Trenberth ha scritto che secondo i dati satellitari rilevati dal CERES dovremmo avere in questi ultimi anni più riscaldamento anzichè meno il che implica che i dati CERES sono errati...
Il CERES è un progetto della NASA che mira a misurare dallo spazio la percentuale di radiazione riflessa/riemessa dalla terra, la mail di trenberth non è quindi riferita all'attribuzione delle cause della variazione di temperatura ma alla capacità o meno del progetto CERES di determinare il bilancio energetico del pianeta.
L'immagine citata dal bams in cui si nota l'aumento della radiazione netta a partire dal 2008, nello stesso bams i dati su sfondo rosa vengono indicati come preliminari:
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Ultima modifica di elz; 26/11/2009 alle 10:04
Breve presentazione: un saluto a tutti, leggo da 'mo il forum, ma non ho tempo di contribuire. Tuttavia la discussione che si è sviluppata qui (e su altri forum similari) merita contributi, senno' continuiamo ad alimentare miti e false certezze.
Vengo subito al punto: magari non è chiaro il concetto di pubblicazione scientifica, ma, come ben mostrato da steph, le dichiarazioni di Kevin Trenberth sono nel suo articolo Trenberth, K. E., 2009: An imperative for adapting to climate change: Tracking Earth’s global energy. Current Opinion in Environmental Sustainability, 1, 19-27. DOI 10.1016/j.cosust.2009.06.001.
Lo puoi scaricare qui http://www.cgd.ucar.edu/cas/Trenbert...ics09final.pdf
L'articolo è interessate e mostra una carrellata di informazioni sui fenomeni naturali che modellano il clima terrestre. C'è pure un'interessante bibliografia con citazioni ad articoli che meriterebbero di essere letti invece che sbandierare idee senza portare fatti a supporto. L'articolo si conclude con queste parole:
.A climate information system that firstly determines what is taking place and then establishes why is better able to provide a sound basis for predictions and which can answer important questions such as “Has global warming really slowed or not?” Decisions are being made that depend on improved information about how and why our climate system is varying and changing, and the implications.
A me non sembra venda certezze. Mai nessuno ha preteso di vendere certezze. Appare invece che le certezze siano in mano a gente che pur non avendo formazione scientifica sulle problematiche climatiche, ha la presunzione di infangare il lavoro di mogliaia di scienziati sparsi per il mondo e che tentano di capire come funziona ciò che ci circonda.
PS: magari il titolo del topic a questo punto andrebbe cambiato dato che è ormai noto che l'Hadley Centre non c'entra ma la violazione è stata nella Climate Research Unit (CRU) dell'Universitaà dell'East Anglia.
Qui le dichirazioni dei diretti interessati: https://www.uea.ac.uk/mac/comm/media...news/CRUupdate
Non tirarmi fuori una mail in particolare, la cosa va vista nel suo complesso, in quello che ci viene detto da anni, indipendentemente anche dalla fuga delle mail.
Non c'era assolutamente bisogno di questo per intuire che qualcosa non va in questi organismi e del resto molte persone se ne erano rese conto da tempo.
E stata un'opera di imbonimento generale perpetrata da tempo, avevano scoperto il filone del riscaldamento (reale), gli hanno trovato una causa la CO2 (probabilmente marginale rispetto ad altre, in primisi il sole che se non sbaglio è quello che ci ha fornito e fornisce gran parte dell'energia che ancora utilizziamo) e quando la realtà non coincideva più con i loro bei grafici (il riscaldamento si è fermato od attenuato), invece di spiegarlo a chiare lettere, hanno fatto finta di niente e continuato come prima.
Saluti.
Se quoti un messaggio che si riferisce alla mail di Trenberth ovviamente io rispondo su quello, in quanto all'aumento di temperatura non è certo previsto essere regolare e continuo percui non coinciderà più con le previsioni quando saremo ( se mai lo saremo) al di fuori del range indicato dai singoli spaghetti:
L'IPCC ha scelto intervalli di 25 anni per definire i trend e non è certo un caso, come si nota dal grafico sopra la somma del trend forzato più la variabilità naturale comporta nei modelli climatici evoluzioni disparate sul breve periodo.
Ultima modifica di elz; 26/11/2009 alle 10:31
Primo: siamo su un forum di meteorologia e climatologia, non di discussioni fra talpe suicide.
Secondo: si parla delle mail come di prova provata di universi che cadono a pezzi, da parte dei soliti noti. Non di altro.
Terzo: quando sarebbe stato scoperto il filone del GW secondo te?
Quarto: il sole? Ehm......
Quinto: riscaldamento fermato? Global Cooling? Ehm1... Ehm2......
Ultima modifica di steph; 26/11/2009 alle 10:35
~~~ Always looking at the sky~~~
A me sembra che il riscaldamento non si sia fermato per nulla.
Quello che segue è il grafico basato sulle temperaure NASA (quindi CRU non c'entra nulla, tanto per prevenire critiche) ed è quello che è stato presentato ieri per il vertice di Copenhagen. I dati 2009 sono ovviamente stimati e la loro stima si basa sui dati (reali) del periodo gennaio - agosto.
Riporto anche il commento al grafico, che può essere interessante.
Figure 4.Global temperature according to NASA GISS data since 1980. The red line shows annual data, the red square shows the preliminary value for 2009, based on January-August. The green line shows the 25-year linear trend (0.19 °C per decade). The blue lines show the two most recent ten-year trends (0.18 °C per decade for 1998-2007, 0.19 per decade for 1999-2008) and illustrates that these recent decadal trends are entirely consistent with the long-term trend and IPCC predictions. Misunderstanding about warming trends can arise if only selected portions of the data are shown, e.g. 1998 to 2008, combined with the tendency to focus on extremes or end points (e.g. 2008 being cooler than 1998) rather than an objective trend calculation. Even the highly “cherry-picked” 11-year period starting with the warm 1998 and ending with the cold 2008 still shows a warming trend of 0.11 °C per decade.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
~~~ Always looking at the sky~~~
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