Oggi escursione apuana volutamente tranquilla e facile. La previsione di vento forte, l'allenamento un po' carente, dato che per vari motivi negli ultimi mesi abbiamo fatto poche escursioni, la neve ancora presente in quota, troppo poca per ciaspolare come si deve in Appennino, ma ancora fonte di pericoli sulle cime Apuane più elevate, ci hanno indirizzato verso una gita su Matanna e Nona, nelle Apuane meridionali.
Dall'Alto Matanna, a m 1030, siamo così saliti, disturbati da vento forte da nordest, sul Matanna (m 1317), il tetto delle Apuane meridionali. Sulla vetta, alle 11.45, 5°C.
Discesi al Callare di Matanna, a quota 1130, siamo poi risaliti verso i 1297 metri del più settentrionale Monte Nona, sempre con vento forte, tuttavia in lieve attenuazione. 6°C alle 13 la temperatura.
Il tutto con sole, ma con passaggi di cirri (soprattutto in mattinata) e con foschia sul mare, tanto che vedevamo solo la Gorgona (tra l'altro non distintamente) e non la Capraia, nè tantomeno la Corsica.
Nessuna traccia di neve nelle zone da noi attraversate. Situazione da primavera inoltrata dimostrata anche dal Bozzone completamente privo di ghiaccio e dalla poca neve anche in quota sull'Appennino, oltre che dall'erba già verde all'Alto Matanna.
1. da poco sopra il Bozzone, vista verso il Nona, il Croce e, in secondo piano, la Pania Secca
2. vista sul gruppo delle Panie, dalla cima del Matanna
3. il Monte Croce e, sullo sfondo, il Giovo e il Rondinaio, che ricordo sfiorano i 2000 metri
4. verso la vetta del Nona, sullo sfondo il Corchia e ancora più lontano il Sumbra e le nevi della Tambura
5. il Procinto visto "dall'alto", cioè dalla cima del Nona. In fondovalle, Cardoso
Giovanni
Avatar: la grande nevicata a Peio il 20 gennaio 2009
Altre immagini.
6. Procinto, Corchia, Altissimo e, in fondo, Sagro dal Callare di Matanna
7. Il valloncello che conduce al Callare di Matanna ripreso dal sentiero che scende all'Albergo Alto Matanna
8. fioritura di crochi nell'erba novella, presso l'Alto Matanna
9. il sottoscritto fotografato da Alessandro, mio figlio, sulla cima del Nona (sullo sfondo la Pania)
Giovanni
Avatar: la grande nevicata a Peio il 20 gennaio 2009
Giovanni... non-neve a parte, belle foto e belle zone selvagge (a quanto vedo)!
Bellissime.
Grazie Giovanni![]()
E dopo questa ennesima dimostrazione di bellezza, nonno Giorgio deve per forza farci un giretto![]()
Lo aspettiamo la prossima estate![]()
aveva un maglione da comunista con le tarme che cantavano bandiera rossa!
se tu hai una mela e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea,
e ce le scambiamo allora abbiamo entrambi due idee.(g.b.shaw)
Apro posito,ai riaprito laeroporto che son tutti incazzati come dei bepponi alla festa dell'unità? (Alby)
Alpi Apuane....grandissime, belle selvaggie, come piacciono a me.
Queste foto sono dimostrazione che non è la quota a fare bella un'escursione![]()
Is this the world we created, we made it on our own
Is this the world we devastated, right to the bone
If there's a God in the sky looking down
What can He think of what we've done
To the world that He created?
http://www.flickr.com/photos/vitto_75/
Rinnovo anche qui i complimenti per le foto a Giovanni.![]()
Quella con le fioriture di crochi con la luce così soffusa ha un che di speciale, non so perchè.
Due catene in una le Apuane, a nord rocciose, a sud più dolci, quasi appenniniche.
ciao![]()
nicola
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