Ma chi me lo fa fare….?

[patroclo]

Come meteorologo professionista della TV, potrei accontentarmi della gloria e della apprezzabile audience fin qui raccolta da parte della “gente”. Ma chi me lo fa fare di mettere a repentaglio questa reputazione con proiezioni oltre 10 giorni, anche se elaborate, non con i.. calli, ma avvalendosi delle migliori conoscenze scientifiche oggi disponibili, acquisite in un quotidiano lavoro di studio e di approfondimento da parte mia? Certo, chi non si sbilancia in previsioni oltre 3 giorni, risulterà alla fine un.. meteorologo perfetto mentre io che oso valicare le colonne di Ercole del sapere, in campo meteorologico, sono oggetto spesso di derisione, (vedere questa sera qualche sito concorrente!)! Ma allora, ripeto, chi me lo fa fare? Ovviamente la passione di indagare e di esplorare, quella stessa passione che leggo in tutti voi e che invoglia anche molti di Voi a cimentarsi, con argomentazioni rigorose, su previsioni a lunga scadenza. Perciò consideratemi qui non come il meteorologo Giuliacci ma come uno di Voi e pertanto non giudicatemi dalla bontà dell'esito della previsione, ma dalla validità e condivisibilità delle argomentazioni scientifiche con le quali io la ho sostenuta. Ultima osservazione: nella premessa del mio precedente intervento ho parlato di 2 avvenute ondate di freddo per l’Italia in questo inverno. Non me ne vogliano male gli amici del Meridione che in effetti il freddo e la neve l’hanno visti solo in .. TV!. Ma non potete fingere di ignorare che in questo inverno,tra l’11 e il 21 dicembre, vi è sta la più intensa ondata di freddo degli ultimi 20 anni almeno sul Nord Italia ( battuti 4-5 record per dicembre). E per di più vi sono state 3 nevicate: il 18 dicembre, la più estesa degli ultimi 20 anni ( coinvolto il 70% del Centronord dell’Italia); il 21 dicembre grande nevicata su gran parte del Nord Italia ( a Milano la 5^ più forte nevicata degli ultimi 70 anni); il 4 gennaio ancora neve su almeno il 60% del Centronord. Il tutto mentre il resto d’Europa assaggiava il freddo più intenso degli ultimi 30 anni. Chi finge di ignorare questi dati.. lo fa per partito preso!
Ma nonostante tutto, state certi non mi metteranno a tacere: io seguiterò a scrivere per Voi, su questo forum democratico, quello che loro chiamano.. s....zate!

Caro Mario, hai detto tutto, non c'è bisogno di aggiungere altre parole

[bufera87]

Buonasera!
Il problema sono i nevofili e le loro feticistiche attese della neve e del gelo sopra la propria casa; in assenza di ciò, si lamentano e si strappano le vesta, alimentando poi i geni dei siti che si agganciano alla situazione per una futile ed infantile concorrenza.

Chi finge, come dice lei, di ignorare quello che è successo in parte dell'Italia e soprattutto in Europa è un'inutilità, non è nè un appassionato, nè un meteorologo ma può andare a farsi predire il futuro da mago merlino o chi per lui.

L'italia è il paese dei malcontenti, de "o la neve da me o ci sputo sopra ai 30cm di Milano"; nei forum spesso questo è il clima, e quindi tutto si ripercuote anche su chi fa della ricerca. E' così anche per le previsioni stagionali, bisogna usarle con prudenza visto che sono sperimentali... però tutti quando vedono blu ci credono, e quando c'è rosso "cambieranno, non sono attendibili".

Credo che solo con la cultura e lo studio serio della materia si possa comprendere questo e altri meccanismi...

[domenicix]

Grazie della sua dedizione alla scienza e alla professionalità con cui argomenta le sue previsioni long range. Grazie per rendere partecipi tutti noi del forum delle sue conoscenze scientifiche e per il coraggio di rischiare nelle previsioni, è uno dei pochissimi meteorologi che lo fa e oltretutto con solide argomentazioni e in modo friendly.
W il colonnello = un appassionato meteo come noi!

[granneve]

Commosso nel sentire queste parole... E' un grande Colonnello..

[Lubelli Marco]

Intanto mi presento: Sono Lubelli fiorentino Marco, e ormai vi seguo da molti anni, anche se non mi sono mai iscritto al vostro forum, saluto tutti voi con simpatia prima di fare il mio intervento. Mi sono sentito in obbligo di registrarmi perchè sentivo il bisogno di esprimere la mia solidarietà e il mio disappunto per il comportamento che alcuni utenti di un forum che io stesso molto spesso frequento, hanno avuto nei suoi confronti. Dispiace notare che la preparazione scientifica, la dedizione e la passione per la scienza più bella del mondo, siano per alcuni, legati alla semplice previsione di una nevicata o di una irruzione annunciata e poi sfortunatamente non verificatasi. Chi come lei e, molto più umilmente come tanti altri appassionati come me, si avventurano in previsioni, anche a lungo termine, lo fanno per la maggior parte delle volte solo e solamente per passione verso la meteorologia e per un bisogno quasi "apostolico" verso la divulgazione di questa scienza così affascinante. Mi scuso anche a nome degli appassionati che la hanno, come lei dice, derisa, mi dispiace che ci sia ancora così tanta ignoranza attorno a questa scienza, e spero che negli anni anche la conoscenza media dell'uomo comune nei confronti della Scienza del tempo migliori, per il bene di tutti.
Cordialmente la saluto
Lubelli Fiorentino Marco

[peter65]

Caro Mario siamo con te!!!

[Casentino]

Caro colonnello,
la differenza fra noi e gli altri forum meteo italiani sta in thread come questo:
L'evento, dietro l'angolo

la competenza, lo stile, il tono, la qualità che ritroviamo in MNW dalle altri parti del web se le sognano, e infatti questo è il primo forum meteo italiano...se ne freghi di quello che dicono i detrattori, io ho smesso pure di leggerli gli altri forum visto con m'apportavano nulla in più di quello che già trovo qua dentro.
Questa è una famiglia e ognuno può dire il suo pensiero senza nessun assillo, sappiamo bene che il suo lavoro e la sua esposizione mediatica quotidiana sono un'altra cosa..la professione lei la esercita di giorno, qua è "in borghese" e può dire quello che pensa senza che nessuno faccia confusione o peggio denigri il suo lavoro passato o presente...questo noi lo abbiamo capito
Continui così, siamo lieti e orgogliosi di confrontarci con una persona della sua invidiabile conoscenza e esperienza.
Saluti!

[gigero]

Buonasera!
Il problema sono i nevofili e le loro feticistiche attese della neve e del gelo sopra la propria casa; in assenza di ciò, si lamentano e si strappano le vesta, alimentando poi i geni dei siti che si agganciano alla situazione per una futile ed infantile concorrenza.

Chi finge, come dice lei, di ignorare quello che è successo in parte dell'Italia e soprattutto in Europa è un'inutilità, non è nè un appassionato, nè un meteorologo ma può andare a farsi predire il futuro da mago merlino o chi per lui.

L'italia è il paese dei malcontenti, de "o la neve da me o ci sputo sopra ai 30cm di Milano"; nei forum spesso questo è il clima, e quindi tutto si ripercuote anche su chi fa della ricerca. E' così anche per le previsioni stagionali, bisogna usarle con prudenza visto che sono sperimentali... però tutti quando vedono blu ci credono, e quando c'è rosso "cambieranno, non sono attendibili".

Credo che solo con la cultura e lo studio serio della materia si possa comprendere questo e altri meccanismi...

C'è da dire caro Andrea, che il Sig. Colonnello si pone in questo 3D con profonda umiltà parlando 'alla pari' con noi appassionati e occorre, al di là della bontà o meno di proiezioni corrette, dare atto alla persona prima che alle analisi, previsioni ecc...
Detto questo, con un imput di questo tipo, mi auguro che possa essere un punto di partenza nuovo per un approccio più maturo, che si sposti al di fuori dei propri orticellismi, dei malcontenti e delle lamentele spesso dettate da una frustrazione anche incomprensibile.
Occorre, ognuno di noi, ringraziare la disponibilità del Sig. Giuliacci di condividere con noi conoscenze, informazioni e insegnamenti con la consueta umiltà e cortesia che lo contraddistingue.
Da parte mia GRAZIE.

Grazie anche per aver posto l'accento sulla tutt'ora difficoltosa situazione ad elaborare una proiezione su termini che vadano oltre i pochi giorni canonici. Riflettiamoci.

[-=VeNoSa=-]

Caro colonnello, vedo dalle sue parole che è una persona che affronta i problemi e la realtà senza trovare shortcut o aggirare gli ostacoli..
Delle parole critiche fatte nei suoi confronti, Lei, deve costruirci il suo successo.
Chi critica, dovrebbe innanzitutto capire con chi si confronta, e chiedersi se sia allo stesso livello come preparazione ecc..
Vada avanti con i suoi studi, e quando fiuti qualcosa prima di altri esperti, lo esponga pure. Potrà anche sbagliare, ma avrà mostrato (tentato) di fare un qualcosa che altri non hanno nemmeno il coraggio di fare.
e questo lo pone non uno, ma 100 gradini più su.

Per la questione meridionale, tutti sono consapevoli di quello che è avvenuto in europa e nel centro-nord italiano, e le "lamentele" non vogliono sminuire l'evento, ma mettere in luce la "sfortuna" di essere stati "eliminati dall'inverno".
Nessuno sputa sulla neve di milano, anzi da veri appassionati o lì o a casa queste cose ben vengano, anche solo per vederle, studiarle.

[ghizzo74]

Caro Colonello, innanzitutto un doveroso saluto e poi, dal basso della mia conoscenza, volevo ringraziarla per le chicche che ci regala. Quanto ai commenti inappropriati su altri lidi (ma talvolta anche qua), io capisco benissimo la sua rabbia, ma vede credo siano dettati più che altro da un senso di frustrazione da parte di coloro che, sino a questo momento, hanno visto poco in termini di freddo e neve, piuttosto che da vera disistima nei suoi confronti o del Centro da lei diretto. Anzi, mi creda, Lei gode di molta considerazione tra noi meteofili e non solo... E' che talvolta la passione prende il sopravvento sulla razionalità e "scappano" certi commenti fuori luogo...
Comunque sia, Colonello, buon lavoro e avanti tutta!...