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  1. #1
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    Predefinito GW: la scelta di Giscard D'Estaigne


  2. #2
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    Predefinito Re: GW: la scelta di Giscard D'Estaigne

    condivido ampiamente i suoi dubbi

    però la motivazione della bruttezza estetica delle pale eoliche, in italia fortemente sostenuta da sgarbi, la trovo francamente un pò inconsistente, mi pare l'ultimo dei problemi...
    del resto anche le colline spogliate dal bosco e terrazzate per le coltivazioni saranno sembrate blasfeme ai cacciatori-raccoglitori...
    tutto ciò che ha un senso diventa bello prima o poi, ora si tutelano come beni culturali addirittura i vecchi siti industriali...


  3. #3
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    nebbia Re: GW: la scelta di Giscard D'Estaigne

    I dubbi sono ben accetti, figuriamoci.
    Non sono proprio ben accette invece le filippiche qualunquiste che instillano dubbi che pescano nell'immaginario collettivo degli stereotipi.

    Perché se uno scenziato, o un uomo della strada che fosse, scoprisse un modo per avere energia impiegando sostanze o procedimenti inusuali dovrebbe avere muscoli larigo-faringei d'acciaio oltreché una struttura psicologica delle più salde per resistere ad attacchi d'ogni sorta.

    Lo stereotipo invece è un'arma affilata, perché viaggia secondo corrente.
    Ma è ingiusto cercare consenso così.
    Facile ed estremamente ingiusto.

    Se parliamo di estetica, sono veramente stanco di leggere che le pale eoliche sono brutte, piuttosto che i fili del tram deturpano le città.

    Se parliamo di tecnica vorrei leggere che l'eolico è l'energia meno costosa attualmente disponibile. Un reattore nucleare da 1.600 megawatt costa 2,5 mld di euro (dunque, 1,56 euro al watt). A ciò andrebbero aggiunti i costi molto maggiori di stoccaggio delle scorie e di un loro eventuale trattamento. All'opposto una pala eolica da 3 megawatt costa 3 mln di euro: l'eolico costa in generale circa 1 euro/watt, circa il 50% in meno.
    Si calcola che diversi siti italiani potrebbero avere installate migliaia di pale eoliche e generare una potenza elettrica di 3 gigawatt, come quella che può produrre una centrale nucleare a 4 reattori.

    Come vorrei leggere che effettuare un servizio pubblico con autobus costa il 40-60% in più - senza esternalità - che effettuarlo con il tram. Perché il motore elettrico è lo strumento a più alto rendimento che abbiamo in questo momento sul mercato per produrre movimento.
    -------------------------------------------------------------------------

    Condivido tutti i dubbi possibili e immaginabili su atmosfera, cambiamento climatico e politiche d'azione.

    Ma che siano pensati e discussi: basta parole al vento, appunto.

    Basta leggere che la causa di un'estate troppo calda è il Nigno.
    Nigno ed estate calda sono sintomi d'una stessa patologia, o comunque d'uno stesso fenomeno.
    Come gli indici climatici sono grandezze descrittive e non cause.
    Un AMO+, piuttosto che una MJO in aumento non portano a nulla di per sé.

    Sarebbe come dire che un aumento di determinati marker nel sangue porta ad un tumore. In realtà tumore e marker sono elementi di un quadro comune.

    E basta leggere che eolico, solare e biomasse sono giochi per ricchi.
    Il petrolio è in via di esaurimento: per i paesi non OPEC il picco è stato nel 2004 e per i vastissimi giacimenti di sabbie bituminose del Canada, da cui si estrae l'olio pesante, comunque raggiungeranno il picco produttivo nel 2018-2020.

    Non fatevi ingannare dalla diminuzione dei prezzi dei carburanti: è un velo dovuto alla contrazione della produzione ma che presto cadrà.
    Il petrolio è destinato ad attestarsi intorno ai 150$bar entro l'anno prossimo, anche per rendere conveniente l'estrazione dei residui più profondi.

    Nell'alveo delle politiche climatiche sta finendo un coacervo di problematiche ed è letteralmente odioso che il problema della riduzione dell'inquinamento in aree critiche come la Pianura Padana - inquinamento da emissioni nocive da carburanti - sia svalutato da articoli sciocchi e superficiali.

    Non leggete solo il Foglio, per favore, ma anche il Notiziario dell'Istituto Superiore di Sanità.

    www.iss.it

  4. #4
    Uragano L'avatar di zione
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    Predefinito Re: GW: la scelta di Giscard D'Estaigne

    Citazione Originariamente Scritto da handyman Visualizza Messaggio
    I dubbi sono ben accetti, figuriamoci.
    Non sono proprio ben accette invece le filippiche qualunquiste che instillano dubbi che pescano nell'immaginario collettivo degli stereotipi.

    Perché se uno scenziato, o un uomo della strada che fosse, scoprisse un modo per avere energia impiegando sostanze o procedimenti inusuali dovrebbe avere muscoli larigo-faringei d'acciaio oltreché una struttura psicologica delle più salde per resistere ad attacchi d'ogni sorta.

    Lo stereotipo invece è un'arma affilata, perché viaggia secondo corrente.
    Ma è ingiusto cercare consenso così.
    Facile ed estremamente ingiusto.

    Se parliamo di estetica, sono veramente stanco di leggere che le pale eoliche sono brutte, piuttosto che i fili del tram deturpano le città.

    Se parliamo di tecnica vorrei leggere che l'eolico è l'energia meno costosa attualmente disponibile. Un reattore nucleare da 1.600 megawatt costa 2,5 mld di euro (dunque, 1,56 euro al watt). A ciò andrebbero aggiunti i costi molto maggiori di stoccaggio delle scorie e di un loro eventuale trattamento. All'opposto una pala eolica da 3 megawatt costa 3 mln di euro: l'eolico costa in generale circa 1 euro/watt, circa il 50% in meno.
    Si calcola che diversi siti italiani potrebbero avere installate migliaia di pale eoliche e generare una potenza elettrica di 3 gigawatt, come quella che può produrre una centrale nucleare a 4 reattori.

    Come vorrei leggere che effettuare un servizio pubblico con autobus costa il 40-60% in più - senza esternalità - che effettuarlo con il tram. Perché il motore elettrico è lo strumento a più alto rendimento che abbiamo in questo momento sul mercato per produrre movimento.
    -------------------------------------------------------------------------

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    Ma che siano pensati e discussi: basta parole al vento, appunto.

    Basta leggere che la causa di un'estate troppo calda è il Nigno.
    Nigno ed estate calda sono sintomi d'una stessa patologia, o comunque d'uno stesso fenomeno.
    Come gli indici climatici sono grandezze descrittive e non cause.
    Un AMO+, piuttosto che una MJO in aumento non portano a nulla di per sé.

    Sarebbe come dire che un aumento di determinati marker nel sangue porta ad un tumore. In realtà tumore e marker sono elementi di un quadro comune.

    E basta leggere che eolico, solare e biomasse sono giochi per ricchi.
    Il petrolio è in via di esaurimento: per i paesi non OPEC il picco è stato nel 2004 e per i vastissimi giacimenti di sabbie bituminose del Canada, da cui si estrae l'olio pesante, comunque raggiungeranno il picco produttivo nel 2018-2020.

    Non fatevi ingannare dalla diminuzione dei prezzi dei carburanti: è un velo dovuto alla contrazione della produzione ma che presto cadrà.
    Il petrolio è destinato ad attestarsi intorno ai 150$bar entro l'anno prossimo, anche per rendere conveniente l'estrazione dei residui più profondi.

    Nell'alveo delle politiche climatiche sta finendo un coacervo di problematiche ed è letteralmente odioso che il problema della riduzione dell'inquinamento in aree critiche come la Pianura Padana - inquinamento da emissioni nocive da carburanti - sia svalutato da articoli sciocchi e superficiali.

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    Ottimo intervento che condivido in pieno !

    Tra l'altro mi ha graziato di dover scrivere quanto tu hai fatto riguardo l'eolico !



    Fabio Pozzoni (Socio Fondatore MeteoNetwork)

    I miei dati Meteo in real time su MyMnwPro, CML e WU

    E' meglio essere ottimisti ed aver torto piuttosto che pessimisti ed aver ragione Albert Einstein
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    Ciao Alessandro......

  5. #5
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    Predefinito Re: GW: la scelta di Giscard D'Estaigne

    condivido la possibilità del passaggio da fossili a rinnovabili
    compreso l'appoggio all'eolico

    sulla convenienza un pò meno, purtroppo
    per due settori fondamentali come trasporto privato e riscaldamento (ancora) non lo è, forse per mancanza di tecnologie adeguate, ma le auto elettriche non crescono più di tanto e nessuno di noi (o quasi) si sognerebbe ad oggi di scaldar casa con le resistenze elettriche, neanche se la corrente costasse un pò meno...

    sugli indici oceanici credo che la storia sia un pò più complessa di come dici tu, leggiti qualche 3D di Sandro e vedrai che qualche dubbio ti viene

    e non sono tra quelli che leggono abitualmente il foglio


    p.s. il paragone col tumore regge
    già, ma qual'è la causa del tumore?


  6. #6
    Uragano L'avatar di simo89
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    Predefinito Re: GW: la scelta di Giscard D'Estaigne

    Citazione Originariamente Scritto da handyman Visualizza Messaggio
    I dubbi sono ben accetti, figuriamoci.
    Non sono proprio ben accette invece le filippiche qualunquiste che instillano dubbi che pescano nell'immaginario collettivo degli stereotipi.

    Perché se uno scenziato, o un uomo della strada che fosse, scoprisse un modo per avere energia impiegando sostanze o procedimenti inusuali dovrebbe avere muscoli larigo-faringei d'acciaio oltreché una struttura psicologica delle più salde per resistere ad attacchi d'ogni sorta.

    Lo stereotipo invece è un'arma affilata, perché viaggia secondo corrente.
    Ma è ingiusto cercare consenso così.
    Facile ed estremamente ingiusto.

    Se parliamo di estetica, sono veramente stanco di leggere che le pale eoliche sono brutte, piuttosto che i fili del tram deturpano le città.

    Se parliamo di tecnica vorrei leggere che l'eolico è l'energia meno costosa attualmente disponibile. Un reattore nucleare da 1.600 megawatt costa 2,5 mld di euro (dunque, 1,56 euro al watt). A ciò andrebbero aggiunti i costi molto maggiori di stoccaggio delle scorie e di un loro eventuale trattamento. All'opposto una pala eolica da 3 megawatt costa 3 mln di euro: l'eolico costa in generale circa 1 euro/watt, circa il 50% in meno.
    Si calcola che diversi siti italiani potrebbero avere installate migliaia di pale eoliche e generare una potenza elettrica di 3 gigawatt, come quella che può produrre una centrale nucleare a 4 reattori.

    Come vorrei leggere che effettuare un servizio pubblico con autobus costa il 40-60% in più - senza esternalità - che effettuarlo con il tram. Perché il motore elettrico è lo strumento a più alto rendimento che abbiamo in questo momento sul mercato per produrre movimento.
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    Condivido tutti i dubbi possibili e immaginabili su atmosfera, cambiamento climatico e politiche d'azione.

    Ma che siano pensati e discussi: basta parole al vento, appunto.

    Basta leggere che la causa di un'estate troppo calda è il Nigno.
    Nigno ed estate calda sono sintomi d'una stessa patologia, o comunque d'uno stesso fenomeno.
    Come gli indici climatici sono grandezze descrittive e non cause.
    Un AMO+, piuttosto che una MJO in aumento non portano a nulla di per sé.

    Sarebbe come dire che un aumento di determinati marker nel sangue porta ad un tumore. In realtà tumore e marker sono elementi di un quadro comune.

    E basta leggere che eolico, solare e biomasse sono giochi per ricchi.
    Il petrolio è in via di esaurimento: per i paesi non OPEC il picco è stato nel 2004 e per i vastissimi giacimenti di sabbie bituminose del Canada, da cui si estrae l'olio pesante, comunque raggiungeranno il picco produttivo nel 2018-2020.

    Non fatevi ingannare dalla diminuzione dei prezzi dei carburanti: è un velo dovuto alla contrazione della produzione ma che presto cadrà.
    Il petrolio è destinato ad attestarsi intorno ai 150$bar entro l'anno prossimo, anche per rendere conveniente l'estrazione dei residui più profondi.

    Nell'alveo delle politiche climatiche sta finendo un coacervo di problematiche ed è letteralmente odioso che il problema della riduzione dell'inquinamento in aree critiche come la Pianura Padana - inquinamento da emissioni nocive da carburanti - sia svalutato da articoli sciocchi e superficiali.

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    Se avessi un cappello in testa adesso, me lo leverei, davvero complimenti.

    D'altronde però finchè continuerà questo modelli economico, improntato verso la crescita infinita, sono fortemente pessimista per il futuro....

  7. #7
    Burrasca L'avatar di alle
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    Predefinito Re: GW: la scelta di Giscard D'Estaigne

    Evito di riquotare l'intero messaggio di hanyman, ma a lui i miei sinceri complimenti. Io sarei stato ancor più incisivo, soprattutto per quanto riguarda la politica energetica ed ambientale. Ma forse i toni pacati, purché covinti, giovano di più alla discussione.
    Vorrei però proporre un altro piccolo spunto di riflessione. Perché si rischia di essere considerati pazzi se si afferma che anche il problema etico dovrebbe spingere a sposare le energie alternative? Mi spiego: i nostri spostamenti, i nostri riscaldamenti, i nostri condizionatori richiedono energia. Ma dov'è scritto che per produrre energia bisogna inquinare tanto (e intendo tanto quanto oggi)? Perché non si capisce la soddisfazione di avere qualche pannello fotovoltaico sulla testa, di essere elettricamente autosufficienti? Oltre al problema economico (in realtà inesistente, secondo me: i pannelli sono garantiti 15-20 anni dal costruttore, e questo dovrebbe bastare e avanzare per fugare ogni dubbio), esiste anche un problema etico: compiere la maggior parte delle azioni quotidiane attraverso l'energia prodotta da un'impianto fotovoltaico (anche ascoltare lo stereo a palla, per esempio), usare un'auto elettrica, a idrogeno, a metano, a quello che volete, non è più soddisfacente e più... giusto?

  8. #8
    Cefalo
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    Predefinito Re: GW: la scelta di Giscard D'Estaigne

    Citazione Originariamente Scritto da handyman Visualizza Messaggio
    I dubbi sono ben accetti, figuriamoci.
    Non sono proprio ben accette invece le filippiche qualunquiste che instillano dubbi che pescano nell'immaginario collettivo degli stereotipi.

    Perché se uno scenziato, o un uomo della strada che fosse, scoprisse un modo per avere energia impiegando sostanze o procedimenti inusuali dovrebbe avere muscoli larigo-faringei d'acciaio oltreché una struttura psicologica delle più salde per resistere ad attacchi d'ogni sorta.

    Lo stereotipo invece è un'arma affilata, perché viaggia secondo corrente.
    Ma è ingiusto cercare consenso così.
    Facile ed estremamente ingiusto.

    Se parliamo di estetica, sono veramente stanco di leggere che le pale eoliche sono brutte, piuttosto che i fili del tram deturpano le città.

    Se parliamo di tecnica vorrei leggere che l'eolico è l'energia meno costosa attualmente disponibile. Un reattore nucleare da 1.600 megawatt costa 2,5 mld di euro (dunque, 1,56 euro al watt). A ciò andrebbero aggiunti i costi molto maggiori di stoccaggio delle scorie e di un loro eventuale trattamento. All'opposto una pala eolica da 3 megawatt costa 3 mln di euro: l'eolico costa in generale circa 1 euro/watt, circa il 50% in meno.
    Si calcola che diversi siti italiani potrebbero avere installate migliaia di pale eoliche e generare una potenza elettrica di 3 gigawatt, come quella che può produrre una centrale nucleare a 4 reattori.

    Come vorrei leggere che effettuare un servizio pubblico con autobus costa il 40-60% in più - senza esternalità - che effettuarlo con il tram. Perché il motore elettrico è lo strumento a più alto rendimento che abbiamo in questo momento sul mercato per produrre movimento.
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    Condivido tutti i dubbi possibili e immaginabili su atmosfera, cambiamento climatico e politiche d'azione.

    Ma che siano pensati e discussi: basta parole al vento, appunto.

    Basta leggere che la causa di un'estate troppo calda è il Nigno.
    Nigno ed estate calda sono sintomi d'una stessa patologia, o comunque d'uno stesso fenomeno.
    Come gli indici climatici sono grandezze descrittive e non cause.
    Un AMO+, piuttosto che una MJO in aumento non portano a nulla di per sé.

    Sarebbe come dire che un aumento di determinati marker nel sangue porta ad un tumore. In realtà tumore e marker sono elementi di un quadro comune.

    E basta leggere che eolico, solare e biomasse sono giochi per ricchi.
    Il petrolio è in via di esaurimento: per i paesi non OPEC il picco è stato nel 2004 e per i vastissimi giacimenti di sabbie bituminose del Canada, da cui si estrae l'olio pesante, comunque raggiungeranno il picco produttivo nel 2018-2020.

    Non fatevi ingannare dalla diminuzione dei prezzi dei carburanti: è un velo dovuto alla contrazione della produzione ma che presto cadrà.
    Il petrolio è destinato ad attestarsi intorno ai 150$bar entro l'anno prossimo, anche per rendere conveniente l'estrazione dei residui più profondi.

    Nell'alveo delle politiche climatiche sta finendo un coacervo di problematiche ed è letteralmente odioso che il problema della riduzione dell'inquinamento in aree critiche come la Pianura Padana - inquinamento da emissioni nocive da carburanti - sia svalutato da articoli sciocchi e superficiali.

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    Applausi a scena aperta. Qui qualcuno suonava le campane a festa quando Scaiola annunciava la volontà di costruire nuove centrali nucleari. Alla gente comune, il politico, in cambio di consensi, offre parole che lo rassicurino anche quando sa di mentire.
    La faccenda è maledettamente complicata ed i proclami roboanti di certi personaggi li ho sempre malvisti.
    Ultima modifica di Cefalo; 26/06/2009 alle 13:17

  9. #9
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    Predefinito Re: GW: la scelta di Giscard D'Estaigne

    Citazione Originariamente Scritto da atlantic Visualizza Messaggio
    condivido ampiamente i suoi dubbi

    però la motivazione della bruttezza estetica delle pale eoliche, in italia fortemente sostenuta da sgarbi, la trovo francamente un pò inconsistente, mi pare l'ultimo dei problemi...
    del resto anche le colline spogliate dal bosco e terrazzate per le coltivazioni saranno sembrate blasfeme ai cacciatori-raccoglitori...
    tutto ciò che ha un senso diventa bello prima o poi, ora si tutelano come beni culturali addirittura i vecchi siti industriali...

    ***

    Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
    Non posso che dir grazie a tanto Artefice!

  10. #10
    Uragano
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    Predefinito Re: GW: la scelta di Giscard D'Estaigne

    Citazione Originariamente Scritto da atlantic Visualizza Messaggio
    condivido ampiamente i suoi dubbi

    però la motivazione della bruttezza estetica delle pale eoliche, in italia fortemente sostenuta da sgarbi, la trovo francamente un pò inconsistente, mi pare l'ultimo dei problemi...
    del resto anche le colline spogliate dal bosco e terrazzate per le coltivazioni saranno sembrate blasfeme ai cacciatori-raccoglitori...
    tutto ciò che ha un senso diventa bello prima o poi, ora si tutelano come beni culturali addirittura i vecchi siti industriali...

    Vero, molto meglio 4 pale eoliche che una collina cementificata

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