno scorso era una stagione normale. Neve e ghiaccio resistono nella valle del lago fino alla prima settimana di luglio, in condizioni climatiche normali. Alcuni nevai rimangono persino per tutto il mese di luglio.
L'aspetto semi invernale del 17 giugno dello scorso anno era dunque normalissimo.
Ultima modifica di fabri64; 20/06/2012 alle 10:15
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La testata della valle di Foce (valle del Lago) è di origine glaciale. Nell'ultima immagine si vede chiaramente la classica conformazione a U.
Il fondo è come dici tu, sabbioso/ghiaioso con presenza di inghiottitoi dovuti al carsismo presente in zona. Di conseguenza le acque vengono facilmente assorbite dal terreno. Tuttavia sul fondo è presente dell'abbondante limo glaciale che ne rallenta un po' la perdita. Il lago non ha immissari e di conseguenza viene alimentato esclusivamente dalle precipitazioni e dallo scioglimento delle nevi che nell'ultimo inverno sono state quasi del tutto assenti, nonostante i grandi eventi nevosi dello scorso mese di febbraio.
Le piogge sono state particolarmente scarse negli ultimi 10 mesi. E' infatti dallo scorso mese di settembre che si registrano valori pluviometrici sotto media un po' su tutta l'Italia centrale. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, purtroppo.
E l'estate è appena all'inizio.
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Per quanto sia "terribile" non mi sbilancerei sul definire normale il 2011 e anomalo quest'anno.
Bisognerebbe andare avanti di 500 o 1000 anni e capire che contesto climatico stiamo vivendo. L'Optimum fece si che la Groenlandia fosse chiamata in tale
modo...La Groenlandia! La terra dei ghiacci, mica il Calderone...
Di sicuro siamo in una fase tendenzialmente calda dalla seconda metà degli anni 80. Auguriamoci di non dover veder sparire questi laghetti spettacolari.
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
Si vabbè, allora è normale che il lago Pilato quest'anno si secchi completamente per il semplice motivo che i vikinghi nell'anno 1000 piantavano il grano in Groenlandia!!
Personalmente mi soffermerei su intervalli di tempo ragionevolmente attuali, senza troppo andare a cercare il pelo nell'uovo.
Tanto il discorso non cambia: da settembre 2011 siamo sotto media pluviometrica e sopra media termica. L'estate si mangia le due stagioni di mezzo e l'inverno dura 15-20 giorni!
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Non ho scritto che sia normale che si prosciughi. Non lo leggo neanche tra le righe.
Dico semplicemente che non saprei bene dove collocare il termine "normale" riferito ad un'annata, considerando che la condizione di continuo surplus
termico,con correlate modificate pluviometriche-nivometriche, sta ormai riscrivendo da anni il clima regionale, peninsulare,etc.
Il temporale di 150mm a Roma è anomalo? Boh, forse, ma in un contesto metropolitano, con forte isola di calore, etc etc nell'epoca attuale, non lo
considero anomalo in toto. Sono anni che stiamo assistendo all'esasperazione delle fenomenologie intense dunque qualcosa è cambiato.
Logico che la frase va considerata per quello che è,al di là della foto del singolo anno (ovvero un estremo secco). Se a Frosinone cadono 700mm annui
si è andati un pò troppo sottomedia, ma se precipitano 950mm non posso concludere dicendo che la condizione è anomala al 100%. Lo posso dire
tra un tot d'anni, quando avrò il quadro d'insieme del periodo climatico.
E' un pò come per i ghiacciai alpini. Sono decenni che si ritirano e le morene relitte testimoniano che per esserci stata un'avanzata c'è stato un periodo in cui
le condizioni non erano chissà quanto distanti dalle attuali. Allora cosa è anomalo? Il ghiacciaio delle Mainarde o la scomparsa del ghiacciaio?
Nulla, sono semplicemente modifiche climatiche. Fermo restando che nessuno vorrebbe vedere il Pilato asciutto domani.
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secondo me con volumi d'acqua in gioco così piccoli certe oscillazioni sono normali, o no?
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Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
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