Le stazioni gestite dalla Regione Sicilia sono numerose, più di cento, e vederle in queste condizioni è penoso. Spesi centinaia di migliaia di euro per lasciarle nell'abbandono. Ma non finisce qui: i dati termometrici-pluviometrici vengono, comunque, convalidati e poi inseriti nei vari annali e molti li prendono per buoni.
E poi la storia di Sigonella gestita da A.M.; imbarazzante!!
In Sicilia con la +27 a 850 hpa si raggiungono i 46,4° al suolo, in Spagna con la + 31° a 850 hpa si faticano a raggiungere i 47,5°.
Non vi è dubbio sul global warming, ma qui sta succedendo qualcosa di più.
Addirittura, il 12/07/17, la stazione di Siracusa città (piazzata nel parco archeologico) ha segnato un record storico di 45,4° (rilevazioni dal 1924!!), ma nessuno ha spiegato in che condizioni pietose giace la stazione, senza considerare che la vecchia stazione sicuramente era ubicata in condizioni ambientali diverse, sicuramente migliori. Ma il record è stato convalidato e sbandierato!
Sul siracusano, in altre occasioni del passato, è giunta perfino la +30° a 850 hpa!!
Continuando così tra qualche anno la vegetazione selvaggia arriverà fin dentro i sensori e vedrete che faremo record su record estivi anche con una +25° in quota.
Sono convinto che tra tutte le stazioni da me studiate in questi ultimi anni, proprio Catania Fontanarossa A.M. risulta la più affidabile nelle rilevazioni termometriche.
Prossime settimane spero di farvi conoscere altre stazione della rete regionale siciliana.
Ri-allego la foto della stazione Siracusa Ciane in quanto ho visto che nei miei precedenti post non si apriva.
20170729_124031.jpg
Guardate che spettacolo!!
Alcune?
Qui se si fa una verifica attenta c'è da mettersi le mani sui capelli!!
Ma quello che sembra ancora più assurdo è il fatto che i dati continuano ad essere validati come, per esempio, Catenanuova, Siracusa, Siracusa Ciane, Catania Istituto Agrario...ect. e gli autorevoli competenti del settore non dicono nulla.
Nel caso di Ciane, la situazione viene falsata anche al ribasso, quando il termometro con schermo sta in ombra, viceversa quando è al sole, ed in assenza di vento, dovrebbe favorire la sovrastima.
Di seguito vi mostro le foto della stazione Augusta SIAS, gestita sempre dalla Regione Sicilia:
Dalle informazioni che ho avuto, nello schermo solare fenestrato dovrebbe esserci un alloggiamento per ospitare un ulteriore datalogger con termistore. Dallo foto si vede, invece, il vuoto, quindi il sensore interno originario che misura attualmente la temperatura si trova, pur essendo orientato a nord, esposto a qualsiasi infiltrazione fisica e radiazione secondaria (non si può escludere che qualche uccello lo utilizzi per un nido!!). Gli alberi si trovano a circa 2-3 metri a sud della stazione. Le foto sono state scattate qualche giorno fa dal sottoscritto.
IMG_3446.jpg
IMG_3449.jpg
Lascio a voi giudicare
Segnalibri