Dimostrazione che...

**Stefano De C.** · 27/01/2010, 15:50

..tra Nino e inverno boreale non c'è un legame diretto, c'era che prevedeva un inverno mite con il Nino in atto, cosa smentita clamorosamente dai fatti (il meteorologo della BBC è stato licenziato pure perchè aveva previsto un inverno mite).
Anche tra gli esperti infatti non tutti sono d'accordo sul legame Noino-inverno mite boreale, e quest'inverno gli da ragione appieno

**FunMBnel** · 27/01/2010, 16:03

Non è che ci sia molto da cercare esperti a dx e manca.
Mi pare che l'outlook del CCS non fosse particolarmente mite.

**Faina** · 27/01/2010, 16:03

Originariamente Scritto da Stefano De C.

..tra Nino e inverno boreale non c'è un legame diretto, c'era che prevedeva un inverno mite con il Nino in atto, cosa smentita clamorosamente dai fatti (il meteorologo della BBC è stato licenziato pure perchè aveva previsto un inverno mite).
Anche tra gli esperti infatti non tutti sono d'accordo sul legame Noino-inverno mite boreale, e quest'inverno gli da ragione appieno

ne sei sicuro?

sono state scritte pagine e pagine sul forum, sul fatto che il Nino di quest'anno, essendosi rivelato un Nino West-Based, avrebbe influito diversamente che non nel modo tipico degli anni scorsi quando le anomalie termiche erano orientali

ed infatti cosi è stato...

**Stefano De C.** · 27/01/2010, 16:13

Veramente in parecchi dicevano che l'inerno sarebbe stato mite perchè c'era il Nino. Ripeto, i fattori sono molti, non è un'equazione infatti, come confermate pure voi, che Nino=inverno boreale mite

**FunMBnel** · 27/01/2010, 17:11

Bene. Allora si prende atto che il CS si è distinto dalla massa ...

**fulvio1970** · 27/01/2010, 17:12

Originariamente Scritto da Faina

ne sei sicuro?

sono state scritte pagine e pagine sul forum, sul fatto che il Nino di quest'anno, essendosi rivelato un Nino West-Based, avrebbe influito diversamente che non nel modo tipico degli anni scorsi quando le anomalie termiche erano orientali

ed infatti cosi è stato...

Dal polignanese un quotone al putignanese......mooo uaiò tin raggion....ops scusate......comunque faina dice bene sul concetto di west based, era chiaro da tempo, anche se non certo. ciao

**Casentino** · 27/01/2010, 17:19

A fine inverno noi del CS faremo un'ampia analisi della stagione invernale, andando a vedere ovviamente cosa è stato inquadrato correttamente e cosa invece è andato meno bene nell'Outlook. Posso dire che al momento siamo decisamente soddisfatti, sebbene febbraio sia un mese molto importante e quindi dobbiamo aspettare la fine..ma siamo molto fiduciosi anche per quello

però possiamo già dire che alcuni aspetti super-pronosticati come ad es. l'AO molto negativa e il probabile MMW tardivo siano andati esattamente secondo quanto pensavamo...poi vabbè, non è che in un Outlook trimestrale si può scrivere che l'AO andrà fino a -6, va da sè...

**naturalist** · 27/01/2010, 18:14

Non è detto infatti che sia sempre vera l'equazione Nino = inverno mite... Il nino ha diverse tipologie, ma non solo questo... Assume un'importanza rilevante a mio avviso, anzi molto la Pacifical Decadal Oscillation ora in regime negativa (PDO-). Il 2007 sembra aver segnato la transizione da un regime positivo ad un regime negativo. Ricordiamo infatti che nel 1998/1998 e 2003 vi è stato il Nino ma accompagnato da PDO+. Con la PDO- si è riscontrato fino ad ora, quanto meno in Europa una maggior invadenza della corrente a getto e del vortice Polare; maggior presenza di anticicloni nordici tra Scandinavia e Russia; maggior facilità di ingresso di perturbazioni atlantiche anche alle basse latitudini; incremento delle precipitazioni alle latitudini mediterranee; più frequenza di pulsazioni aleutiniche nel comparto americano nord occidentale. A mio avviso la PDO andrebbe ad influenzare anche sugli effetti che il Nino determina in Europa e soprattutto sulle Ssta atlantiche (ridimensionamento della positività dell'AMO).

**Stefano De C.** · 27/01/2010, 21:41

Però, anche prendendo 1997/1998 e 2002/2003 si vede come gli effetti sull'inverno sono stati opposti, il 2003 in Europa fu piuttosto gelido, e anche in Italia sepur non eccezionale (tranne nel Nordest, il 7 e 9 gennaio megabufera su Trieste)